Pretty Little Liars 6×18 “Burn This” – Recensione + TEORIE;

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Terz’ultimo appuntamento con questa #6B di ‘Pretty Little Liars’, e le cose si fanno sempre più scottanti (giusto per rimanere in tema con l’episodio). A dispetto di molte critiche, sto parecchio apprezzando questi nuovi episodi, il nuovo mistero, il fatto di sapere che c’è una gemella o un gemello, le loro nuove vite. Non mi aspettavo di certo azione e ansia al 100% così di colpo. Dopo 5 anni le cose sono cambiate, il nuovo mistero deve maturare per bene, riuscire ad ingranare, mentre è normale che ci si soffermi molto sulle vite delle ragazze, e su come siano cambiate. Quindi, tornando a parlare dell’episodio, parto come sempre dalle storie di ‘contorno’ per poi parlare del mistero principale, e di nuove teorie che mi frullano nella testa.

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Parto da Spencer e Toby, che mi hanno davvero stretto il cuore. Loro due sono sempre stati la mia coppia preferita, prima che ROVINASSERO il personaggio di Toby rendendolo noioso, e a tratti antipatico, soprattutto da quando è entrato in polizia. Da allora non sono riuscito più ad emozionarmi durante le loro scene, o comunque, succedeva raramente, ma questo episodio ha fatto riaffiorare tutto. A quanto pare la rottura degli Haleb e degli Spoby è molto simile, ed entrambe le rotture ci stanno perfettamente. Hanna e Caleb, e Spencer e Toby sono stati innamorati e felici durante il periodo del liceo, dove tutto è rose e fiori e si creda che si possa affrontare una vita insieme, ma poi il liceo finisce, inizia la vita vera, vere ambizioni, un futuro da voler costruire, e le cose iniziano a sgretolarsi lentamente. Spencer ha rischiato di rimanere incinta, e ciò ha innescato in lei e in Toby la fatidica domanda “E ora che si fa?” facendo affiorare da entrambi tutte le preoccupazioni riguardo il loro futuro, e soprattutto riguardo all’enorme diversità tra le esigenze di Spencer, e quelle di Toby. Ciò li ha allontanati. Spencer voleva far carriera, entrare in politica, essere qualcuno di importante, e una possibile gravidanza l’ha mandata in confusione, facendole capire di non essere pronta ad una vita da mamma, da moglie…e penso di poterla comprendere. Ha perso quattro anni della sua vita a causa di ‘A’, a causa delle torture subite, e finalmente poteva vedere un futuro per se, quindi la capisco. Capisco le rotture di entrambe le coppie. Aria ed Ezra sono stati bravi a lasciarsi molto tempo prima (nella #5×17 per ricordare da quanto tempo non stanno insieme), proprio per le stesse cose che hanno portato gli Haleb e gli Spoby a lasciarsi, ovvero la possibilità di avere un futuro roseo e ricco di soddisfazioni nel mondo del lavoro. Mi puzza il fatto di non aver visto il resto del flashback di Spencer e Toby, quindi non vorrei che Spencer avesse detto a Toby che il test fosse negativo, mentre in realtà ha tenuto il bambino per poi darlo in adozione, o ha abortito, insomma non penso sia finita qui altrimenti mostravano tutta la rottura. C’è qualcosa sotto.

