0
0
Ho voluto aspettare la mid-season finale per poter dare un’opinione completa sugli ultimi due episodi, che sono stati a dir poco…esplosivi. Ok, battutaccia dopo il modo in cui ci hanno lasciato, lo so. ‘Quantico‘ tornerà a Marzo 2016, che nelle nostre menti malate e drogate di telefilm, equivale al Marzo del 2464, minimo. Dobbiamo essere forti, o meglio…proviamoci.
La #1×10 ci mostra i flashforward del futuro, in cui Alex, Miranda e Liam spiegano a tutto il resto della ‘cricca’, che dovranno capire chi possa essere il terrorista che ha incastrato Alex, perché di certo è qualcuno che ha iniziato il lavoro ancor prima che la Parrish arrivasse a ‘Quantico‘. Ben presto però, Liam e Miranda convincono Alex ad indagare anche su Shelby, Caleb, Raina, Nimah, insomma tutti i suoi ex compagni dell’accademia. Nimah, che oramai mi sta simpatica quanto una carie, scopre tutto e sputtana il piano dei tre. In questo caso sono TOTALMENTE DALLA PARTE DI ALEX.
E’ vero, è brutto sentirsi un po traditi, soprattutto dopo che si sono fatti tutti in quattro per aiutare Alex, però è pur vero che un traditore farebbe di tutto per non farsi prendere. Insidiarsi tra di loro, conquistare la loro fiducia, essere loro amico, e loro stessi che sono agenti dell’FBI dovrebbero capirlo. Dovrebbero capire che in un momento critico come quello, devono per forza sospettare di tutti, perché tutti possono esserlo. Chi ci dice che non sia Shelby che ha finto di aiutare Alex solo per sviare i sospetti su di lei? O Nimah, che ha rivelato agli altri del piano di Miranda, Liam ed Alex, solo con la speranza di mettere Alex contro tutti ed uscirne lei pulita e senza il minimo sospetto? Ciò che Alex ha fatto è normale, è giusto, e gli altri sono stati degli idioti a non capirlo. Si sono fatti prendere troppo dalle loro emozioni, senza pensare con la mente di un FBI. Hanno pensato con la testa di un amico o un’amica tradita.
ALEX CHE PIANGE E’ UN PUGNO AL CUORE. PICCINA.
Nel passato, a ‘Quantico‘ ritroviamo una Nimah super inacidita con Simon, sarà quel periodo del mese, e dall’altra parte, una Raina che sogna di scappare con Simon in groppa ad un cavallo bianco. Devo dire che Nimah ha raggiunto livelli di odiosità davvero elevati. Come può trattare Simon così di merda? Se sapesse che in realtà la cara e dolce Susan Langdon che lei tanto si prodiga a difendere, aveva minacciato Simon di morte, non sarebbe così presuntuosa. Io riesco a comprendere il suo discorso, il fatto che, così facendo, Simon ha garantito la scarcerazione di un temibile serial killer, ma è pur vero che la Langdon si è comportata da stronza livello 2000 alterando le prove di una scena di un delitto, solo per poter incastrare e arrestare un killer spietato che cercava da anni. Ci pensa a questo la cara Nimah? Simon avrà agito di impulso, chi lo sa, ma lo ha fatto perché era la cosa giusta da fare. Se vogliono tutti diventare dei grandi agenti dell’FBI non possono di certo prendere d’esempio una donna come la Langdon, ma devono riuscire a fare la cosa giusta, a far trionfare la verità, giusta o sbagliata che sia. Simon avrà permesso involontariamente la scarcerazione del killer, ma ha fatto la cosa giusta, consapevole di mettersi tutti contro. E’ questo il modo CORRETTO di essere un buon agente, impara la lezione cara Nimah!
Tutta la storia di Simon durante l’episodio, fino al suo discorso alla classe, mi ha davvero spezzato il cuore. Lui è di gran lunga il personaggio meglio strutturato della serie. Le sue lacrime mentre raccontava del suo passato erano davvero reali e vedere Ryan difenderlo a spada tratta gridandogliene quattro a Nimah, MI HA FATTO GODERE DA MATTI.
