Riverdale 5x02 "The Preppy Murders" - Recensione + TEORIE;

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Il nuovo episodio di Riverdale ci ha regalato finalmente RISPOSTE, RISPOSTE E RISPOSTE! Ma ci sono piaciute queste risposte? L’episodio 2 della stagione 5 che doveva fungere da penultimo episodio della stagione 4 è strutturato come una sorta di quasi finale dove tutti i misteri principali della stagione vengono svelati, le maschere cadono e ci si avvia alla chiusura di quel capitolo. L’episodio infatti chiude definitivamente parecchie storyline e misteri che ci portavamo dietro da un bel pò di tempo. Il mistero intorno al personaggio di Charles, e quello principale, l’identità del Cineasta. Entrambe le intricate trame che ci siamo trascinati per un anno intero si sono risolte in una maniera veramente pessima. Non per le rivelazioni in se (anche se quella riguardo Charles mi ha deluso non poco) ma per l’assenza totale di phatos, di adrenalina, di scene da cardiopalma. Un’intera stagione basata sulla trama del Cineasta e si conclude tutto a tarallucci e vino com un semplice abbraccio? Andiamo però con ordine prima di far uscire la furia che è in me.

ARCHIE E IL LUTTO + VERONICA

Oh, finalmente un episodio interessante per quanto riguarda Archie! E’ chiaro ormai a tutti quelli che leggono le mie recensioni sullo show il fatto che non abbia mai apprezzato più di tanto le trame riservate ad Archie (così come a Veronica). Archie passava dall’essere il braccio destro di un mafioso, a gestire una palestra clandestina, a mostrare i suoi muscoli, e mostrare i suoi muscoli, e mostrare i suoi muscoli, e…avete capito. Storie ripetitive ma soprattutto surreali se consideriamo che Archie nello show ha 18 anni (ora che siamo nella stagione 5). L’episodio di questa settimana invece l’ho apprezzato perchè finalmente hanno mostrato un normalissimo liceale che affronta un lutto che probabilmente non aveva mai totalmente affrontato in mod diretto: quello di suo padre. Archie per la prima volta fa cadere le sue barriere, fa cadere la sua corazza da duro che stava tenendo su da troppo tempo ed esplode. Esplode con sua madre. Esplode con Veronica. Esplode con tutti e sinceramente l’ho amato durante le interazioni con Veronica. La giovane Lodge si dimostra ancora più pessima del precedente episodio. Veronica vuole continuare a fingere una relazione ormai per lei finita solo per apparire come la coppietta felice del liceo. Capisco che Veronica non voglia altri drammi, capisco che voglia finire il liceo con serenità, ma come diamine riesci a fingere di fronte le due persone più importanti della tua vita che ti hanno tradito in quel modo? Archie l’ho apprezzato perchè lui non ci sta a queste menzogne. A costo di farsi odiare, di perdere l’amicizia di Jughead e magari anche di Betty, non vuole vivere in questa insensata bugia, e fa bene ad arrabbiarsi. La sua vita a Riverdale, così come tutta la città, è basata su bugie, sotterfugi, menzogne, tradimenti, e proprio per questo sono tutti inondati di quell’oscurità che attanaglia la cittadina. Riverdale è un paese tossico per tutti loro, e Archie è il primo a rendersene conto ed esplode come avrebbe dovuto fare tempo fa. La sua rabbia, il suo dolore, sono stati così evidenti che quasi mi hanno fatto piangere. KJ Apa nel ruolo di Archie riesce a dare il meglio di se nelle scene drammatiche, e quando mostrano il suo lato fragile, umano, e da giovane ragazzo, lo apprezzo in toto. E’ così che questo show dovrebbe essere. In questo episodio ci hanno mostrato un normalissimo ragazzo ribelle di 18 anni che affronta un dolore troppo grande con la rabbia, mettendosi sulla difensiva, allontanando tutti. La scelta di Archie di scrivere la lettera di perdono per l’assassino di suo padre è stata meravigliosa e ci fa capire quanto il suo personaggio sia cresciuto col tempo. Purtroppo gli autori si concentrano sempre così poco sulla caratterizzazione dei vari personaggi, sui retroscena dei loro caratteri, costruendo solo trame assurde e al limite della realtà, quando invece mostrarci dei semplici, fragili e complicati liceali, è tutto ciò che vorremmo da questo show. Insomma, Archie è stato – a parer mio – il personaggio migliore di questo episodio. In questo episodio Archie ha detto basta alle bugie. Ha detto basta ai sotterfugi. Ha detto basta ai segreti. Tutte queste cose gli hanno creato i problemi avuti in queste ultime 4 stagioni, e ora vuole uscirne. Per questo è andato contro Veronica. Per questo nello scorso episodio ha deciso di rivelarle del bacio con Betty. Non vuole più farsi trascinare dall’oscurità di Riverdale. Vuole lasciare andare tutto. Penso che il lascito di una persona che se ne va – in questo caso Fred, non è un qualcosa di materiale, ma è ciò che lascia nelle persone che ama, e in Archie ha lasciato il suo animo e il suo buon cuore che anche il giovane Andrews ha deciso di usare nella situazione del ragazzo responsabile dell’incidente. Archie – concedendo il suo perdono – ha fatto tutto ciò che suo padre avrebbe fatto. Fred era un uomo con un cuore grande pronto sempre ad aiutare il prossimo e sarebbe fiero della scelta di Archie.

