Riverdale 3x02 "Fortune and Men's Eyes" - Recensione + TEORIE;

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Seconda settimana per la stagione 3 di ‘Riverdale’ che questa settimana ci regala un episodio misto ad ‘Orange is the New Black‘ e ‘Stranger Things‘ e con un pizzico di trash alla ‘Pretty Little Liars‘. Sarò molto sincero, questo show ha una MAREA di roba trash. Come già dissi nella scorsa recensione, è surreale, a tratti comico, succedono cose al limite dell’assurdo, però diciamoci la verità: prende un sacco! Io stesso a volte mi sconvolgo nel vedere determinate cose. Oggi abbiamo assistito a due 16enni che visitano obitori, a cheerleaders che vanno di fronte un carcere minorile a ballare, gargoyle che prendono vita, ragazzine che si fingono donne adulte con parrucche comprate a 2 euro dai cinesi, insomma IL TRASH. Ma non è qualcosa che si distanzia tanto da show come ‘Pretty Little Liars‘ che in TANTISSIMI abbiamo amato, dove la roba surreale SUPERAVA di gran lunga quella che vediamo qua. Vi ricordo bunker grandi quanto una villa sotto terra, vi ricordo una CITTADINA costruita sotto terra con il clima creato a doc che cambiava dal giorno alla notte tramite un semplice interruttore, e un’altra serie di cose che ci vorrebbe un mese intero per elencarle tutte. Ma il bello di show come questi sta proprio nel fatto che ti da la trama accattivante, il mistero da risolvere che ti intrippa il cervello, bellissime ship, e qualche colpo di scena qua e la, ma lo fa senza prendersi troppo sul serio. Regala momenti epici e surreali che però NON riesci a non amare. Io non riesco a non amare questo show. Così come feci con le bugiardelle di Rosewood (cito PLL perché più volte paragonato a Riverdale). Ovviamente sta a me cogliere la ‘qualità’ di uno show simile. Sono CONSAPEVOLISSIMO del fatto che non sto guardando un capolavoro del panorama telefilmico. So che non ho di fronte super nomi come ‘Game of Thrones‘, ‘Breaking Bad‘, ‘The Walking Dead‘, ‘The Handmaid’s Tale‘ e via dicendo. Ma sono una persona che varia tanto con i telefilm. Molti sanno come la penso. Posso guardare il super telefilm di serie A e apprezzarlo per quel che è avendo aspettative OVVIAMENTE alte, e posso anche seguire telefilm più leggeri, un pò surreali e trash come ‘Riverdale‘ e prenderli per quello che sono. E così si vive bene. Insomma, dopo questa premessa passiamo subito a commentare l’episodio facendo anche le consuete teorie.

ARCHIE IN PRIGIONE

L’arco narrativo di Archie FINALMENTE viene reso interessante con la storyline del carcere minorile. In questo episodio mi è piaciuto UN BOTTO. Mi è piaciuto il suo senso di giustizia e il suo non voler chinare la testa di fronte ad un sistema corrotto. In Archie ho sempre apprezzato questo suo carattere combattivo che MAI si è piegato a qualcosa. Nel carcere minorile dove si trova TUTTI i ragazzi vengono trattati come criminali. La maggior parte sicuramente lo sarà, altri magari come Archie sono lì dentro ingiustamente, ma vengono trattati in un modo in cui non viene data loro la possibilità di poter migliorare. Un corpo di polizia CORROTTO fino al midollo (a Rosewood fanno un baffo per la corruzione che c’è!) che riesce in modo intelligente a rendere ribelli tutti quei ragazzi, riuscendo a mettere TUTTI CONTRO TUTTI per far scoppiare rivolte su rivolte per tenerli lì chissà quanto. E’ ovvio che c’è altro dietro quel carcere minorile e dietro il modo in cui il direttore del carcere gestisce il tutto. A giudicare dal promo della prossima settimana (che potete vedere CLICCANDO QUI) pare ci siano dei combattimenti segreti e ovviamente illegali che avvengono tra i detenuti. Forse vengono fatte delle scommesse su di loro? Penso sia un qualcosa del genere. Vengono praticamente usati come cavie, vengono pompati di rabbia mettendoli l’uno contro l’altro affinché possano poi esplodere. Archie è riuscito a far capir loro che NON sono animali. Che sono persone che nonostante i crimini commessi, hanno una dignità. Molti di loro hanno sicuramente vissuto delle vite difficili. Per esempio il tipo che non ha MAI finito le scuole perché iniziò a spacciare per poter aiutare sua nonna? Qualcosa di sbagliatissimo, ma che non può non far riflettere su quanto quei ragazzi siano stati abbandonati a loro stessi senza avere la possibilità di migliorare, di essere rieducati e reintegrati nella società. Sono stati buttati lì a marcire come animali e ad essere trattati come essi senza minimamente pensare ad aiutarli con qualche programma di reintegrazione.