Ryan e Simon sono la mia bromance per eccellenza. Raina invece, dal canto suo, continua a stare nel mondo del #nonvedononsentononparlo, rimanendo completamente succube della sorella, senza mai dire veramente la sua. Perché è palese la voglia di mandare Nimah nel paese del fanculo, senza mai farle fare ritorno, però non lo fa. Non lo fa perché la vedo totalmente sottomessa a lei, e di questo me ne dispiace. Raina è un personaggio che potrebbe dare molto, ma viene oscurata dalla forte personalità di Nimah. Una personalità che ha mostrato anche un livello di gattamortaggine livello 8000.
Per il resto, abbiamo una Shelby, nel passato, col cuore spezzato a causa della ‘sorellastra’…Come avevo ipotizzato, Shelby non era assolutamente a conoscenza del fatto che quella donna stesse fingendo di essere sua sorella solamente per spillarle del denaro. Un duro colpo per la bionda, e ancora ne dovrà ricevere altri di colpi, quando scoprirà chissà cosa sul passato dei suoi genitori. [Lo accennarono lei e Alex in uno degli episodi passati] Per fortuna, con lei c’è Caleb. Questi due sono l’essenza DELL’AMORE. Sono davvero belli da vedere, da sentire, hanno una chimica pazzesca che sfonda lo schermo del mio pc. Poi quando sento la voce di Graham Rogers (Caleb) mi sale un fuoco dentro e mi porta a fare solamente pensieri proibiti e sconci. Meglio non andare oltre.
Meglio non commentare, invece, il motivo dell’espulsione di Simone. Cioè, SERIAMENTE? Io credevo fosse qualcosa di molto più grave, o addirittura quello che era successo con la Langdon, e invece no, fu lo spintone dato a Ryan settordicimila episodi fa. Assurdo proprio. Anche perché come abbiamo potuto vedere, Ryan e Simon sono una bromance bellissima.
Ovviamente non credo PER NIENTE ai motivi di Natalie riguardo la misteriosa e finta cicatrice. Sapete perché? Perché sin dal primo momento che l’abbiamo vista, ha tentato in tutti i modi di non toglierla. Era sempre preoccupata che potesse levarsi, staccarsi, era sempre lì a tenerla ben attaccata al collo. Non penso che una persona possa essere così fissata con una finta cicatrice solo perché la si vuole tenere come “promemoria“. Natalie, ritenta, sarai più fortunata.
//
Parlando della #1×11, devo dire un finale di metà stagione MERAVIGLIOSO. Adrenalinico, ansioso, pieno d’azione, e con un colpo di scena dietro l’altro. Dalla rivelazione di Elias, fino alle scene finali.
Abbiamo finalmente potuto conoscere la mamma di Caleb, sia nel passato che nel futuro, ovvero Bree Van der-, ehm no volevo dire Claire Haas. [I fans di Desperate Housewives, capiranno.] Devo dire che ci hanno presentato un gran bel personaggio. Forte, indipendente, cazzuto. Una donna che sa il fatto suo e non te le manda a dire. Una donna che ha bisogno solo di se stessa per andare avanti, e si è visto.
Caleb e Shelby, nel passato, partecipano alla festa di fine anno a casa Haas, ed è lì che Caleb scopre che la festa è anche un modo per pubblicizzare la candidatura della mamma come vicepresidente degli Stati Uniti. Questa rivelazione basta a Caleb per distruggere il possibile riavvicinamento tra sua madre e suo padre. Caleb purtroppo riesco a capirlo…E’ sempre stato deluso dalla sua famiglia, ed era convinto che anche questa volta era una farsa. L’ennesima farsa per tenere il quadretto familiare unito in un modo finto e mirato ad altri scopi. Era una farsa quella festa, era una farsa il voler riprovarci come marito e moglie e come famiglia, e quindi distrugge tutto, e con ciò distrugge anche il rapporto con Shelby.
