Elité - La mia recensione alla stagione 4. [SPOILER!]

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Ed eccomi qui a recensire e a parlare degli studenti più scandalosi e trash della Spagna! Non avevo mai recensito Elitè prima d’ora, ma il successo della stagione 4 e le richieste di recensirlo, mi hanno spinto a farlo. Vi dico sin da subito che non sarò dolce e tenero. Elitè è un pò il mio guilty pleasure, quella serie che non vedo perchè è un capolavoro, ma perchè mi intrattiene, mi piacciono i drammi adolescenziali…e gli outfit, pazzeschi in questa stagione. La stagione 4 però ha subito anche un drastico cambiamento per quanto riguarda i personaggi, e che mi ha portato a mettere questa stagione 4 all’ultimo posto delle mie preferenze tra queste prime 4 stagioni dello show, e per svariate serie di motivi che ora andrò ad elencarvi parlandovi anche di ciò che però mi è piaciuto.

L’ARRIVO DEI NUOVI PERSONAGGI

ARI, MENCIA E PATRICK…E PHILIPPE.

La stagione 4 è stata caratterizzata dall’abbandono di – probabilmente – i personaggi più amati dello show. I personaggi di Lucrecia, Carla, Nadia e Valerio erano tra quelli che avevano più riscosso successo nei telespettatori, in particolare Lucrecia e Carla, e l’abbandono di questi personaggi molto forti doveva per forza portare a dei drastici cambiamenti. I cambiamenti infatti sono avvenuti nell’aggiunta di nuovi personaggi, personaggi sicuramente carismatici e interessanti e che hanno creato delle nuovissime e intriganti trame, eppure…nessuno di loro mi ha lasciato qualcosa. I tre fratelli che arrivano a scuola con il loro papà super figo preside Benjamin si rivelano belli da far paura, affascinanti, ma veramente poco simpatici, e ciò ha portato i telespettatori, in questo caso me, a non affezionarmi a nessuno dei tre. Nessuna empatia verso di loro. L’unico personaggio che forse si ‘salva’ tra i tre è sicuramente quello di Mencia per il semplice fatto che amo i personaggi che si ribellano alle loro famiglie e creano drammi su drammi, e soprattutto perchè la forte trama di Mencia è stata il collante che ha poi portato alla goccia che ha fatto traboccare il vaso, il culmine di tutto nei flashforward, ed è pur vero che la sua trama è stata tra le più interessanti. Senza contare che non puoi non provare tenerezza per Mencia vista la sfiga che ha vissuto in soli 8 episodi. Abbiamo poi Ari, che è stata inserita per andare ad occupare il posto lasciato vacante da Lucrecia. Un pò snob, sicura delle sue potenzialità, avvenente, sexy, provocatrice, sa giocare bene le sue carte, genitori ricchi e soprattutto con lo sguardo di chi guarda la “bassa borghesia” con supponenza sentendosi lei migliore di tutti, ma che in realtà in findo nasconde un gran cuore. E’ la copia di Lucrecia, una copia forse uscita male in quanto il personaggio di Lucrecia riuscì a catalizzare subito l’attenzione su di se facendosi amare dai telespettatori nonostante inizialmente fosse abbastanza odiosa. Lucrecia aveva carisma, era ambiziosa in un modo giusto e affascinante, c’era un motivo dietro il suo essere così dura, mentre Ari sembra semplicemente una caricatura di Lu, una forzatura di cui potevamo fare a meno. Una ‘bitch‘ senza un particolare motivo. Quanto avrei voluto vedere Lucrecia mettere al suo posto Ari! Poi abbiamo avuto Patrick che sinceramente ha attirato l’attenzione solo per la sua estrema bellezza. Penso davvero che sia forse l’attore più bello in questa serie, meraviglioso, ma il suo personaggio non mi ha lasciato praticamente nulla! Messo lì a distruggere coppie storiche e senza una sua storia personale che potesse raccontare qualcosa. Negli ultimi episodi però abbiamo potuto scoprire dei lati piuttosto preoccupanti del caro Patrick. Sia quando sbotta aggredendo Ari dopo aver visto Ander con un altro ragazzo, e sia quando nel finale vede Ander e Omar insieme. Patrick è uno abituato ad ottenere tutto, sempre, e vedersi scivolare dalle mani ciò che credeva di essere suo, lo ha fatto scattare. C’è moltissimo altro da scoprire riguardo il carattere pieno di ombre di Patrick, e spero che nella prossima stagione scopriremo di più perchè in questo è stato solo il cosiddetto bello che non balla.