Veronica dal canto suo – come già detto sopra – si dimostra pessima sotto ogni punto di vista. Nella situazione con Archie credevo che mostrasse più dolore, più tristezza. Non volevo di certo vederla struggersi d’amore, soprattutto visto che a sbagliare è stato Archie, ma nemmeno vederla così indifferente a tutta la situazione appena scoperta. Pensavo di vederla in difficoltà con Betty, di vederla a disagio, infastidita, di vederla un pò in sofferenza, invece abbiamo visto una ragazza disposta a tutto pur di mantenere la sua immagina di perfetta fidanzatina, pronta alla bugia perfetta, ma soprattutto una ragazza che – almeno per ciò che abbiamo visto in questo episodio – sembra stare benissimo. Forse maschera bene il suo dolore? Può essere, non lo so, ma di certo la sua priorità in questo episodio non era Archie ma il suo Daaaaaeeeeddy-kins. Vi giuro che quando ho visto come aveva memorizzato suo padre sul telefono volevo solo piangere dal troppo trash a cui stavo assistendo. Eppure questo show più è trash e surreale, più non smetto di vederlo. E’ una droga.

Non solo Veronica si dimostra tutto un altro personaggio per il modo in cui ha affrontato la questione Betty/Archie, ma anche nella situazione di suo padre appare totalmente diversa. In primis, dopo ciò che sua sorella Hermosa le aveva fatto passare decide di fidarsi di lei e di collaborare senza nemmeno provare a pensare che magari Hermosa avesse un piano ben orchestrato per riuscire a prendere il controllo di tutto. Come è possibile tutto ciò? Veronica ha sfrantumato tutto ciò che si poteva sfrantumare tentando di fermare suo padre per proteggerlo, e qui non si è fatta scrupoli a farlo pestare a sangue per convincerlo a dimettersi. Ma cosa diavolo è diventata Veronica? Le azioni compiute da lei in questo episodio sono state totalmente assurde. Non che le vicende della giovane Lodge siano mai state normali, ma qui abbiamo assistito ad un’ingenuità e un’incoerenza di Veronica senza precedenti. Solo io ho pensato che i tre uomini che hanno tentato di uccidere Veronica fossero tutto un piano di Hermosa per tessere la sua tela per poter arrivare a ciò che è arrivata? A quanto pare sì visto che Veronica non ha battuto ciglio e si è alleata con una che odiava fino a cinque minuti prima. Non ho trovato senso in niente.

