WandaVision - Recensione COMPLETA alla serie [+TEORIE]

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WandaVision ha completato il suo splendido viaggio con un finale di serie a dir poco spettacolare. Ho appena finito di vedere l’episodio che chiude la serie e sono ancora pieno di adrenalina in corpo. Ho troppi pensieri, troppe teorie, quindi mi son detto: ma scriviamo una bella e corposa recensione, perciò eccomi qui! WandaVision è la nuova serie Marvel che ha debuttato su Disney+ nel Gennaio 2021 e che ha ufficialmente dato il via alla Fase 4 del MCU (Marvel Cinematic Universe). La serie ha avuto come protagonista Wanda Maximoff insieme al personaggio di Visione. Una serie di 9 episodi dove se inizialmente non riuscivamo a capire cosa stesse succedendo, con il passare degli episodi il tutto è diventato più chiaro, regalandoci una storia fatta di dolore, di speranza, di potere. Una storia potentissima che mi ha lasciato con i lacrimoni agli occhi.

Quando WandaVision fu annunciata ero perplesso a causa della trama, dai vari promo, le foto promozionali. Non capivo come potessero mostrarci Wanda e Visione felicemente sposati. Io avevo ancora impressa nella mia mente la dolorosa morte di Visione nell’ultimo capitolo di ‘The Avengers’, eppure in questa serie, da tutto il materiale rilasciato, sembrava essere vivo e vegeto. Ero confuso. Ero confuso ma anche ansioso di ripiombare nel mondo Marvel in quanto eravamo orfani da troppo tempo di materiale dell’MCU. Il ‘difetto‘ maggiore di questa serie sono stati i primi due episodi. I primi due episodi della serie sono brevi, sono un qualcosa di talmente rapido che ti lasciano con l’amaro in bocca e non regalano ‘nulla‘. Non ci permette di entrare nel pieno della storia perchè sono stati veramente troppo corti, troppo ‘vuoti’, Io personalmente li ho trovati interessanti, ma non siamo tutti uguali. Ho letto di molti telespettatori che hanno abbandonato dopo i primi due episodi, e questo è stato un grosso errore. E infatti il difetto sta qui. Questa serie può aver portato alcuni telespettatori ad interrompere precocemente la visione. Se però sei fiducioso e credi nella Marvel,rimani fino alla fine perchè sai che da lì a breve tutto cambierà e tutto sarà chiaro, e così è stato.

Con il passare degli episodi ci hanno raccontato una storia che guardandola ci sembra così lontana da noi per via dei poteri, delle realtà alterate, ma che in fondo è più vicina al sentimento umano più di quanto pensiamo. Quanti di noi non hanno desiderato resettare tutto, creare un qualcosa di nuovo, muovere mari e monti pur di riconciliarci con le persone che amiamo e che non ci sono più? Quanti – spesso – hanno pensato dopo una tragica perdita, che la sottile linea tra bene e male poteva essere scavalcata pur di riavere accanto coloro che si amano? Wanda ha rappresentato il dolore umano sotto ogni sua dolorosa forma. Wanda ha impersonificato il dolore, il lutto, ma anche la speranza. Tutti noi – come Wanda – vorremmo ricreare una realtà alternativa dove poter rivedere i nostri cari, giocare con la mamma che non c’è più, il fratello o la sorella scomparsi, il padre, o i nostri amati nonni, o gli amori della nostra vita persi a causa di una tragedia, a causa di quella triste cosa chiamata morte. Nel mondo reale ciò non può accadere, è la triste e dura realtà, ma Wanda Maximoff aveva dei poteri magici e ha fatto ciò che ha fatto: ha creato una realtà in cui il suo amato Visione è vivo, vegeto, e vive con lei una felice vita di coppia.

Ho sentito e letto pareri discordanti sulle azioni di Wanda. Chi la comprende al 100% e non trova sbagliato ciò che ha fatto, e chi la critica per aver intrappolato un’intera cittadina. Il punto qui è un altro, la domanda da porsi è un’altra: quanti, se avessero avuto i poteri di Wanda, si sarebbero comportati nello stesso modo? Quando perdi una persona amata si può reagire in moltissimi modi: piangendo, divertendosi per non pensarci, annullando ogni sentimento umano, urlando, litigando con chi ti sta accanto, chiudendoti in te stesso/a. La perdita, il lutto, sono tra le cose più personali e intime che un essere umano possa avere, per questo non potrò mai reputare al 100% sbagliato ciò che Wanda ha fatto. Discutibile sì, pericolo sì, da incoscienti sì, ma la comprendo. Comprendo un dolore così forte, quel dolore, quell’unica cosa che ti rimane dopo che tutto ti è stato portato via. Un dolore lancinante che sembra non lasciarti, sembra rimanere con te in ogni secondo, e ti sforzi di non soffrire ma ogni giorno è una lama tagliente che ti trafigge. E devi svegliarti ogni giorno, renderti conto che la persona che ami non c’è più e rivivi di nuovo quel dolore daccapo. Wanda ha usato tutto il suo dolore, unito ai suoi poteri e ha fatto ciò che ha fatto. Avrebbe dovuto affrontare il dolore invece che scappare? Sicuramente. Ma per quanto sia facile dire che il dolore va affrontato di petto, è più facile a dirsi che a farsi. Tutti vorremmo fuggire dal dolore, trovare una scappatoia, e Wanda Maximoff ha usato questa scappatoia.