Ma oltre alla nuova famiglia, abbiamo avuto un altro nuovo personaggio, il principe Philippe. Al di fuori di Ari, Patrick e Mencia, lui è stato quello che più ha attirato la mia attenzione. Non a caso ho trovato la dinamica tra Cayetana e Philippe la più interessante insieme alle vicende di Mencia. C’è ancora tanto da scoprire riguardo Philippe, e sono realmente curioso di saperne di più sul suo passato e su questa misteriosa Elodie che ha chiamato nelle scene finali della stagione. Stavo davvero shippando lui e Cayetana insieme, eppure quel che è successo nella limousine me lo ha fatto scendere sotto i piedi e non potrò di certo perdonarlo facilmente. Philippe ha bisogno di curarsi, curare quel suo lato violento e qualsiasi sia il suo problema con le donne. Quando stava tentando di abusare di Cayetana ha detto una cosa molto precisa: “Siete tutte uguali”; al plurale, facendo capire che c’è un problema di fondo nella sua testa con la figura della donna, e deve assolutamente risolvere tutto. Di certo gran parte dei suoi problemi partono da quella merdina di sua madre, mi pare ovvio. Il fatto di aver avuto una madre del genere che invece di educarlo come si deve ha insabbiato ogni suo errore, ha fatto sì che i problemi di Philippe aumentassero.

Ma quale sarebbe quindi il problema di fondo con questi nuovi personaggi? Il problema sta nel fatto che non sono entrati nel cuore di quasi nessuno. Quando abbiamo conosciuto Lucrecia, Samuel, Nadia, Ander, Omar, Rebe, tutti loro sono entrati nei nostri cuori, li abbiamo amati e abbiamo pianto e riso insieme a loro, sono entrati subito dentro il nostro cuoricino da telefilm addicted, mentre i nuovi personaggi no, per niente. Dal momento che la mia sensazione è che pian piano tutti i personaggi originali dello show lasceranno per dare spazio ai nuovi, avrebbero dovuto renderli molto più positivi come personaggi, molto più ‘amorevoli‘. Invece ci hanno dato uno che pensa di avere il pisello d’oro, una che vive tre metri da terra e pensa di essere migliore di tutti, una che ha più drammi di chiunque e ogni cosa che tocca la rovina, e un principe molestatore. Dovevano impegnarsi di più se volevano che ci affezzionassimo a loro e ‘dimenticassimo‘ i personaggi andati via. Io ho visto la stagione, ho conosciuto i personaggi di Ari, Mencia, Patrick, etc, eppure in ogni episodio speravo di vedere entrare Lucrecia che ne diceva quattro ad Ari facendole capire chi comandava, Nadia che faceva rinsavire Guzman, e Carla che arrivava a dare man forte a Lucrecia per dare quattro sberle ad Ari. A me sono mancati tremendamente i personaggi andati via perchè i nuovi non mi hanno lasciato assolutamente nulla! Sono certo che ci sarà altro da vedere su di loro, altre storie, sfaccettature dei loro caratteri che andremo a conoscere. Ari – per esempio – mi è piaciuta tantissimo nell’ultimo episodio, come si è comportata con Cayetana, come ha difeso Mencia, quindi magari mi ricrederò. Eppure per il momento la stagione 4 mi ha fatto pensare solo ai vecchi personaggi, anche perchè quelli rimasti…LI HANNO DISTRUTTI TUTTI.

