AHS Cult– 7×01+7×02 “Election Night” + “Don’t Be Afraid of the Dark″ – RECENSIONE;

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Ed eccomi qui pronto a recensire anche la stagione 7 di ‘American Horror Story’. Per il terzo anno consecutivo recensirò per voi questa serie che oramai è tra le mie preferite da tempo. Ho voluto aspettare l’uscita della #7×02 per avere un quadro generale della situazione, e capire dove volessero andare a parare. Ammetto però, che già il primo episodio mi aveva entusiasmato TANTISSIMO ed ero già pronto a spendere parole super positive. Quindi, visto che i primi due episodi sono usciti, ecco QUI LA MIA RECENSIONE COMPLETA:

IL TEMA DELLA PAURA:


Sto davvero amando questa stagione di American Horror Story per un motivo particolare. Il titolo è ‘Cult‘, e sicuramente capiremo presto il perché, ma ciò su cui si basa soprattutto la nuova stagione, è la paura. La paura della gente di vivere in un mondo come quello che abbiamo oggi. Un mondo in cui il tizio di colore viene additato come colpevole di qualcosa, perchè è semplice additare lui a causa della scia di odio e razzismo che tanti esponenti della politica e non, seminano, facendosi spazio nelle menti delle persone e plagiandole. Un mondo in cui un Donald Trump viene eletto presidente, e dove le persone magari omosessuali, o immigrati, devono vivere con la paura di ritrovarsi pestati a sangue da gente che si fa forte grazie al “sostegno” del loro presidente.

E’ bella come stagione perché ci sta mostrando quanto la paura, che sia per un qualcosa di astratto, che sia per determinate persone, o che sia per situazioni, possa distruggere l’essere umano. Quanto la paura possa farsi spazio nella mente di una persona e portarla all’autodistruzione, al distruggere le proprie vite e quelle di chi gli sta attorno. Il nostro mondo, oggi come oggi, vive costantemente nella paura. Paura di un attentato terroristico, paura di uno stupro, paura di un terremoto, paura del tizio di colore che magari è un semplicemente essere umano che si ritrova gli occhi e la paura della gente addosso, a causa di questo razzismo oramai divagante. Paura di stare al mondo. E questo mondo pieno di paure, la stagione 7 di ‘American Horror Story’, lo sta mostrando in modo meravigliosamente angosciante.

LO SPACCATO DI REALTA’:

Sto trovando SPETTACOLARE la Paulson nell’interpretare Ally (Sarah Paulson), ma penso che questa sia l’ennesima conferma di quanto quest’attrice sia davvero meravigliosa. Riesce a farti immedesimare in questo personaggio così buono, ma anche complesso e sofferto. Riesce a farti provare le stesse fobie e paure che prova il suo personaggio. E quando succede una cosa del genere, dovresti già capire quanto sia brava l’attrice che le presta il volto. Un’altra cosa che sto AMANDO di questa stagione, è il modo in cui racconta una realtà EFFETTIVA che l’America sta vivendo da quasi un anno a questa parte, o anche il mondo intero. Una realtà VERA, CONCRETA, portata sul piccolo schermo con questa stagione 7 di ‘AHS‘.

La situazione di Ally e Ivy (Alison Pil) è una di quelle situazioni che TANTISSIME coppie omosessuali sta vivendo in America. L’elezione di Donald Trump ha portato la gente ad avere paura. Quella gente che solitamente, ed è brutto dirlo, veniva considerata una minoranza, o debole, o anormale. Parlo di gente omosessuale, delle donne, delle persone di colore. Questa stagione 7 ci sta mostrando come queste persone stanno affrontando le conseguenze di Trump presidente. Conseguenze che prendono forma anche con iil personaggio di Kai (Evan Peters). Un personaggio SICURAMENTE affascinante, folle, e sopra le righe, ma che rappresenta una stra grande maggioranza americana. Non a caso Trump è stato eletto presidente. Il personaggio di Kai rappresenta appieno un sostenitore REALE di Trump.

E’ bello vedere come questa stagione mostri NON solo come le persone che erano contro Trump, stanno affrontando la vicenda, ma anche come l’affrontano le persone che le sostenevano. Kai rappresenta quell’uomo che ora si sente invincibile, si sente potente, proprio grazie all’elezione di ciuffetto arancione (ndr Trump). Con lui presidente, persone come Kai si sentono SICURE e FORTI nel poter mostrare tutto il disprezzo che provano per il ‘diverso’ o per quel qualcuno che non riescono a comprendere. Ho trovato BRUTTISSIMA la scena in cui Kai getta addosso ad Ivy e a Ally il caffè, con una sicurezza e una cattiveria disarmante. E la cosa straziante è che sono situazione che l’America sta vivendo davvero. Ed è anche estremamente affascinante il modo in cui hanno voluto mostrare le conseguenze di queste controverse elezioni americane, che hanno stravolto tutto. Perché Kai è così sicuro di se dopo l’elezione di Trump, tanto da gettare addosso ad una coppia omosessuale, un caffè? Perchè c’è Trump. Perché nella sua mente  da omofobo, razzista, violento, scatta il pensiero “Trump è stato eletto presidente, quindi la pensa come me, quindi non sono sbagliato io, ma loro che sono gay”, e questa sicurezza lo ha portato anche a provocare quel gruppo di immigrati nella #7×02.

