HTGAWM 5×14 “Make Me the Enemy” – Recensione + TEORIE;

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Penultimo appuntamento con la stagione 5 di #HTGAWM che ad un passo dal gran finale SCONVOLGE tutto quello che credevamo di sapere, cambiando le carte in tavola e ribaltando ogni cosa come solo questo show sa fare. Questo episodio è stato il preludio del MACELLO che accadrà nel finale, e sono veramente in agitazione perché questo show è capace di farmi venire attacchi d’ansia simultanei. Mi ha tenuto incollato allo schermo per TUTTI i 40 minuti. E’ stato un episodio che si è concentrato SOLAMENTE sulla storyline principale (a parte la parentesi un pò noiosetta di Gabriel e Michaela). Una trama oramai ferma da troppo tempo viene FINALMENTE riportata a galla e non vedo l’ora di scoprirne di più! Procediamo con ordine.

MICHAELA E GABRIEL (+ ASHER)

La parentesi dedicata a Michaela e Gabriel l’ho trovata PIUTTOSTO noiosa perchè loro due insieme non c’azzeccano molto, almeno secondo me. Vi dirò di più, se non si sbrigano a dare un senso al personaggio di Gabriel, potrei seriamente reputarlo tra I PIU’ INUTILI dello show. Era entrato nella serie con tutte le buone premesse, misteri, segreti, etc, ed è finito per diventare un ragazzetto banalotto e simpatico quanto la sabbia nelle mutande. Con Michaela ha avuto la delicatezza di un elefante e non è nemmeno tanto intelligente visto che si NOTAVA CHIARAMENTE che Michaela stava parlando a cuore aperto con lui, cosa che non fa con tutti. Diciamo che lui passa da essere super intelligente, visto che ha capito subito il motivo che ha spinto Michaela ad andare da lui, all’essere un totale idiota. Lui però è LETTERALMENTE OSSESSIONATO dalla storia di suo padre al punto da non guardare aldilà di ciò e riesce a rovinare ogni cosa. E’ pur vero che i ragionamenti di Gabriel sul voler scoprire la verità su un passato di cui non sa essenzialmente nulla, ha aperto le porte alla decisione di Michaela di scoprire di più sui suoi genitori naturali. La cosa era nell’aria sin da quando aprì il discorso con Laurel, quindi mi aspettavo che da un momento all’altro l’argomento riuscisse e sono seriamente contento di ciò! La storia passata di Michaela è una di quelle SICURAMENTE più affascinanti proprio per le difficoltà che ha dovuto vivere. In questa stagione ha aggiunto dei dettagli importantissimi sul suo passato e credo che Gabriel in UNA SOLA COSA avesse ragione: ovvero nello spingerla a volerne sapere di più sui suoi genitori. Michaela ha passato la sua vita tentando di seppellire quel passato burrascoso che tante volte l’aveva fattA soffrire, tentando di diventare una persona migliore di quei genitori che la abbandonarono, e ci è riuscita. E’ diventata una donna cazzuta, simpatica, un’amica sincera, e anche di successo. Ma quando sei consapevole di avere due genitori in qualche parte del mondo, che ti abbandonarono, il pensiero di loro due RIMANE SEMPRE, e penso che Michaela lo avesse sempre avuto tale pensiero. Gabriel, con i suoi modi un pò bruschi è stato l’unico in grado di tirarle fuori la voglia che stava dentro di lei di cercare quei due genitori e capirci qualcosa di più.

Sulla parentesi Asher posso dirvi che avevo gli occhi a cuoricino durante la loro scena finale. Quei due insieme sono PERFETTI! Quando crearono questa coppia eravamo tutti scettici perché NON c’azzeccavano nulla insieme. Col passare degli episodi si sono dimostrati una combo perfetta. Asher è SEMPRE riuscito a far uscire fuori quel lato tenero e divertente di Michaela, che spesso mascherava, e il fatto che Asher si preoccupi ancora così tanto per lei è sintomo di un sentimento che ancora non è svanito, e non penso svanirà facilmente perchè la loro storia è stata forse la PIU’ IMPORTANTE avuta per entrambi. So che ne è passata di acqua sotto i ponti, e che entrambi hanno avuto a mio parere degli atteggiamenti discutibili, ma insieme si completano alla perfezione. Sono una di quelle coppie in cui l’uno rende migliore l’altra e viceversa, perciò attendo speranzoso perché quel “mi manca stare con te” mi ha fatto rimanere a fissarli con un sorriso da ebete in faccia.