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Hanna mi annoia. E’ divertente, è sempre carismatica e con le battute migliori, ma la sua storia in questa #6B la sta rendendo davvero odiosa. Chiamatemi pazzo, o comunque contestate la mia opinione, alla fine ci può stare, ma non si può negare che Hanna pare essere tornata all’età di 17 anni, dimenticandosi di averne quasi 24. E’ da quando è tornata a Rosewood e ha rivisto Caleb, che sbaglia ogni cosa. Sta con Jordan, ma guarda Caleb. Da la sua benedizione agli Spaleb, poi però lancia frecciatine e li guarda un po male. Chiede a Caleb un caffè e ripensa alla loro rottura. Non si decide a sposare Jordan, poi però, pensando ancora a Caleb, fissa la data delle nozze. Non ha mai fatto conoscere bene Jordan ne alla mamma, e ne alle amiche, e si permette di fare quella scenata a sua madre sul fatto che lei preferisca Caleb a Jordan? Ma ci rendiamo conto? Cara Hanna, sei te che non sei più in grado di gestire la tua vita, sei te che hai paura in cuor tuo di preferire e di AMARE ANCORA Caleb, e quindi scarichi i tuoi dubbi e le tue paure sugli altri, e sbagli. Sì, Hanna sta sbagliando su tutti i fronti. Ok, poi ha chiesto scusa alla madre, ma i fatti ci sono, le parole pure, e tutto ciò che Hanna sta facendo dal suo ritorno in città, è una serie di parole confuse, gesti confusi, sguardi confusi. Non sa nemmeno lei cosa fare più. Deve riuscire a far pace col suo cervello, e lo deve anche a Jordan, che sembra un uomo davvero in gamba e con la testa sulle spalle. Giuro che mai perdonerei Hanna se dovesse lasciare Jordan sull’altare, o pochi minuti prima delle nozze. Sarebbe un gesto ignobile e squallido che non potrei sopportare da una come Hanna, quindi voglio proprio vedere come si evolverà la situazione.

Ezra e Aria semplicemente adorabili. E’ chiaro che questo fatto di scrivere un libro insieme li farà riavvicinare nuovamente. #sorryLiam. Mi spiace ma ‘sto tipo proprio non lo digerisco. Sarà carino e gentile, tutto quello che volete, ma lo trovo davvero inutile e scialbo. Jordan per esempio mi piace, e tanto. Yvonne anche è tanto caruccia, ma lui proprio no.

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E parlando di Mona…è sempre Mona! L’ho sostenuta per tutto l’episodio, quando ne ha dette quattro  Spencer, quando ha detto ad Emily che qualsiasi cosa buona lei faccia, tutto finisca nella spazzatura. La stavo capendo, comprendendo. Lei anni e anni prima è stata ‘A’, ha reso la vita delle ragazze un inferno durante il loro penultimo anno di liceo, è stato brutto e pericoloso, e mai le ragazze l’hanno perdonata per questo. Si sono confrontate tante volte, hanno avuto tantissimi momenti insieme, ma un perdono totaler al 100% non c’è mai stato, e lo capisco. Lo capisco ed è la cosa più reale che potesse succedere. Non hanno mai perdonato Charlotte, perché dovrebbero perdonare Mona? E io amo Mona, eh, precisiamo. E giustamente, fanno bene a dubitare ancora di lei, visto che a quanto pare fu lei che telefonò a Charlotte la notte in cui venne uccisa. Mona è sempre Mona. Piena di segreti che non vuole rivelare.

Era chiaro sin dalla #6×11, quando ci fu il funerale di Charlotte, che Mona era invischiata nella vicenda. Anzi, era già chiaro sin dalla scena extra tratta dallo speciale dedicato a #PLL. Scena già riproposta più volte, e che potete vedere: CLICCANDO QUI;

  • Mona ha tentato di intrufolarsi nell’ospedale dove tenevano Charlotte, perché voleva parlarle. Elliott Rollins l’ha riconosciuta, ed è riuscita a mandarla via, avvisando Alison dell’accaduto.
  • Mona non voleva assolutamente che Charlotte venisse liberata, era contraria alla cosa.
  • Nella #6×11 durante l’udienza di Charlotte, la versione di Mona cambia, e dice di fronte al giudice, che Charlotte merita di uscire da quell’ospedale, e tornare a casa.
  • La notte del rilascio di Charlotte, Mona telefona a Charlotte da un ristorante chiamato ‘I due Corvi’, e la telefonata dura 3 minuti. Dopo la telefonata, Charlotte esce di casa.
  • Il giorno del funerale di Charlotte, alla vista di Sara Harvey in chiesa, Mona fugge via terrorizzata.