Un’altra situazione brutta, ma dannatamente reale, è stata quella in cui Colton Haynes (sì, il detective manzo [detective Samuels]), interroga Ally e Iva riguardo la morte del loro collega sul posto di lavoro, Roger, ma lo fa con una tale saccenteria, e un tale fastidio nel dover definire loro due ‘sposate’, che ti fa incazzare, ma ti fa anche capire quanto sia tristemente reale. Quando parla ad Ivy di Ally e le dice “sua moglie”, e lo fa in quel modo un pò nauseato, scocciato, come se per lui non fosse giusto. Il modo in cui ha AUTOMATICAMENTE dato la colpa al tizio di colore, il povero Pedro. Perché? Perché QUASI SICURAMENTE quel poliziotto è un sostenitore di Trump. Un presidente che ha giurato di alzare MURI per non far arrivare immigrati in America. Un uomo che non ha mai fatto mistero di essere altamente razzista. Ed ovviamente il detective Samuels si sente protetto. Sente di poter accusare un uomo, sulla base di idee personali, solo perché immigrato. Infatti, cosa ha fatto? Ha subito chiesto se Pedro stesse vivendo in America regolarmente. E’ triste vedere queste scene. Ma sono TREMENDAMENTE reali.

Un altro preoccupante spaccato della realtà che la serie ci sta mostrando, è il problema delle armi. Più volte si è parlato di armare tutti i cittadini americani, di fare libero uso di armi, anche da parte di cittadini che NON sanno nulla di come si possano usare. Mostrarci Ally uccidere il povero Pedro a causa della sua paura, fa capire tanto. Ally rappresenta un personaggio buono, con sani principi e valori morali, ma è una persona con tante paure. E l’aver ucciso Pedro fa capire quanto qualsiasi persona, quando è divorata dalla paura, può commettere gesti terribili, SOPRATTUTTO quando sta impugnando un’arma che non sa MINIMAMENTE usare. E anche su questo aspetto la stagione vuole farci riflettere. Su quanto le armi, se date a gente comune che non sa nemmeno impugnare una pistola, possano DISTRUGGERE delle vite, soprattutto se c’è di mezzo la paura.

I VARI PERSONAGGI, E LE VARIE SITUAZIONI:

Quella che ATTUALMENTE non riesco ad inquadrare, è Winter (Billie Lourd), la baby-sitter. Era partita come una sostenitrice di Hillary Clinton, ma ora come ora sembra più folle e strana di suo fratello Kai. In primis, fatemi dire: MA IVY E ALLY SONO SCEME? Volevano una baby-sitter allegra e solare, e prendono Winter? Già il nome dovrebbe far capire qualcosa, eddai su, un minimo di intelligenza.

Comunque davvero, lei non sono riuscito bene ad inquadrarla. Ma ho una sensazione. Ho la sensazione che lei, così come la MAGGIOR PARTE dei personaggi, esclusa Ally, facciano parte di una setta. Una setta che sfrutta le paure delle persone, e che ora hanno preso di mira Ally. In altre parole, i clown che stiamo vedendo dall’inizio.

Prendiamo i nuovi vicini per esempio. Quanto sono sospetti da 1 a 10? In primis, l’essere andati a vivere in quella casa poco tempo dopo il massacro, è alquanto INQUIETANTE. Inoltre, sono convinto che loro due siano due tra i clown che stanno apparendo e stanno terrorizzando Ally, e che hanno ucciso i Chang. Pensiamo anche al fatto che sono stati proprio loro due, Harrison (Billy Eichner)  e Meadow (Leslie Grossman) a riprendere l’aggressione di Kai (provocata appositamente da lui per apparire come vittima), e il fatto che GUARDA CASO Harrison si occupi di api, e Ally abbia paura dei buchi, tutto farebbe capire quanto siano colpevoli di qualcosa. Poi, per quale motivo Harrison arriva a casa di Ally e invece di portare via lei e il piccolo Oz, le dice di barricarsi? Cose gli costava, essendo oramai lì, portarli a casa sua. Non poteva perchè lui, la moglie, e SICURAMENTE anche Winter, dovevano agire in veste di clown. Pensateci:

  • La luce viene staccata nel vicinato, e Winter va subito via, inventando scuse banali per poter tornare a casa sua.
  • Harrison avvisa Ally di barricarsi in casa, inventando robe assurde su attentati, sui russi, etc, per incuterle paura.
  • Poco dopo ecco riapparire i clown che iniziano a terrorizzare il piccolo Oz e anche Ally.