GUZMAN E SAMUEL

Parliamo dei due personaggi più rovinati dello show, quelli che gli sceneggiatori hanno preso e si sono detti: “Roviniamo il percorso di questi due personaggi? Ma sì, dai!”, e così hanno fatto. Guzman era il personaggio che più era cresciuto nello show. Da ragazzino strafottente e bullo era diventato leale, migliore, un ragazzo che riusciva ad apprezzare le cose più importanti della vita, anche le più futili e piccole, complice anche la vicinanza di Nadia. In questa stagione però hanno deciso di farlo regredire alla stagione 1. Credevo che Guzman in questa stagione sarebbe diventato il leader buono del gruppo, sin da quando lo vidi seduto fuori dalla scuola come segno di protesta verso il nuovo preside ad inizio stagione, e invece hanno rovinato tutto, come se il suo percorso di crescita non fosse mai esistito. Guzman si è invaghito di Ari, una ragazza che in tutto e per tutto ha ricordato Lucrecia, ragazza con cui Guzman stava e che lasciò quando si rese conto che non voleva più la vita fatta da ricchezze, lustrini e strafottenza, un pò ciò che erano Guzman e Lucrecia insieme. Guzman aveva ‘rifiutato’ quel mondo, e invece di colpo si butta tra le braccia di Aria innamorandosi follemente. Chi ne esce peggio è Samuel, colui che è sempre stato il più saggio e leale del gruppo. Samuel ha passato INTERE STAGIONI a ‘schifare‘ le persone come Lucrecia (e no, Carla non era uguale a Lucrecia) ed invece non solo si invaghisce perdutamente di lei, di una che non vale a parer mio nemmeno un’unghia di Carla, ma addirittura tradisce il suo migliore amico, colui con cui ha vissuto di tutto e di più. Guzman e Samuel hanno passato la stagione pugnalandosi alle spalle, con un Guzman che si pavoneggiava sbattendo in faccia a Samuel la sua ricchezza, e con un Samuel che alla prima possibilità tradiva la sua amicizia. Sembrava di rivedere i Samuel e Guzman della stagione 1, e tutto solo per una ragazza spocchiosa e a tratti superficiale. Seriamente? Tutto insensato, soprattutto la rapidità con la quale si invaghiscono di Ari, senza un motivo ben preciso. Due sorrisi di lei ad entrambi e le cadono ai piedi. Ma che è? Perchè?

ANDER E OMAR

Stendiamo un velo pietoso su loro due. Ander e Omar sono sempre stati la coppia che meno amavo nello show. Al contrario di gran parte del pubblico, loro due insieme non mi hanno mai fatto impazzire. Li ho sempre trovati tossici insieme, come se l’uno fosse tossico per l’altro e viceversa. La stagione 3 aveva sicuramente amplificato questo mio pensiero con tutto il tradimento di Omar, la trama della malattia, etc, ma questa stagione è stata la goccia. E il mio non è un discorso moralista, anzi! Ander e Omar che decidono di fare una cosa a tre con un altro ragazzo mi va più che bene, non mi sconvolge nulla nel fatto che volessero esplorare altre cose nella loro relazione. Ciò che mi ha sconvolto è il dopo. Entrambi totalmente fuori dal personaggio che erano. Entrambi che si invaghiscono di un ragazzo superficiale tanto quanto Ari, che non ha dimostrato nulla ai due. Patrick ha passato la stagione a provocarli usando il suo bel faccino e il suo fisico come arma, nient’altro, eppure entrambi sono caduti ai suoi piedi. Ander che di colpo senza una minima caratterizzazione o spiegazione decide di lasciare Omar per divertirsi in ogni angolo della Spagna, Omar che odia Patrick perchè gira intorno ad Ander e poi lo getta su un tavolo e ci fa sesso. Tutto totalmente insensato, fuori da ogni logica di questi personaggi. La rottura – che sembra – definitiva tra Omar e Ander mi ha lasciato TOTALMENTE indifferente perchè ormai entrambi per me avevano toccato il fondo. Ander e Omar sono stati i personaggi che più mi hanno deluso, e purtroppo non sentirò minimamente la mancanza di Ander, che pare non tornerà nella stagione 5 (già confermatissima al 100%).

