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Ebbene sì, non ho resisito! Alla fine ho ceduto e mi sono messo a recensire anche questo gioiellino che mi ha completamente rapito sin dal pilot. Un telefilm che mi sta prendendo come pochi, e che per quanto mi riguarda, è la rivelazione dell’anno. Parto subito senza indugi a recensire questo episodio e a darvi la mia personale teoria riguardo il misterioso terrorista. Analizzerò tutte le varie vicende per poi darvi il mio parere su chi possa esserci dietro ciò che sta succedendo ad Alex nel futuro. Intanto vi consiglio di passare dalla prima pagina italian “QUANTICO ITALIA“ dove verranno postate le mie recensioni, di settimana in settimana. La recensione la troverete anche nella PAGINA GESTITA DA ME su ‘Quantico‘, ovvero “You’ll never catch her » Quantico.” dove troverete spoiler, news, foto e tanto altro!
ALEX/RYAN/LIAM:
Su questa storia devo dire che pian piano si sta avverando ciò che abbiamo visto nel futuro, ovvero Ryan e Alex lontani, e un Liam innamorato di Alex, così come ci confermarono qualche episodio fa. Alex insiste nel voler aiutare Liam e ciò lo porterà ad innamorarsi di lei, mentre Ryan ben presto finirà nel letto della cara Natalie, e non posso sopportarlo.
Ammetto che inizialmente Alex e Ryan non mi convincevano affatto come coppia. Forse perché lui stava facendo il doppio gioco, ma non riuscivo a provare empatia per loro, però è da un po di episodi che mi stanno facendo diventare gli occhi a cuoricino. Dall’addio in elicottero nello scorso episodio, fino alle urla strazianti di lei in questo, mentre torturavano il suo amato…Devo dire che nel passato, tutta questa autodistruzione di Liam la sto trovando assurda. Come ha detto Alex, di punto in bianco si è ridotto in quel modo. Gli è bastato davvero confessarle ciò che aveva fatto con suo padre per portarlo a ciò? Io credo che Liam sia un gran bugiardo e ci sia qualcosa di ancora più grosso dietro la storia di lui e il padre di Alex. Di certo i ricordi sono riaffiorati, e ripensare a tutta la gente morta a causa sua sarà stato doloroso, ma penso comunque ci sia altro sotto…Anzi, vi dirò di più, credo che il padre di Alex sia vivo e che in qualche modo sia nascosto grazie alla ‘protezione testimoni’, o roba simile. Non so se Liam possa esserne a conoscenza, ma credo che papà Parrish sia vivo e vegeto. Intanto Liam inizierà ad innamorarsi di Alex e questa cosa mi fa risalire la cena di ieri sera. Non me ne vogliate, ma non ci stanno proprio. Lei è legata a lui solo per il ricordo di suo padre, nient’altro. E da come stanno le cose 9 mesi dopo, credo che il sentimento nascerà solo da parte di lui. E menomale!
MIRANDA/CHARLIE:
Partiamo da un presupposto. Charlie si aggiudica sicuramente il titolo di “Worst son of the year”, cioè “Peggiore figlio dell’anno”. Tralasciando il fatto che mi è simpatico quanto una padellata sui gioielli di famiglia, io dico, siamo proprio sicuri che sia fuggito con quelle persone di sua spontanea volontà? Credo che Charlie sia vittima di queste persone, che lo hanno in primis convinto a sparare a scuola per chissà quale ragione, e in secondo luogo lo hanno costretto a fuggire via con loro. Penso che Charlie sia fuggito con loro soprattutto per proteggere sua madre. Per quanto mi stesse antipatico, stava lentamente tornando alla sua vita di sempre e non credo che abbia tradito Miranda in questo modo, lasciandola lì a casa in fin di vita. Credo che sia sotto scacco di questa gente, non so perché, o cosa magari hanno per far leva su di lui, ma penso che Charlie non sia fuggito con loro di sua spontanea volontà…Poi può darsi che mi sbaglio e dovrò insultarlo da oggi fino al 2000mai, ma per ora ho questa sensazione. Vi dirò di più, ho il sospetto che questa gente possa essere dietro a ciò che succederà ad Alex 9 mesi dopo. Ricordate che Miranda nel futuro è l’unica che crede all’innocenza di Alex? E’ l’unica che tenta di farla fuggire mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Perché questa convizione? Forse perché in quei 9 mesi ha scoperto di più sulle persone con cui Charlie si era legato? Perché proprio Miranda è l’unica convinta dell’innocenza di Alex? Tutti gli altri si sono convinti col tempo del fatto che Alex fosse stata incastrata, ma Miranda NO. Miranda, già dalla #1×01 era convinta che la Parrish fosse stata incastrata. Perché? Penso c’entri tutta la storia di suo figlio, e delle persone che sono dietro a lui.