LE RIVELAZIONI

E arriviamo ai temi caldi dell’episodio. Partiamo da Charles. Seriamente? No, dico, seriamente? Ma io vorrei capire una cosa: perchè tenere aperta questa misteriosa trama legata a Charles e anche a Chic, mostrandoceli alleati, innamorati, inquietanti e in combutta per entrare nelle grazie della famiglia Cooper, per concludere tutto in 5 minuti scarsi e con un risvolto così debole? Charles ha il gene del killer e lo ha sfruttato per uccidere le persone cattive che facevano del male ai suoi cari. Cosa? Ma che è? Avrebbero potuto creare una miriade di trame intorno a questo personaggio, in primis una vendetta dell’uomo per il suo amato Chic, o ancora Charles che decide di portare avanti le gesta del suo amato tentando di diventare un nuovo re Gargoyle, qualsiasi cosa, e invece hanno buttato alle ortiche qualsiasi spunto narrativo interessante dando quella banalissima e insensata trama del gene del killer rivelandoci che Charles è semplicemente pazzo. Wow, che novità, sono tutti pazzi a Riverdale. Pessima chiusura per una trama lasciata in sospeso e avvolta nel mistero per troppo tempo. Dovevano darci di più, raccontarci meglio la storia di Charles, il come era sopravvissuto durante la sua vita, come nacque la sua storia d’amore con Chic, come mai quest’ultimo fece credere che Charles fosse morto, c’erano una miriade di questioni da poter sviscerare su Charles, e invece niente di niente, concluso così senza infamia e senza lode, ma chiuso così in fretta da lasciare l’amaro assoluto in bocca.

E andiamo alla questione più scoppiettante: l’identità del Cineasta. Ammetto che quando hanno rivelato l’identità del Cineasta ho tirato un urlo di soddisfazione che mi avranno sentito da Marte. Jellybean Jones era il Cineasta. Chi ha letto la mia recensione alla 5×01 saprà che lei era il mio principale sospetto a causa di vari indizi disseminati qua e là nella stagione 4. Il fatto che fosse presente ogni qualvolta i filmini arrivavano a casa, il fatto che era sempre lì nei paraggi quando si parlava dei vari misteri e quindi sapeva tutto di tutti, il fatto che era bravissima con il make up, finto sangue, finte morti, etc, il fatto che fosse presente al Rave Party a cui il Cineasta aveva invitato Betty e Jug nel precedente episodio. Insomma tutti gli indizi portavano a Jellybean. Una cosa che ho sempre apprezzato nella serie, devo ammetterlo ed essere sincero, è il fatto che per ogni mistero le rivelazioni finali AVEVANO SENSO. Anche se le identità dei vari ‘cattivi’ potevano apparire scontata, erano però sensate perchè tutto quadrava con quello visto nella serie e con i vari indizi disseminati nel corso degli episodi. Io ho sempre preferito una rivelazione un pò scontata ma che dia senso a tutta la storia, piuttosto che al colpo di scena super esplosivo per scioccare il telespettatore ma che però manda poi in vacca la trama in quanto non combacia nulla. Riverdale si è sempre rivelato un pò ‘scontato’ ma ha sempre risolto i vari misteri mettendo ogni tassello al proprio posto.