Archie è riuscito a far aprire loro gli occhi. A far capire loro che con tutte le liti le le scazzottate stavano facendo solo il gioco del direttore, che ovviamente si è infastidito parecchio per il modus operandi di Archie. Ha ben capito di non avere di fronte un vero criminale, ma qualcuno che ha a cuore la sua città e anche le persone che a Riverdale hanno dovuto affrontare una vita difficile finendo in quel carcere minorile. Archie è riuscito a farli rinsavire, e ciò ovviamente è un problema in quanto hanno BISOGNO che si trattino tutti a ‘pesci in faccia’, che siano animali senza regole. E infatti ecco che quel GRAN BASTARDO (perché non trovo altri termini) di Hiram Lodge interviene. Era PALESE che il direttore fosse sul libro paga di Hiram. Ma qualcuno che non sia corrotto per mano di Stronzhiram Lodge, esiste in quella città?

Veronica è stata CARINISSIMA nel voler sostenere Archie in qualsiasi modo possibile. Ho trovato molto insensata la diatriba tra lei e Cheryl perchè nata così dal nulla e VERAMENTE per una cretinata. Cheryl è stata sicuramente un pò dura e ingiusta, ma Veronica dovrebbe capire che Archie rimarrà lì dentro per un bel pò fino a quando non troveranno le prove per liberarlo, e le cose fuori INEVITABILMENTE cambieranno. Non può minimamente riuscire a tenere tutto com’era, altrimenti uscirebbe fuori di testa. Archie non c’è. Suo padre controlla tutto e tutti. Tutto cambierà, anche le piccole cose, e Veronica deve lasciare che ciò accada. Ho trovato sicuramente GNOCCHISSIME le ragazze fuori dal carcere, e il loro balletto. Ma sono combattuto perché un lato mi sono detto: vabbè è la stessa cosa che fanno durante le partite di football dei loro compagni, non c’è niente di male. Dall’altra ho pensato: però è un’immagine leggermente ‘sessista‘ nel vederle sculettare di fronte ad un gruppo di minorenni in preda agli ormoni, e vederli mentre scalciavano quella grata come degli ossessi e con la bava alla bocca (perchè la scena era esattamente così) non è stato carinissimo. Però siccome non voglio fare il femminista estremista e polemico, chiudo qua il discorso dicendovi le due sensazioni che mi ha suscitato la scelta del balletto fuori dal carcere.

ALTRE CONSIDERAZIONI:

La trama che coinvolge Kevin e Moose inizia a farsi spazio e la cosa non può che farmi piacere! I due hanno avuto un percorso piuttosto altalenante durante TUTTA la serie. Sin dal primissimo episodio Moose ha SEMPRE cercato Kevin con il solo scopo sessuale. Non c’era nulla dietro, ed era chiaro, altrimenti lo stesso Kevin non avrebbe iniziato una storia con Joacquin (oddio quanto è bello, mi era mancato!) e Moose di certo non sarebbe finito con Midge (riposa in pace). Ma dopo la morte di Midge qualcosa è CHIARAMENTE cambiato. E se per Kevin tale cambiamento non suscita nessuna paura, in Moose sì. Il cambiamento sta nel fatto che ora si stanno mettendo in mezzo dei sentimenti. Le paure di Moose sono dettate da ciò. Se prima per lui si trattava di semplice divertimento con un ragazzo, qualcosa che non sarebbe MAI andato oltre, ora ha paura perché sicuramente prova altro per Kevin. L’estate passate insieme ha fatto nascere qualche piccolo sentimento per il giovane Keller. E quel rapporto di sesso che avevano, ha iniziato a trasformarsi in qualcosa che lui non aveva messo in conto. E ora, da uomo non dichiaratamente bisessuale HA PAURA. Ha paura perché si chiede “E ora come faccio se mi innamoro di un uomo? Come gestisco il tutto con i compagni e con mio padre?”. Un padre che già a primo acchito fa capire che tipo è. Uno tutto d’un pezzo che al solo suono della parola ‘gay’ ti guarderebbe con disprezzo. Moose ha paura perchè dovrebbe mettere in subbuglio tutta la sua vita per dei sentimenti nei confronti di un altro uomo. E ciò lo spaventa essendo un ragazzo ancora molto represso e che difficilmente accetta la sua bisessualità. Se si trattava solo di sesso il tutto era gestibile. Ma se si mettono in mezzo i sentimenti, è un BEL problema, ed è chiaro che è questo il problema di Moose. Sono TROPPO curioso di capire come proseguirà la loro storia!

Ok, non ci siamo. Dove CASPITA era la mia TT? Dov’era Toni Topaz? Ora capisco che non possano far apparire tutti i protagonisti in un solo episodio, però già nella scorsa stagione le scene tra Cheryl e Toni erano state regalate con il conta gocce, e alcune furono pure tagliate. In questa stagione viene messa nel cast PRINCIPALE e poi: nel primo episodio ha mezza scena dove dice due parole in croce, e in questo nemmeno appare. Spero davvero che diano importanza al suo personaggio e alla sua storia con Cheryl, perché in caso i produttori dello show non lo sapessero: sono state le CCCCCChhhoni a salvare il loro show dal baratro della stagione 2.

TEORIE:

E adesso passiamo alle consuete teorie. Anche questa settimana ho TANTO da dire grazie al TANTO che la serie ha rivelato con questo episodio. Rivelato forse è un parolone, ma stiamo iniziando a capirci qualcosa di più. Siamo BEN LONTANI dalla verità, ma una cosa IMPORTANTISSIMA la sappiamo, almeno secondo me: il mistero del gargoyle è collegato alla misteriosa fattoria che ha fatto il lavaggio del cervello a Polly e ad Alice. Lo avevo pensato già nello scorso episodio, e questo me ne ha dato la conferma. La conferma l’ho avuta durante la scena delle convulsioni della povera Ethel, dove quell’inquietante figlia del misterioso proprietario della Fattoria (Edgar?) se ne stava lì impalata a guardare la scena in un modo piuttosto creeeepy. Ma se sul fronte che potrebbe collegare fattoria/gargoyle sappiamo poco e niente a parte questo particolare che ho notato, altre cose possiamo collegarle: LE CONVULSIONI.

Nello scorso episodio avevo ipotizzato che i malesseri di Ben quando fu trovato da Jughead sembrassero vagamente simili alle convulsioni di Betty, giusto? In questo episodio abbiamo praticamente assistito alla STESSA COSA successa a Betty, ma in questo caso il soggetto era Ethel. Apparentemente cosa potrebbe collegare le due? Mi pare nulla, vero? Betty non ha MAI giocato a quel misterioso gioco, non era e non è di certo invischiata in questo mistero. Eppure così come Betty anche Ethel ha avuto le stesse IDENTICHE convulsioni. Tutto, miei cari lettori, riconduce al lago in cui i ragazzi fecero il bagno nell’episodio precedente. Lago in cui c’era scritto “VIETATO FARE IL BAGNO DOPO IL LABOR DAY”. I nostri intelligentoni sono stati lì a divertirsi fino a tarda notte, e NESSUNO di loro, nemmeno in questo episodio, ha notato il particolare che avevo già citato nella scorsa recensione e che ora vi riposto qui sotto:

Al lago dove Betty, Jug, Veronica e Archie fecero il bagno (in cui era vietato) era raffigurato un gargoyle, e LO STESSO SIMBOLO che Dilton aveva marchiato sulla schiena, ovvero un triangolo al contrario con tre puntini sopra. Ma non è tutto! Quando Betty e Jug arrivano nel bunker segreto dei ragazzi, trovano dei disegni/bozze di gargoyle, e sono praticamente uguali al murales che era al lago (tranne per il dettaglio delle ali abbassate nel murales). Sembra ovvio che qualcuno abbia usato quel disegno per fare lo stesso e preciso disegno sul murales accanto a lago, disegnandoci anche il famoso simbolo a triangolo. E’ chiaro che quel lago c’entri qualcosa.

Sul fattore sovrannaturale ho da dire altro: io ovviamente ho già ribadito nella scorsa recensione che CREDO che non aggiungeranno nulla di sovrannaturale. Lo penso anche per le dichiarazioni degli attori che più volte hanno smentito ciò, e anche perché lo show ha sempre giocato con questo fattore, senza mai aggiungerlo seriamente. Ma anche se dovessero aggiungere il sovrannaturale non sarebbe folle ma seguirebbero semplicemente la scia dei FUMETTI dai quali è tratta la serie. Lì il sovrannaturale fu inserito ad un certo punto della storia. Penso che molti avrebbero dovuto informarsi bene su cosa fosse questo show prima di iniziare a vederlo. Ma tralasciando ciò, credo che appunto non stia succedendo nulla di sovrannaturale, bensì ciò che hanno visto Jug e Betty è frutto di allucinazioni dovute al bagno in quel lago che chissà quale sostanza conteneva. Perché Betty ha avuto quelle convulsioni IDENTICHE a Ethel? L’unica cosa che collega Betty alla storia del gargoyle è quello stra maledetto lago dove era disegnato il gargoyle, e dove era VIETATO farsi il bagno. La chiave per risolvere il mistero è in quel lago, è chiaro. E le allucinazioni riguardano anche la misteriosa scena dei figli di Polly gettati nel fuoco e successivamente fluttuanti. Tutto frutto di qualche robaccia che sta nel lago.

Ma il tutto da dove è scaturito? Ecco che vengono coinvolti TUTTI i genitori dei ragazzi in una scena che ho ADORATO! Quello che amo di ‘Riverdale‘ è che ha sempre dato importanza anche agli adulti, ai genitori dei ragazzi, dando loro delle trame concrete. Qui sembra che stiamo assistendo ad un segreto che ritorna a galla. Un qualcosa che tutti loro insieme fecero ANNI PRIMA, quando erano al liceo. Qualcosa che accadde una notte, e si ripromisero di mantenere per sempre il segreto. Penso che i genitori all’epoca del liceo si siano fatti trascinare in queste cavolate voodoo/sataniche, e probabilmente qualcuno del loro gruppetto ci ha lasciato le penne. O magari questo qualcuno che non è in realtà morto è ritornato per vendicarsi? Chissà. Ho la sensazione che i murales al lago furono fatti proprio dai ragazzi, e ipotizzo da FP Jones in quanto a giudicare dal perfetto tatuaggio del serpente fatto ad Archie, è un bravissimo artista. O forse può essere stato HUGO. Voi direte, chi è questo Hugo? Il nome Hugo è scritto sui murales al lago sopra il disegno del triangolo al contrario, come se fosse una firma dell’artista. E’ forse colui che creò i murales, e che ci lasciò le penne durante il periodo in cui i genitori erano coinvolti nel gioco anni prima? Credo che abbiano creato o combinato qualcosa di grosso, qualcosa che FORSE hanno nascosto in quel lago. Lago che NESSUNO doveva probabilmente più frequentare? E inoltre il misterioso bunker fu costruito proprio dai genitori dei ragazzi. Ho questa sensazione. Bunker che poi è stato ritrovato da Dilton e Ben non appena si sono ritrovati invischiati nel gioco.