Queste sono le azioni ‘sospette’ che riguardano Mona in questi nuovi episodi. La cosa che più mi incuriosisce è la sua paura alla vista di Sara Harvey in chiesa. Perché fuggì via terrorizzata? E’ chiaro che Sara c’entri qualcosa in quella famosa notte. Probabilmente Mona e Sara si sono incontrate, ed è successo qualcosa che le ha portate a fare un patto? Un patto che probabilmente Mona ha rotto, visto che era così impaurita alla vista della Harvey? E’ chiaro comunque che tutta la scena in tribunale, dove Mona parlava del rilascio di Charlotte, era una farsa. Una farsa perché doveva vedere assolutamente Charlotte e non potendo andare in ospedale da lei, l’unico modo era quello di farlo rilasciare dall’ospedale. Così è stato, eppure Charlotte è stata ritrovata sotto la chiesa di Rosewood. Lei e Mona non si sono incontrate. Forse Charlotte ha avuto la premura di incontrare prima qualcun altro? Quel qualcuno che poi l’ha uccisa?

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Continuo ad avere tantissima confusione su questo nuovo stalker, o nuovi stalker, non so esattamente quanti siano. Questa cosa del “datemi l’assassino” inizia a diventare un po surreale. Insomma, questo nuovo stalker le pedina, le spia, le ascolta. Riesce a sapere ogni cosa, quindi mi chiedo: come fa a non capire che le ragazze non sanno nulla riguardo l’omicidio di Charlotte? E’ praticamente palese e lampante che siano in un vicolo cieco, che non hanno assolutamente idea di chi sia il killer, eppure questo stalker insiste. Per quale motivo? L’unico motivo potrebbe essere che una delle quattro ragazze abbia ucciso Charlotte, e lo stia nascondendo, e lo stalker sapendolo, sta cercando di far uscire allo scoperto la ragazze, altrimenti l’altra opzione che già avevo fatto, è che lo stalker è sia l’assassino sia colui che cerca vendetta, quindi un folle senza logica. Insomma, non riesco ad avere un quadro preciso della situazione.

Per quanto riguarda lo stalker però, ci sono altri sospetti che aleggiano nella mia testa, uno in particolare nelle ultime settimane, però ho voluto aspettare un po prima di parlarne, anche perché non ne sono molto convinto, ma poi rianalizzando tutto, la cosa non sarebbe così folle, nonostante la poca importanza del personaggio, e sto parlando di: LESLI STONE. Per chi non la ricordasse, Lesli era la ragazza dai capelli rossi che Mona conobbe al Radley, e con cui divenne amica. Fu sospettata dalle ragazze durante la #6A. Ecco cosa sappiamo di lei, che la rende sospetta:

  • Lesli Stone era una paziente del Radley, da moltissimi anni. Quando Charlotte era al Radley (e quindi aveva già concluso la sua operazione), Lesli era lì, e l’ha ovviamente conosciuta.
  • Lesli Stone è stata anche per un periodo, compagna di stanza di Bethany Young, acerrima nemica di Charlotte, e che finì nella fossa nel giardino dei DiLaurentis, e fu scambiata per Alison.
  • Lesli Stone, la notte della fuga di Charlotte e Bethany, sentì i dottori parlare di tutta la situazione, quindi capì che qualcuno era fuggito.
  • Lesli Stone nella #6×05 chiese a Mona di distruggere la sua cartella clinica del Radley.
  • Lesli Stone aveva moltissimi occhiali da vista finti nella sua auto.
  • Lesli Stone mentì durante il processo di Alison per il finto omicidio di Mona, per poter infangare ancora più le ragazze.
  • Lesli Stone, nella #5×18, tra tutti i libri che Mona aveva in camera sua, decise di prendere il libro in cui era nascosta una registrazione di Bethany Young in cui parlava di una “stronza senz’anima” che conosceva al Radley.