Shelby tra l’altro scopre anche della misteriosa setta di cui Caleb fece parte anni prima. (E di cui pare faccia ancora parte…) Una setta che gli fece il lavaggio del cervello facendogli credere che il Governo voleva privare tutti della propria libertà, e lui, insieme ad altre persone, sarebbero stati disposti a farsi saltare in aria, per ‘mostrare la loro verità’. Shelby però rimprovera Caleb anche per aver distrutto la possibilità per i suoi genitori, di tornare insieme…Il discorso di Shelby è in parte giusto, anzi forse è un discorso correttissimo. Caleb agisce sempre d’impulso, convinto di fare la cosa giusta, e magari spesso è davvero la cosa giusta, come lo fu il fatto di denunciare la finta sorella di Shelby, ma è pur vero che vuole fare tutto da solo e di testa sua, senza consultarsi con altri, senzare fermarsi e pensare. E ciò porta Shelby a rompere con lui. L’UNICA cosa ironica in tutta la scena, è stata la frase di lei:
“Ma so che mi ferirai, in continuazione e in continuazione senza pensare se sia la cosa più giusta.”
EHM SI’, CERTO COME NO.
A BELLA, FATTI UN VIAGGIO NEL FUTURO E POI VEDIAMO!
Prima di commentare un po tutta la storyline principale, ho due cosine da dire sulle vicende di contorno.
Nel passato, Nimah è stata più sopportabile del solito, e il quartetto con Alex, Shelby e Natalie l’ho davvero apprezzato. Speravo ci fosse anche Raina con loro, ma è chiaro come il sole che si sente fuori luogo e fuori posto. Che peccato!
Alex, nel passato, è in modalità ‘Ryan e Alex amore eterno 4ever’, con il diario dove continua a scrivere “Signora Booth!” e mangia schifezze per non pensare a lui. Quando rivede Ryan, lo ritrova con la sua ex moglie. Ecco, non capisco se questa ex moglie sia simpatica, abbia preso per il culo Alex tutto il tempo, sia semplicemente falsa, boh. Continuava a parlare in un modo sempre ironico del tipo “ti sto prendendo per il culo” e quindi non sono riuscito ad inquadrarla per bene.
LIAM E ALEX. MA ANCHE NO. MAMMA MIA. NON CI STANNO PROPRIO.
PER FORTUNA SI INNAMORERA’ SOLO LUI…SPERO E CREDO.
Nel futuro invec, abbiamo una Claire Haas sul piede di guerra con Shelby, e per quanto io ami questa biondina, beh, si merita tutto l’odio di mamma Haas. Non le frega nulla di Clayton, ma Shelby ha distrutto suo figlio. Qui emerge la mamma. Shelby, inizia a tremare. E io già immagino Claire così:
E ora parliamo del fulcro principale della serie, e soprattutto delle rivelazioni della mid-season finale, della bomba alla ‘Grand Central’, di chi ha incastrato Alex, e di conseguenza, dell’identità del terrorista, o meglio…dei terroristi. Nella #1×11 abbiamo scoperto l’identità di uno dei terroristi. Non la mente dietro a tutto, ma qualcuno ricattato per prendere parte al piano per incastrare Alex e per far esplodere la bomba. Questo qualcuno è Elias.
Ecco cosa è successo pochi giorni prima dell’esplosione alla ‘Grand Central’:
Elias viene contattato pochi giorni prima dell’esplosione alla ‘Gran Central’ da qualcuno con una voce camuffata. In poche parole, questa persona misteriosa dice di avere prove inconfutabili che avrebbero distrutto la carriera di Elias a meno che lui non avesse fatto ciò che gli avrebbe ordinato. Elias, convinto di dover incastrare Alex solo per un semplice attentato, rapisce la donna mentre questa si sta recando al lavoro, mettendola su un furgone. Dopodiché mette il corpo della ragazza, privo di sensi in quanto l’ha drogata, in un enorme borsone. Lascia lì il furgone e prende un taxi, quindi si dirige all’hotel accanto alla ‘Grand Central’. Lì, prenota una camera con il falso nome di John Stein, porta il borsone in camera, e lo lascia, dopodiché va via. Questo è tutto ciò che Elias ha fatto.