ALTRE CONSIDERAZIONI:

E’ stato VERAMENTE bello vedere Oliver in azione in tribunale. Il fatto di mostrarcelo in queste vesti potrebbe aprire le porte ad una nuova trama che lo possa riguardare, in quanto ci hanno voluto mostrare il fatto che il ragazzo non è bravo solo con i computer, ma riesce PERFETTAMENTE a gestirsi una situazione in un tribunale, e questa è una cosa non indifferente. Mi è piaciuto inoltre rivedere i Keating 5 di nuovo in azione, visto che ultimamente erano stati messi leggermente in disparte per raccontare meglio di Bonnie, Nate, etc…

Bonnie, quanto sono fiero di te! Bonnie sta soffrendo come un cane e lo si può notare da ogni piccola scena, ogni movimento, dal suo sguardo spento, eppure sta cercando di andare avanti perché è L’UNICA cosa che può fare. Eppure ecco che le arriva una batosta dietro l’altra con la notizia del probabile coinvolgimento di Emmett. Sto però apprezzando molto il modo in cui tenta di rimanere in piedi in modo dignitoso, quando poco tempo fa era ad un passo dal farla finita. Ho apprezzato tantissimo le scuse fatte a Laurel, e mi sarei incazzato a bestia se Laurel non avesse accettato le sue scuse. Io, come dissi qualche recensione fa, capisco perfettamente l’incazzatura di Laurel, è comprensibile soprattutto quando sei mamma. E’ un’incazzatura che ti viene spontanea. Ma Bonnie non aveva di certo programmato il fatto che Christopher sarebbe stato con lei, non era nei suoi piani, non lo avrebbe mai voluto. Laurel però dovrebbe fermarsi a pensare che Christopher ora STA BENE, non ha niente, ed è un bimbo felice. Bonnie quella notte invece ha PERSO TUTTO. Ha perso l’amore della sua vita (come lo perse Laurel) per mano sua, il che è doppiamente peggio, perciò ho apprezzato il fatto che Laurel abbia deciso di tenderle la mano, anche perché conoscendo il temperamento di Laurel, avevo paura che si rifiutasse di perdonarla.

La coppia Annalise/Tegan è un qualcosa di PAZZESCO! Quelle due insieme farebbero fuoco e fiamme. Mi piacciono quei piccoli riferimenti ad una cotta MAI rivelata di Tegan nei confronti di Annalise. Quando le parla di fare “ciò che le viene naturale” ovvero essere estremamente sexy e sensuale anche solo muovendo i capelli o guardando qualcuno. Tegan è consapevole di ciò perché ANCHE LEI è vittima di questo fascino di Annalise, solo che al contrario di un Emmett che abbocca come un deficiente, Tegan è una donna con le palle, cazzuta, che non darebbe MAI la soddisfazione di rivelare la sua cotta per Annalise. Le due quindi si stanno avvicinando così, in modo spontaneo e senza forzare nulla, perciò attendo un limone che duri almeno 2 episodi!

Il comportamento di Laurel durante tutto l’episodio l’ho trovato VERAMENTE discutibile, ma giustificato. Come può anche solo pensare di incazzarsi nel caso Annalise dovesse accettare l’immunità, quando SEI CONSAPEVOLE che tutti i casini in cui si è ritrovata sono stati causati da te e da tutti gli altri? Senza contare tutto il macello con la sua famiglia in cui Annalise ancora una volta fu trascinata. Credo però che Laurel stia agendo così anche per il fatto che al momento è UNA MADRE. Non può permettere che Christopher cresca anche senza una madre (dopo aver già perso il padre). Tutto ciò che Laurel fa è in funzione di suo figlio, ed è normale. Ogni sua azione al momento è dettata dall’amore di una madre verso suo figlio, quindi è stata sicuramente fastidiosa, ma comprensibile.