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Queste sono le cose che più fanno sospettare di Lesli, e il dubbio su di lei è venuto a causa di questi persistenti occhiali da vista che continuiamo a vedere addosso allo stalker. Lo abbiamo visto nella #6×14 mentre esce dal Radley con quella maschera da anziano, e ha addosso gli occhiali da vista neri. Poi l’abbiamo visto nella #5×17 nelle vesti di una cameriera, e ci sono sempre gli occhiali da vista. Perché questo dettaglio degli occhiali? Lesli portava gli occhiali da vista. Li ha sempre portati. Inoltre, se riascoltiamo la registrazione di una delle sedute di Bethany con un medico, nella #5×18, Bethany parla di una ragazza dicendo “Una stronza. Una stronza malefica. Senza un’anima. Davvero malvagia. Cinque minuti con lei e ti convincerebbe ad affogare un gatto. Due minuti se sei un uomo.” Ora io non dico che Bethany fosse totalmente ok con la testa. Insomma, sappiamo che ha gettatto Marion Cavanaugh giù dal tetto del Radley, incolpando Charlotte (all’epoca ancora Charles), quindi non prendo le sue parole con serietà al 100%, però noi sappiamo che Charlotte, soprattutto mentre era al Radley, non era così perfida come Bethany la descrive in questa registrazione. Era invece sola, incompresa, a pezzi, isolata. Non cattiva. E se Bethany non stesse parlando di Charlotte in questa registrazione, ma della sua compagna di stanza, Lesli? Quest’ultima guarda caso recupera proprio il libro con dentro tale registrazione nella camera di Mona. E ci siamo mai chiesti come mai Mona aveva nascosto e tenuto proprio quella registrazione? All’epoca del suo finto omicidio, Mona e Spencer avevano recuperato tutta la scheda di Bethany del Radley, ma Mona nascose solamente quella registrazione. Perché? Forse per proteggere l’amica Lesli? Insomma, nella #6×05 si intrufolò negli archivi del Radley per poter recuperare la cartella clinica di Lesli per poterla distruggere. Quindi voleva proteggerla. E chi ci dice che non l’abbia protetta anche quando ritrovò la registrazione? La cosa potrebbe quadrare anche ora con il comportamento sospetto di Mona, che magari Lesli sia invischiata nella faccenda, e Mona stia tentando di proteggerla in qualche modo. Non so, vedremo se sto andando fuori strada o no.

Riguardo il chiarimento di papà Hastings su Melissa, è l’ennesima scusa per scagionarla. Oramai alle spiegazioni di quella famiglia, in primis di Peter, non credo più. Sappiamo che Charlotte telefonò a Wren qualche anno prima di tutto ciò, raccontandogli di come Melissa avesse seppellito viva Bethany Young. Non sappiamo ancora che tipo di rapporto avessero Wren e Charlotte, ma lo ha fatto. Perché Charlotte si prese la briga di dover rovinare la vita di Melissa? E’ a questo che continuo a pensare. Così come voglio capire come si sono realmente conosciute Charlotte e Melissa. Non credo minimamente al fatto delle minacce anonime a Melissa, per niente proprio. Ho smesso di credere alle giustificazioni della maggiore delle Hastings, basta. Melissa ha sempre c’entrato qualcosa in tutta la faccenda, e voglio sapere cosa al più presto.

Insomma, un episodio che ancora non da tanti spunti per poter capire bene chi possa esserci dietro queste nuove minacce,ma pur sempre un bell’episodio. Ci stiamo avvicinando al finale di stagione, e scopriremo finalmente chi è questo gemello o questa gemella misteriosa, e cosa c’entra in tutta la faccenda. Sono super agitatissimo e curiosissimo di scoprirlo. Voi su chi puntate? Alla prossima settimana bugiardelli! Ah, mi raccomando seguitemi anche sul mio profilo twitter CLICCANDO QUI;

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