Parlando della sua scappatoia, lasciamoci dietro la parte struggente e filosofica e parliamo di quanto il tutto sia stato meraviglioso e figo! Gli omaggi alle varie sit-com, le scene comiche tra Wanda e Visione, tutti i flashback sulla vita di Wanda che ci hanno regalato dettagli preziosi sulla vita di questo personaggio. E inoltre: “Cos’è il dolore se non amore perseverante?” Visione ci regala una delle citazioni più belle dei telefilm degli ultimi anni e ci mette di fronte alla triste realtà di Wanda. Quel dolore, quel senso di tristezza, di solitudine che provava era legato al forte amore che provava per Pietro, per i suoi genitori e successivamente per lo stesso Visione. Il dolore ci rende umani, bisogna affogarci dentro per riemergere e soprattutto – come l’amore – ti fa capire di avere un cuore, di essere vivo, umano. Se provi dolore, hai amato, e se il dolore continua, è perché quell’amore ormai perduto è ancora dentro di te. Il dolore di Wanda unito ai suoi poteri l’hanno portata a creare una realtà dove potersi rifugiare, dove mai più avrebbe sofferto. L’espediente narrativo delle sit-com ci ha aperto gli occhi sul fatto che tutti – almeno una volta – ci rifugiamo nei nostri telefilm del cuore, o nelle sit-com che più amiamo. Quante volte facciamo rewatch di serie già viste? Lo facciamo perché sappiamo come va a finire, è la nostra comfort zone, ed è ciò che ha fatto Wanda. Lei dice una cosa importante: nelle sit-com non ti fai realmente male. Le cose brutte non hanno delle vere conseguenze, e Wanda crea proprio ciò. Una realtà dove niente di male può accadere, una sit-com dove vivere una vita in cui il male e il dolore non avrebbero mai potuto catturarla ancora.

PENSIERI RANDOM:

Inserire Evan Peters nei panni di Pietro è stata una carognata in quanto i produttori hanno voluto solo prendersi gioco dei telespettatori. Evan Peters era Quicksilver (Pietro) nella saga degli XMen, perciò la sua entrata in scena faceva presagire l’arrivo del Multiverso. Questa presa in giro non mi è andata giù. Potevano scegliere tra una marea di altri attori per interpretare il falso Pietro. Capisco che sia stato un semplice ‘omaggio’ al Quicksilver di Evan nella saga degli XMen, però ci hanno voluto giocare in quanto l’arrivo del Multiverso è dietro l’angolo e più volte ci hanno volutamente ingannato.

Agatha si è rivelata uno dei cattivi più brillanti e carismatici dell’universo Marvel, e spero di vederla presto in qualche altro film. Il fatto che non sia morta fa ben sperare per un suo ritorno. La stessa Wanda dice chiaramente che si rivedranno di nuovo. Agatha a parer mio non è un villain al 100%. Lei è un personaggio molto più complesso e complicato. Ha chiaramente detto a Wanda che ‘ha scatenato qualcosa di pericoloso’, e proprio per questo secondo me rivedremo presto Agatha. Nei fumetti Marvel lei è la mentore e la guida di Scarlet Witch e anche di tantissimi altri personaggi.

Monica, Jimmy e Darcy sono stati una rivelazione. Un trio bello, divertente, brillante e sagace. Sarà un peccato non vederli di nuovo insieme. Monica infatti sarà in ‘Captain Marvel 2’, Darcy in ‘Thor: Love and Thunder’ (in uscita l’11 Febbraio 2022) e Jimmy in ‘Ant-Man: Quantumania’. Contento di rivederli tutti nei futuri progetti Marvel, ma insieme erano davvero belli.

La durata degli episodi è stata l’unica nota stonata in tutta la serie. Soprattutto nel finale ho sentito un pò la ‘fretta’ di voler chiudere. Il non mostrarci altro di WhiteVision, o di Darcy, o di tanto altro è dovuto al fatto che le loro storie proseguiranno nei futuri film Marvel. Questa era una ‘parentesi’ dedicata a Wanda.