ALTRE PRECISAZIONI:

Devo dire che tutti i personaggi maschili originali mi hanno deluso. Da Guzman e Samuel arrivando a Ander e Omar, tutti e quattro sono stati pessimi, soprattutto perchè sembravano delle persone completamente diverse. Sembravano dei personaggi lontantissimi da quelli che avevamo conosciuto e amato. Tutti e quattro sono andati ad invaghirsi di personaggi negativi, superficiali, che guardavano tutti dal basso verso l’alto con saccenza, supponenza, che non hanno lasciato nulla di positivo (Ari e Patrick). La cosa assurda è che questi, tra i personaggi maschili erano tra i più ‘positivi’, e alla fine li hanno rovinati portandoli a farli avvicinare a personaggi che NULLA avevano in comune con loro. Forse per il gusto di darci scene hot ogni nanosecondo? Può essere.

Un altro problema riscontrato in questa stagione 4 è stata la presenza costante, insistente e fastidiosa di scene hot. Premessa: non sono di certo un bacchettone moralista che si batte il petto e mette la mano davanti agli occhi quando vede un paio di tette o due persone che fanno sesso. Tutte le serie tv che seguo sono piene di scene hot, alcune molte spinte. La cosa fastidiosa in questo show è stata il fatto che le scene erano TROPPE e messe in contesti che non c’entravano nulla, a caso. Erano necessarie le millemila docce a scuola? Nemmeno io mi lavavo così tanto quando andavo a scuola! Perchè devono sempre essere costantemente nudi? E’ stato come se agli sceneggiatori piacesse puntare su quello, a lasciarli tutti nudi per attirare più pubblico aggiungendo scene hot dal nulla, così a caso. Probabilmente il successo di questa stagione 4 è dovuto anche a questa scelta, anzi sicuramente è così, e ciò la dice lunga sull’interesse dei giovani di oggi verso le serie TV.

Se i personaggi maschili originali mi hanno deluso su tutti i fronti, quelli femminili hanno trionfato in tutto e per tutto. Il mio personaggio preferito in assoluto in questa stagione 4 è stato sicuramente quello di Cayetana. Cayetana ha avuto la storyline più interessante e soprattutto ha ridato un pò di dignità ai personaggi originali. Dignità che TUTTI avevano perso. Cayetana è cresciuta tanto come personaggio, e il dover affrontare la realtà, il suo non essere ricca, ma una semplice ragazza con del talento tutto suo le ha fatto vedere la vita in un altro modo. Ha affrontato ogni situazione di petto, e soprattutto non si è MAI abbassata a nessun compromesso. La Cayetana che avevamo conosciuto aveva creato una finta vita da ricca per piacere agli altri. Oggi Cayetana poteva davvero diventare la punta di diamante della scuola, la più ricca e famosa. Poteva diventarlo concedendosi totalmente a Philippe, poteva diventarlo salendo in camera con lo stilista che sicuramente l’avrebbe aiutata nel suo percorso se si fosse concessa a lui, eppure Cayetana ha scelto la sua dignità di donna rispetto al successo assicurato. Ha scelto di farcela con le sue sole forze, con le sue gambe, pur consapevole che sarà più difficile, perchè nessuno ti regala niente in un mondo in cui soprattutto una donna ambiziosa è vista sempre un pò male dagli uomini che ancora hanno tanto da capire e imparare, eppure Cayetana ha scelto se stessa, ha scelto i suoi valori. Non abbiamo più di fronte la Cayetana che avrebbe calpestato tutti pur di diventare qualcuno e di farsi un nome. Oggi Cayetana è cresciuta, ed è diventata un personaggio meraviglioso!