SPECULAZIONI E TEORIE:

Ed eccoci qua a parlare delle consuete teorie, e a speculare su ciò che abbiamo scoperto! La situazione della morte di Nate Senior è MOLTO più confusa e ingarbugliata di ciò che credevamo. I vari sospetti continuano a “palleggiarsi” la colpa, segno che dietro debba esserci qualcosa di molto più grosso. E questo episodio riporta a galla una delle trame più confuse ma anche più affascinanti della serie: quella che riguarda la famiglia Castillo. Scopriamo infatti che Xavier Castillo, il fratello di Laurel, andò a trovare Nate Senior in prigione proponendosi come suo avvocato al posto di Annalise. E in tutto ciò, Laurel riceve un pacco a casa dove trova dentro la cosa più inquietante: lo scalpo di sua madre Sandrine. Quella lì dentro NON era una parrucca, era davvero il cuoio capelluto di sua madre. Tutto ciò ha dell’inquietante, ma PER FORTUNA hanno ripreso questa trama di cui ancora oggi non ci abbiamo capito nulla quindi tenterò di fare un tuffo nel passato per capirci qualcosa. Proviamo a ritornare indietro con la mente, ovvero al periodo in cui scoprimmò che Jorge e Sandrine Castillo erano responsabili della morte di Wes. L’omicidio fu commissionato da Jorge in quanto credeva che Wes avesse potuto rivelare all’FBI tutti gli omicidi in cui sua figlia Laurel era coinvolta. Vi riporto nuovamente la trama che coinvolse Wes, perchè secondo me, come PIU’ VOLTE avevo ipotizzato, tutto riconduce lì, e c’è altro che dobbiamo scoprire, e l’episodio 15 di questa stagione 5 ha iniziato ad aprire le porte a tali rivelazioni in quanto ho scovato dei collegamenti un pò sconvolgenti.

Sappiamo che la Governatrice consegnò ad Annalise i tabulati telefonici di Emmett per darle la prova della sua colpevolezza. Se la Governatrice aveva ciò in sui possesso, come mai non si ritrovava il filmato della sicurezza che DIMOSTRAVA che il fratello di Laurel andò a trovare Nate Senior? Per la Governatrice sarebbe stato un gioco da ragazzi procurarsi i filmati della sicurezza, e soprattutto sarebbe stata una prova in più a suo favore e che avrebbe potuto scagionarla dalle accuse mosse contro di lei. Eppure di Xavier Castillo NON fa nome, e butta nella fossa dei leoni il caro Emmett. In passato la Governatrice con quale informazione tentò di minacciare Annalise? L’ADOZIONE DI WES GIBBINS. Ma come poteva lei sapere di tale adozione? Andiamo indietro di una stagione.

Nella #4×14 assistiamo ad un incontro tra Sandrine Castillo e WES proprio poche ore prima del suo omicidio. In questo incontro la donna tenta di convincere Wes a lasciare Laurel e usa esattamente tali parole sulla figlia: “Lei ti spezzerà il cuore. Ha passato la sua vita cercando di salvare me. Ora fa la stessa cosa con gli uomini. Quando capisce che non può salvarli, va oltre. Lo ha fatto con Dominick, con Frank, e ora con te.” segno che appunto Sandrine sapeva qualcosa di preoccupante su Laurel. La cosa PIU‘ importante non è questa, ma il fatto che Sandrine chiamò Wes con il nome di CHRISTOPHE. NESSUNO a parte Eve, Laurel e Annalise sapevano del passato di Wes e del periodo in cui si chiamava Christophe, eppure Sandrine Castillo lo sapeva eccome. A questo punto la donna sapeva anche dell’adozione di Annalise verso Wes, e di conseguenza a chi ha potuto cedere questa informazione? ALLA GOVERNATRICE. La Governatrice quindi usa tale informazione concessa dai Castillo, per poter minacciare Annalise. E’ tutto collegato. Sono tutti collegati in un intreccio assurdo. Inoltre il mistero della famiglia Mahoney torna a farsi sentire.

Ritorniamo al famoso giorno prima che Wes morisse. Nella #4×14 scopriamo che Wes incontrò effettivamente Sandrine Castillo. Partiamo col dire una cosa importantissima: come mai Sandrine Castillo chiese un incontro con Wes proprio il giorno in cui il ragazzo avrebbe dovuto testimoniare per il processo per l’omicidio di Wallace Mahoney? Sicuramente il processo non c’era ancora stato perché altrimenti Wes ne avrebbe parlato a Sandrine. Quando la donna disse “Wallace Mahoney è stato ucciso”, Wes poteva subito dirle del processo che aveva vinto e che aveva confermato l’arresto di Charles Mahoney, figlio di Wallace (incastrato da Annalise e company), e invece disse solo “io non c’entro nulla”, segno del fatto che ancora il processo non si era svolto. Ed ecco che Sandrine Castillo spuntò fuori proprio il giorno del famoso processo. Aggiungiamoci che nella #3×15, durante un confronto tra Annalise e Sylvia Mahoney (moglie di Wallace e madre di Charles), la donna disse ad Annalise qualcosa di molto specifico, ovvero: “Sono tante le cose su cui ti sbagli”. Il tutto dopo avergli rivelato che in realtà era suo figlio Charles il padre di Wes, e NON suo marito Wallace. Sylvia Mahoney secondo me ha fatto capire che c’è molto altro che Annalise ancora non sa riguardo tutta quell’intricata vicenda, ed ecco che entra in ballo l’incontro tra Sandrine e Wes.