Nella trama riguardo Jellybean hanno sicuramente incastrato ogni pezzo e su questo non ci piove. La cosa che mi ha fatto storcere il naso è stata la totale assenza della ‘rivelazione clou’, quella piena di ansia, quella che ti lascia col fiato sospeso perchè ‘oddio stanno per rivelare il colpevole!’. E’ bastato non so cosa a Jughead per capire subito che la colpevole era Jellybean. Ma come può averlo capito? Avrà letto sicuramente le mie recensioni e le mie teorie! Sta di fatto che la scena è stata più o meno così: “Jellybean sei tu la colpevole? Ok dai, vabbè, tvb, abbracciamoci un kissss!”, ma che è? Io non pretendo che questo show che non spicca per trattare temi maturi e seri inizi a trattarli di colpo, ma che nemmeno facciano passare un serio problema mentale di una sedicenne (perchè questo hanno messo in scena) come un capriccio perchè suo fratello andava al college. Jellybean era consapevole di quello che stava facendo, e non si trattava di semplici riprese infinite di fronte le case delle persone, ma anche finti omicidi inscenati, così come il macchiare la memoria di Fred Andrews. E a noi ci dicono che poverina si sentiva sola? No, Jellybean è fuori di testa come la maggior parte degli abitanti di Riverdale, e la sua situazione rappresenta qualcosa di tremendamente attuale: un’adolescente che nel pieno della crescita si ritrova in una famiglia che la ignora completamente mettendola sempre in secondo piano portandola a rifugiarsi in cose pericolose. Jellybean quindi si ritrova a giocare a giochi pericolosi (ricordiamoci che lei giocava a G&G nella stagione 3 e nessuno ha mai dato importanza a ciò) e tutti hanno lasciato perdere la cosa senza minimamente provare a capire se quell’inquietante gioco avesse fatto scattare in lei qualcosa di strano, ha poi un fratello e una sorellastra che si eccitano solamente quando parlano di omicidi e morti. Cosa poteva scattare in una ragazzina se non l’idea di fare cose pericolose e inquietanti? Eppure non è che viene rimproverata o assistiamo a scene difficili di accettazione della cosa. Piuttosto vediamo FP che dopo aver ignorato la figlia minore per settordicimila episodi, prende e l’abbraccia come a dirle: “Ok hai girato video inquietanti, inscenato finte morti e uccisioni, infangato la memoria del mio amico morto Fred, però tranquilla abbraccione figlia mia che non ho mai cagato!”, ma cosa? Ma perchè questo show ha la malsana voglia di far passare per ‘normale’ determinate azioni di personaggi chiaramente disturbati? Quindi in sintesi: rivelazione accettabile e sensata, tutto il contorno da cancellare definitivamente.

ALTRI PENSIERI RANDOM:

Ormai in quella cittadina sono tutti talmente abituati alla follia più pura che nemmeno Cheryl si scompone quando scopre che la madre ha fatto fuori tutta la sua famiglia. Cheryl sta tentando di ripulire il nome della famiglia per amore di Toni, ma non so quanto Toni possa accettare ciò che Penelope ha fatto e soprattutto il fatto che Cheryl abbia accettato l’omicidio compiuto da sua madre.

La madre di Archie ha realmente detto, parlando del filmino riguardo l’aggressione di Black Hood: “Portiamolo questo video alla polizia, o addirittura a Betty e Jughead!”? Quando l’ho sentita dire così ho capito che oramai gli autori dello show nemmeno si sforzano per rendere la serie un minimo credibile.

Hermione Lodge che si sveglia di colpo capendo di aver fatto la moglie schiava zitta e lava per troppo tempo e che deve cambiare vita, è stata una delle cose più soddisfacenti dell’episodio, soprattutto la faccia di Hiram quando capisce che in 10 secondi scarsi ha perso praticamente tutto. Era anche ora che la terra sotto i suoi piedi crollasse prepotentemente.

L’episodio di questa settimana è stato un episodio che ha chiuso finalmente tutte le storie della stagione 4, una sorta di chiusura prima del gran finale. Il prossimo episodio, la #5×03 (che inizialmente doveva essere l’episodio 22 della stagione 4) segnerà la fine del liceo, le divisioni, gli addii, i ragazzi che iniziano ad affacciarsi al mondo degli adulti consapevoli che tutto cambierà, che – almeno per un pò di anni – si lasceranno Riverdale alle spalle. Ho apprezzato la scelta di chiudere le varie vicende in questo secondo episodio in modo da concentrarsi sui vari addii, i vari rapporti, e magari le verità svelate – tipo il bacio tra Betty e Archie. Spero sia un bell’episodio di fine anno. Ho sempre amato gli episodi dei teen drama con le cerimonie dei diplomi. Ricordo a tutti che dopo l’episodio 3 ci sarà un salto temporale di circa 5-7 anni e troveremo i nostri protagonisti in età adulta, università concluse, carriere avviate, e vite cambiate. Sono curiosissimo. La mia recensione settimanale finisce qui. Spero di avervi fatto compagnia. Fatemi sapere la vostra opinione e se vi va condividete il mio articolo. See u next week.