SIMON/SUSAN:
Ecco, Simon. L’episodio è molto Simon-centrico e si conclude con un bel cliffhanger (colpo di scena). Insomma, dalla scena finale pare che Simon possa essere al 90% il terrorista che piazzerà la bomba 9 mesi dopo alla ‘Grand Central’ di New York, eppure io, sarò folle, ma sento di volermi schierare dalla parte di quel 10% di possibilità che non sia lui. Sì, perché è troppo di fronte ai nostri occhi. Sin dall’inizio Simon è apparso come il sospettato per eccellenza, e in questo episodio hanno voluto rimarcare ancora una volta sul fatto che lui possa essere il terrorista. Se c’è una cosa che ho imparato, vedendo telefilm sin da quando ero un ragazzino, è che nulla è come sembra. Ci stanno sbattendo in faccia tutto ciò in modo troppo semplice. Lui che si fa consegnare tutte le cianografie (riproduzione fotografica di scritti o disegni) delle stazioni dei treni di New York, tutto troppo semplice, come a volerci mandare fuori strada. Per questo credo che Simon sia una falsa pista grande quanto l’amore che provo per Caleb (ed è taaaaanto). Non so cosa stia realmente tramando Simon, e di sicuro, da ciò che abbiamo visto nel futuro, non andrà bene, ma non credo sia il terrorista. Piuttosto mi soffermerei su ciò che è accaduto nel presente e soprattutto sull’arrivo di Susan Langdon, che si è rivelata essere una gran bastarda.
Simon riesce a smascherarla scoprendo che la donna alterò le prove della scena di un omicidio per poter incastrare un famoso serial killer, in modo da poterlo arrestare, una cosa assolutamente illegale che potrebbe distruggere la carriera di Susan. Non appena la donna scopre che Simon ha capito tutto, lo minaccia e fa capire quanto possa essere pericolosa. La cosa che mi è saltata subito all’occhio e all’orecchio, è la sua frase mentre sono in quel locale, ovvero: “Vengo in questo bar da che ero un NAT. Si dà il caso che conosca tutti i punti ciechi delle telecamere.” Tutto ciò mi ha ricordato una delle scene iniziali in cui, nei 9 mesi dopo, Caleb e Elias stanno verificando i filmati delle telecamere di sorveglianza della città per scoprire gli spostamenti di Alex durante il giorno dell’esplosione della bomba, e notano come ad un certo punto la ragazza sparisca dall’inquadratura, e Caleb fa “E’ un angolo cieco. La città ne è piena, ma non sono grandi, due o tre metri.” In pratica, qualcuno che conosceva gli angoli ciechi della città ha aspettato il momento giusto per far ‘sparire’ Alex dalle telecamere, in modo da poterla rapire in modo inosservato e senza le telecamere puntate. Susan Langdon ci ha spiegato che è bravissima ad individuare gli angoli ciechi, alludendo ad una possibile “embolia polmonare” che Simon avrebbe potuto avere seduti a quel tavolo senza essere nemmeno visti in quanto lei sa riconoscere gli angoli ciechi, e nessuna telecamere, secondo lei, li avrebbe potuti riprendere. Che Susan c’entri qualcosa con ciò che accade 9 mesi dopo? Questo fatto degli angoli ciechi mi ha messo la pulce nell’orecchio.
SHELBY/CALEB:
Quando questi due sono in scena io sono in modalità bimbominchia e sto con gli occhi a cuoricino tutto il tempo, e con aria sognante sperandoi di trovare il mio Caleb personale.
Lo sono stato anche durante tutto questo episodio, prima della mazzata finale. Il caro papà Haas ci informa che molto probabilmente la misteriosa sorella araba di Shelby, non esiste affatto. Se ritorniamo con la mente agli scorsi episodi, però, vediamo la stessa Shelby parlare in videochat proprio con la donna che pare essere sua sorella, Samar. In quell’occasione erano da sole, e Shelby avrebbe potuto tranquillamente rivelare che non fosse sua sorella. Ciò che credo è che in realtà Shelby PENSA che quella donna sia la sua sorellastra, ma in realtà non è cosi, e questa donna lo sa, e si sta approfittando della buona fede di Shelby.