Proviamo quindi a fare uno schema dove vi farò notare che tutta la vicenda della Governatrice si collega direttamente ai Castillo, e anche il mistero intorno alle azioni di Laurel nel finale della #4×15 dove ricordiamo, ci mostrarono dei misteriosi graffi sul braccio, che ha tenuto preziosamente nascosti a tutti:

Annalise incontra Sylvia Mahoney, e quest’ultima dice ad Annalise che si sta sbagliando su molte cose.
Dominick rivela a Frank che lui non conosce per niente Laurel, che nessuno la conosce realmente, nemmeno suo padre.
Sandrine chiede a Wes di incontrarsi il giorno prima della sua morte (giorno del processo per la morte di Wallace Mahoney).
Sandrine chiama Wes con il nome di Christophe, quindi conosce il suo passato (forse anche il fatto dell’adozione da parte di AK).
Sandrine insiste chiedendo a Wes di lasciare Laurel perchè gli rovinerà la vita e lo farà soffrire.
Quando Jorge Castillo viene arrestato, lui sembra tentato dal dire altro riguardo la morte di Wes e il suo coinvolgimento.
La Governatrice viene messa al corrente del passato di Annalise con Wes, ovvero la storia dell’adozione di quando era Christophe.
Annalise chiede la grazia per Nate Senior proprio alla Governatrice.
Xavier Castillo decide di andare a trovare Nate Senior in carcere, chiedendo di diventare il suo avvocato.
La Governatrice accusa Emmett Crawford dell’omicidio di Nate Senior, ma non cita l’incontro dell’uomo con il fratello di Laurel.

Penso che tutti questi punti possano farvi capire che dietro c’è qualcosa di MOLTO più grosso. Sandrine sapeva del passato di Christophe, così come lo sapeva Jorge Castillo, e anche i Mahoney. Sylvia Mahoney disse ad Annalise che si sbagliava su molte cose, e intanto anche la Governatrice scopre del passato di Christophe, e mette alla gogna solo Emmett Crawford, tralasciando il fatto che Xavier Castillo andò a trovare il padre di Nate. Più persone all’interno della famiglia di Laurel hanno tentato di mettere in guardia altre persone (Frank, Wes) su Laurel e sul fatto che lei non è quella che dice di essere e che fa soffrire le persone, e soprattutto che nessuno la conosce realmente. Laurel si confronta in modo violento con sua madre, e quest’ultima scompare nel nulla, e Laurel si ritrova con dei graffi sul braccio che nasconde a tutti, e ora sembra essere totalmente ignara di cosa può essere successo alla madre. Vi rendete conto che in mezzo a tutto questo macello c’è un filo sottile che COLLEGA TUTTO? Non so come, ma è chiaro, e la cosa più palese è il fatto che i Castillo sapevano del passato di Wes così come lo sapeva la Governatrice.

Ovviamente tutto lo schema ha bisogno di UN’ORDINE preciso che spero andremo a scovare nel finale, ma sono contento di vedere che TUTTO sta tornando come un cerchio che si chiude. Tante piccole frasi, tante piccole cose lasciate in sospeso ci avevano fatto capire DA SEMPRE che la trama della famiglia Castillo era più grossa di quel che credevamo di aver scoperto. Spero solo che riescano a spiegarci la maggior parte delle cose perché credo sia arrivato il momento. In tutto questo miscuglio di roba posso dirvi che la recensione finisce qui. Questa volta mi sono dato molto da fare, ne sono consapevole. Lasciate un commento se vi va, come sempre. Commentate la recensione e le mie teorie dicendomi le vostre idee. Sperando in un SUPER FINALE io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana. Allacciamo le cinture, siamo in dirittura d’arrivo!

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