TEORIE:

Lo Skrull che avvicina Monica nella scena post credit dice alla donna che: “Un vecchio amico di sua madre vorrebbe incontrarla”. Penso sia chiaro che si tratti di Nick Fury che in ‘Captain Marvel’ aveva lavorato con sua madre Maria e con Captain Marvel. Inoltre lo Skrull fa intendere che questa persona si trova nello spazio (in quanto indica su), e infatti nella scena post credit del secondo capitolo di ‘Spiderman‘ vediamo che Fury è nello spazio a godersi una vacanza su una navicella degli Skrull. E’ chiaramente lui. Monica inoltre apparirà anche nel secondo capitolo di ‘Captain Marvel’ (in uscita il 11 Novembre 2022) e sono super curioso in quanto in WandaVision ha fatto intendere di aver avuto dissapori con Carol (Captain Marvel).

La seconda scena post credit a parer mio apre chiaramente le porte al secondo capitolo di Doctor Strange (dove Elizabeth Olsen/Wanda sarà co-protagonista). Wanda si è rifugiata in un cottage isolato e sta apparentemente conducendo una vita ‘normale’ Apparentemente in quanto la sua proiezione astrale che ha oramai vestito al 100% i panni della temuta Scarlet Witch,sta usando il libro dei Dannati rubato da Agatha per attingere ai suoi poteri. Mentre lo fa, Scarlet Witch sente le voci dei suoi figli, intrappolati chissà dove. Ma se i due bambini erano solamente frutto dei suoi poteri, allora di chi sono quelle voci? A parer mio sono i figli di Wanda che vivono in un altro universo. Nel multiverso c’è un mondo in cui Wanda Maximoff ha i suoi bambini. Il secondo capitolo di Doctor Strange s’intitolerà: In the Multiverse of Madness, più chiaro di così. Doctor Strange dovrà risolvere qualche casino che andrà a manifestarsi nel Multiverso. Inoltre Agatha menziona il Mago Supremo, che altri non è che Doctor Strange. Pare assai strano che Doctor Strange non si accorga di questo libro dei dannati dal quale Wanda sta attingendo con i suoi poteri. Ah, piccola nota: in questa scena post credit viene usata la colonna sonora del film di Doctor Strange. Penso non ci sia bisogno di dire altro.

Un altro indizio che apre le porte al Multiverso ci è stato fornito in uno dei precedenti episodi. Avete presente quelle buffe pubblicità nel bel mezzo dei vari episodi? Precisamente nell’episodio 7 veniamo interrotti dalla pubblicità di Nexus, che si presenta come un medicinale e la pubblicità dice: “Perchè il mondo non gira intorno a te, o sì?”. Nel mondo dei fumetti Marvel il Nexus è un gateway interdimensionale che fornisce un percorso a tutte le realtà possibili, questo include le realtà tra le realtà. Non si sa se sia stato creato da qualche essere o semplicemente se è l’unico posto nell’intero multiverso in cui tutte le realtà si intersecano naturalmente. Penso quindi che Wanda possa essere una ‘Essere del Nexus’ in grado appunto di influenzare i fattori di probabilità del Multiverso. Wanda creerà qualche casino nel Multiverso pur di ritrovare i suoi bambini, e questo casino farà parte della storia di ‘Doctor Strange in The Multivers of Madness’. (in uscita al cinema il 25 Marzo 2022).

Ecco, sapevo che avrei scritto un papiro infinito. Purtroppo o per fortuna questo show è stato – a parer mio – sensazionale. La battaglia finale con WhiteVision e con Agatha mi hanno ricordato il perchè io ami così tanto l’universo Marvel. Effetti speciali pazzeschi, adrenalina pura, e quel pizzico di malinconia, sofferenza e lacrime che rendono un prodotto MCU perfetto. Per me WandaVision è stato ciò. Se già amavo Wanda in passato, con questa serie ho donato a lei il mio cuore. Un personaggio nato come secondario, un personaggio che non doveva avere tanta rilevanza ma che è riuscita ad avere uno show tutto suo. Un personaggio con una storia travagliata, sofferta (Wanda ha perso Visione per la terza volta). Wanda non è mai stata cattiva. E’ stato ciò che le è capitato a renderla ciò che abbiamo visto di lei quando arrivò nell’universo Marvel. Questa serie per fortuna ci ha permesso di conoscere l’umanità meravigliosa di Wanda, ci ha permesso di innamorarci ancora una volta di lei. E su queste note io vi saluto. Non vedo l’ora di rivedere Wanda nei futuri progetti, e non vedo l’ora di vedere i prossimi progetti Marvel, che si prospettano davvero scoppiettanti. Fatemi sapere un pò cosa ne pensate della mia recensione e delle mie teorie. Appuntamento al 19 Marzo 2021 con la nuova serie Marvel: The Falcon and the Winter Soldier.