CHI E’ IL TERRORISTA?
Ecco, diciamo che ho avuto e continuo ad avere le idee confuse. In ogni episodio riescono a mischiare le carte in tavola, e ancora oggi non si riesce a capire bene chi possa esserci dietro l’esplosione alla ‘Grand Central’ di New York. Il fatto di rendere tutti sospetti mi manda in confusione. Fino a qualche episodio fa i miei occhi erano puntati totalmente su…Liam, e ancora oggi non riesco a scagionarlo completamente, ma è da un po di episodi (forse 2) che rifletto molto su…Shelby. Io AMO SHELBY, ma tutta la storia della sua sorellastra mi puzza. Avevo già accennato sopra qualcosa. Credo che la sorellastra di Shelby possa c’entrare con ciò che accadrà nel futuro. Clayton Haas nell’episodio ha rivelato che molto probabilmente questa presunta sorella di Shelby non esiste. Credo che sia davvero così, ma che Shelby non lo sappia assolutamente. Penso che questa Samar (stranamente ricordo il nome) stia usando la buona fede di Shelby per i suoi comodi. Samar avrà architettato un piano infallibile per spacciarsi come sorellastra di Shelby. Quest’ultima, ingenuamente, ha continuato per tanto tempo a mandarle soldi e con questi soldi Samar non ha fatto altro che finanziare l’infallibile piano di far saltare in aria la ‘Gran Central’. In tutto ciò la povera Shelby è ignara (o magari nel futuro ne è venuta a conoscenza, ma ha dovuto tacere, chissà) e inconsapevolmente finanzierà quell’atto di terrorismo di cui verrà incastrata Alex. Penso soprattutto che ben presto Shelby scoprirà che i suoi genitori non erano chi dicevano di essere, e che scoprirà che erano in realtà terroristi che l’11 Settembre 2001 morirono perché si schiantarono volontariamente contro le ‘Twin Towers’. Ricordate qualche episodio fa? Nel futuro Alex citò ciò che Shelby aveva scoperto riguardo i suoi genitori…quindi qualcosa la scoprirà, e penso sia una cosa simile a ciò che ho detto io. Sul terrorista rimango di questa idea che sia Shelby, ma in modo totalmente inconsapevole. O può anche darsi che ad un certo punto ha scoperto i piani della finta sorellastra, e si è ritrovata ad esserne complice perché troppo invischiata a causa dei soldi che le mandava, tutto può essere. C’è un ma…C’è un ma perchè abbiamo scoperto che chi portò Alex nei pressi della ‘Gran Central’, fu un uomo. Un uomo che prenotò una camera d’hotel proprio accanto alla stazione. L’uomo ha usato il falso nome di John Stein. Ciò significa che secondo me dietro ciò che è accaduto non c’è solo una persona, ma più persone che quel giorno hanno agito tutti insieme per poter incastrare Alex alla perfezione. Mentre uno portava Alex chiusa in quel borsone, priva di sensi, qualcun’altro posizionava la bomba alla ‘Gran Central’. Penso siano più di uno. Inoltre trovo strano il fatto che sia stata Nimah a parlare con il tassista che portò questo John Stein all’hotel. Come mai nessuno dei protagonisti maschili? Forse perché John Stein è uno di loro, e il tassista lo avrebbe riconosciuto? Penso che l’uomo coinvolto possa essere…Elias. Non ho un motivo ben preciso per incolpare lui, però il suo tempestivo ritorno nei 9 mesi dopo, mi ha fatto riflettere. Così come il passato, lui fu cacciato dal Quantico, quindi magari è una sorta di vendetta verso l’FBI per non aver potuto concludere gli studi e diventare un buon agente.
Sta di fatto che i miei neuroni stanno andando a farsi benedire dietro questa serie, ma non mi importa. Mi piace così il cervello, fritto a causa dei telefilm. Non c’è cosa più bella. E ora la nostra eroina si è dichiarata colpevole. Cosa accadrà? Dite che davvero il terrorista, o i terroristi faranno un passo falso? Di certo mi aspetto l’esplosione della seconda bomba nel mid-season finale, e già tremo per l’ansia.
Questo è tutto! Spero che la mia prima recensione su ‘Quantico‘ vi sia piaciuta. Ovviamente da qui recensirò tutti gli episodi per il resto della stagione. Commentatela, ditemi le vostre teorie, e condividetela. Trovate la recensione anche sul mio profilo “TWITTER“. Alla prossima setttimana NATS!
by: Frà Gullo;