Con Cayetana anche Rebe si aggiunge alla mia lista MOLTO ridotta di personaggi che ho amato! Rebe non ha perso per niente il suo smalto, non ha perso le meravigliose sfaccettature del suo personaggio. Rebe si è innamorata di Mencia ed insieme le ho trovate molto carine, soprattutto in alcune scene, ma non mi hanno fatto sentire le farfalle nello stomaco, per niente. Rebe però mi è piaciuta perchè non si è fermata davanti a nulla pur di proteggere le persone che ama, ha aiutato Mencia, ha aiutato Guzman. Rebe si è dimostrata per l’ennesima volta un’ottima amica e un ottimo personaggio.

Sul twist finale in cui Guzman uccide Armando in un impeto di rabbia dico che non me lo aspettavo! Ero convinto da un pò di episodi a questa parte che in qualche modo la trama di Mencia e Armando sarebbe andata ad incastrarsi con ciò che vedevamo nei flashforward, con l’incidente di Ari, etc, ma non credevo che ci potesse essere un morto. Un gran bel risvolto che spero non lascino nel dimenticatoio come è successo per il caso di Polo. Pensavo che nella nuova stagione avrebbero parlato in qualche modo di quella faccenda, di come tutti avessero deciso di coprire Lucrecia, eppure sembra tutto dimenticato, dissolto come una bolla di sapone, nessuno ne ha più parlato, e spero che l’addio di Guzman non porti anche ciò nell’ennesimo dimenticatoio perchè secondo me questa trama ha ancora TANTISSIMO da dire! Dopo Polo, Guzman è il primo dei ‘buoni’ ad uccidere effettivamente qualcuno. La stessa Lucrecia pugnalò Polo per un semplice sbaglio, mentre qui Guzman ha agito consapevolmente, e l’idea di gettare il corpo di Armando nel lago non è stata una buona idea. Tutto torna a galla…sempre.

Per il resto cosa posso dire? Sembra che io abbia odiato questa stagione 4, ma non è così! A me ha intrattenuto, mi è piaciuta, Elitè è una serie leggera, senza troppe pretese, e soprattutto l’elemento giallo con i flashforward del futuro è una cosa che mi fa impazzire in uno show, ed Elitè usa sempre queste espediente narrativo, perciò approvatissimo! Mi è piaciuto seguire le varie dinamiche anche se alcune un pò trash, con alcuni dialoghi un pò surreali e cringe, però le puntate scorrevano bene, alla fine in un modo o nell’altro finisci per fissarti e finisci per divorare tutta la stagione, è il potere di Elitè. Eppure non posso non rimanere deluso di fronte a queste ‘piccole‘ cose che ho notato e che vi ho elencato. La cosa che più di tutte non riesco a digerire è stata la rovina dei personaggi originali. Questa cosa non riesco ad accettarla, soprattutto da parte di Guzman e Samuel la cui amicizia mi era sempre piaciuta, soprattutto il modo in cui era nata dopo mille vicissitudini e scontri.

Eppure so già che il prossimo anno sarò qui di nuovo a divorare la stagione 5 che vi ricordo è stata GIA’ CONFERMATA e uscirà nel tardo 2022 sempre su Netflix! Lo show, a detta dei creatori della serie, ha ancora tanto da raccontare e potrebbe continuare ancora per molto tempo. Si parla addirittura di 10 stagioni. Intanto però godiamoci quello che vediamo. Spero di non avervi annoiato e se volete lasciate un vostro commento alla stagione in modo da discuterne insieme. Alla prossima!