Un’altra idea che mi è balenata subito in testa è che stiamo assistendo a qualcosa simile al fenomeno ‘Blue whale’ che purtroppo impazzava nel mondo (reale) qualche tempo fa. Per chi non ricordasse o non sapesse: in questo inquietante “gioco” dell’orrore c’erano persone che manipolavano la mente degli adolescenti. Queste persone si facevano chiamare curatori o tutor. Ed erano loro a dettare le regole del gioco. Per 50 giorni i ragazzi che decidevano di prendere parte al Blue whale, che letteralmente significa balena blu, dovevano seguire queste regole:

1- tagliarsi la mano e inviare la foto al curatore

2 -alzarsi alle 4.20 del mattino e guardare video psichedelici

3 – tagliarsi il braccio lungo la vena, non troppo in fondo. Fare tre tagli e inviare una foto al curatore

4 – disegnarsi sul braccio una balena e inviare la foto al curatore

5 – incidersi “yes” sulla gamba se si è pronti a essere una balena, se no bisogna punirsi con alcuni tagli

Più si andava avanti con i giorni più le regole della Blue whale erano assurde. La decima, per esempio, diceva di alzarsi alle 4.20 di notte e andare sul tetto di un palazzo molto alto, la quattordicesima di tagliarsi il labbro, la sedicesima, invece, di stare tanto male: bisognava procurarsi un forte dolore. Al 26esimo giorno il tutor comunicava all’adolescente il giorno in cui sarebbe dovuto morire. Ma non era finito tutto qui. Dal 30esimo giorno al 49esimo, ogni adolescente doveva alzarsi alle 4.20 per guardare film horror e farsi un taglio al giorno. Il tutto sempre documentato da foto spedite al curatore. L’ultimo giorno, il 50esimo, prevedeva la morte. I ragazzi che avevano seguito la Blue whale si buttavano giù da un palazzo molto alto. Con loro al momento della morte ci sarebbero stati altri minorenni per documentare il tutto. In questo “gioco” malato, i tutor avevano pensato a ogni minimo dettaglio per renderlo ancora più spaventoso. I curatori, infatti, sincronizzavano le morti in modo da rendere questo gioco devastante per la mente delle persone. (Per leggere in modo DETTAGLIATISSIMO tutto sul gioco CLICCATE QUI).

Fu qualcosa di veramente inquietante e sconvolgente che sconvolse la popolazione mondiale, e arrivò anche in Italia per un breve periodo. Non sto ovviamente dicendo che la serie stia mettendo in scena la storia della Blu Whale, ma che magari è qualcosa di simile, ovvero un ‘gioco’. Un gioco piuttosto folle e pericoloso che prevede la manipolazione della mente degli adolescenti (Ethel, Ben, Dilton, l’altro scout scomparso, etc…). Manipolazione che li porta a vedere quel gioco come una cosa SERIA, come se fosse la loro vita reale (Ethel credeva che Ben fosse il suo fidanzato nella vita reale, ma invece lo era solo nel gioco). Un gioco di manipolazione e follia che appunto porta anche alla morte. Ci sono molte similitudini con la storia della Blu Whale, quindi io non sottovaluterei questa mia teoria un pò ‘folle’ (?)

Miei cari, in attesa di altre rivelazioni nei prossimi episodi, la mia recensione si conclude qui! Come al solito lasciate un commentino piccino picciò per dirmi cosa ne pensate delle mie opinioni e delle mie teorie, e anche per parlare delle vostre di teorie così da poterci confrontare insieme. Come sempre ci conto molto. Alla prossima settimana piccoli gargoyle. Baci stellari!