Mi sembra OVVIO che i vicini e anche Winter, siano colpevoli. Soprattutto se consideriamo quanto Winter sia affascinata in modo inquietante, dalla paura. Harrison si è assicurato di incutere la giusta dose di paura e terrore in Ally, sapendo soprattutto quanto fosse fragile, e poi ha attaccato. E ho la sensazione che Kai non c’entri con questi clown, bensì la sua sia una storia totalmente scollegata. E’ pur vero che se così fosse, non mi verrebbe in mente il motivo che spingerebbe queste persone a travestirsi da clown e ad ammazzare la gente. C’è qualcosa però che collega Ally e la vittima donna dei coniugi Chang:

LA CHANG NON ANDO’ A VOTARE NESSUNO, E ALLY NON VOTO’ HILLARY CLINTON.

Se ci pensate, è una cosa strana il fatto di averci voluto specificare nella #7×01 che la moglie del signor Chang non andò a votare, così come è strano il volerci specificare sempre nello stesso episodio che Ally non votò la Clinton. Entrambe, chi per un motivo, e chi per un altro, NON hanno dato il loro voto alla Cliton, voti che MAGARI potevano in qualche modo fare la differenza. Potrebbe essere questo uno dei motivi che stanno spingendo i clown ad agire così? Se ricordate, la signora Chang era legata mentre i clown si divertivano ad uccidere suo marito. Forse un modo per vendicarsi su di lei per non essere andata a votare? Farla assistere alla morte del marito, per poi uccidere anche lei?  E’ anche vero che al momento, questi clown stanno tormentando SOLO Ally, e stanno tentando di farla passare come pazza, quando mi sembra chiaro che pazza non lo sia. Ho la brutta sensazione che anche il suo psicologo, il dottor Vincent (Cheyenne Jackson) (ndr: magari avere uno psicologo così), e sua moglie Ivy, siano invischiati in questa vicenda dei clown. Troppo strani, troppo decisi a voler far capire ad Ally che questi clown non esistono, come a voler farla passare per pazza visionaria. Non lo so, spero di sbagliarmi ma AL MOMENTO non riesco di fidarmi di nessuno a parte Ally e il piccolo Oz.

E’ davvero strana come situazione. Troppo sicuri che Ally sia un pò fuori di testa. Poi vogliamo parlare del clown apparso in camera di Oz nel finale della #7×02? Se confrontiamo ciò che indossava il clown in questo episodio, con ciò che indossava Ivy nello scorso episodio, ecco a voi. Il clown aveva la maglietta a righe UGUALE a quella che Ivy indossava nello scorso episodio. Guardate qui sotto.

E inoltre, questo clown ha risparmiato Oz, dicendogli che stava dormendo e che quindi lui non era reale, ma stava sognando. Non è strana come cosa? Ivy effettivamente potrebbe risparmiare il piccolo Oz, cioè suo figlio. Poi sempre lei ha mandato il povero Pedro a casa sua, consapevole di quanto Ally fosse TERRORIZZATA e di come fosse instabile mentalmente. Eppure ha mandato lui. Colui che era stato accusato di aver ucciso il suo capo, Roger. Tutto troppo strano. Detto ciò, alla fine ho UN’ULTIMA COSA da dire:

MA CHE DIAMINE DI NOME E’ OZYMANDIAS? MA E’ UN MONDO INCANTATO? UN INCANTESIMO? MAH.

Insomma, per me questa stagione 7 di ‘Cult’ si sta dimostrando, per ora, un vero gioiellino. Ovviamente non so come si evolverà la storia con il passare degli episodi, ma per ora la curiosità di continuare a vederla c’è, così come la curiosità di capire questa assurda situazione. E la cosa ancora più BELLA è che non solo in Ally insinuano il dubbio che questi clown siano frutto della sua immaginazione, ma anche in noi telespettatori. Solo Oz e Ally hanno visto questi clown. E chi sono Oz e Ally? Le due persone più suggestionate dai clown che sono presenti nella serie. Quindi ci viene da pensare “ma questi clown sono reali, o sono solo nella testa di Ally e del piccolo Oz”? E’ davvero stupefacente il modo in cui Ryan Murphy riesca a giocare con le nostre menti, facendoci immedesimare in determinati personaggi.

E quindi, la recensione finisce qui. Io vi saluto e vi chiedo giusto due cosine. La prima è di COMMENTARE l’episodio e la mia recensione, di dirmi se concordate o meno con ciò che ho scritto, e perché. E la seconda cosa che vi chiedo è di condividere la recensione se siete d’accordo con tutto il papello che ho scritto. Ditemi un pò! Ma in tutto ciò, una cosa è certa: I CLOWN SONO TERRIFICANTI e non dormirò mai più con la luce spenta. My god.

Alla prossima settimana!

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by: Frà Gullo;

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