Ora resta da scoprire chi possa essere la mente dietro a tutto. Che poi bisogna chiedersi, c’è davvero una sola mente? Io inizio a credere che possa esserci più di una persona dietro questo piano. E già il fatto della rivelazione di Elias ci fa capire che chi ha davvero architettato tutto, si è approfittato di molta altra gente per usarla per i propri scopi.
Alex, Raina e Natalie, insieme ad Elias, ritrovano Simon attaccato al detonatore della seconda bomba, che a quanto pare è piazzata nell’hotel dove si sta per tenere la Convention (o così credono loro…). Elias si toglie la vita per il senso di colpa e probabilmente per non rivelare qualcos’altro, Liam e Miranda con una squadra qualificata riescono a congelare la bomba, e tutti credono sia finito. MA PERCHE’?! Come potevano minimamente pensare che fosse tutto finito? Simon quindi lascia la presa sul detonatore, e BOOM. La vera bomba, quella piazzata al centro di comando dell’FBI, esplode. Era quella la seconda bomba piazzata. All’hotel c’era semplicemente un diversivo per distrarre tutti, e il terrorista c’è riuscito eccome. Eravamo rimasti con Shelby, Claire e Clayton Haas, Caleb, e Raina, al centro di comando. Io già muoio d’ansia. Chi sarà morto? Purtroppo credo che ci lascerà la povera Raina…
Nelle scene finali, vediamo di nuovo il passato, e possiamo scoprire che Caleb, sotto le mentite spoglie di Marc Raymond, nome che usa per la setta di cui ancora fa parte, si reca alla banca centrale (che poi diventerà il centro di comando), per poter vedere almeno quattro caveau a cui è interessato, e si accorge di quanto la banca sia così vicino alla ‘Grand Central’. Una scena che lascia tutti di stucco e ci fa subito puntare il dito contro di lui. I quattro caveau dove avrebbe potuto piazzare le bombe, il fatto che la banca fosse vicino alla ‘Grand Central’, insomma, tutto grida “Terrorista!”. Effettivamente ci sarebbero degli indizi particolari, che farebbero sospettare di Caleb.
- A Quantico, nel passato, Shelby e Alex si sono sempre chiesti come mai Caleb e Elias fossero così amici, e si spalleggiassero a vicenda. Più volte è stata rimarcata questa cosa, prima che Elias venisse espulso. I due erano sempre insieme e amici per la pelle. Forse Caleb gli stava vicino perché poi gli sarebbe servito in futuro?
- Caleb è uno dei primi che tenta di incastrare qualcun’altro per l’attentato, in particolare suo padre Clayton. Probabilmente per sviare i sospetti su di lui? Inoltre fa in modo che si venga a scoprire dell’uomo che prenotò la camera d’albergo a nome di John Stein (ovvero Elias), forse per portare l’FBI a smascherare Elias, e distogliere qualsiasi possibile attenzione da se stesso?
- L’unica persona che NON sappiamo dove fosse al momento dell’esplosione della bomba alla ‘Grande Central’, è proprio Caleb.
Io però non riesco ad accusarlo al 100%. Anzi, io avevo due sospetti fino alla scorsa settimana, ma che ora sono diventati tre. Vi dico subito chi sono questi tre sospetti e perché sospetto proprio di loro:
1° POSTO: MIRANDA:
Miranda è entrata nella “top 3” proprio questa settimana, grazie al ritrovamento di suo figlio Charlie. Tutta la storia intorno al figlio e al fatto che fosse in combutta con dei terroristi, mi ha sempre insospettito. Perché inserire una trama simile se non per collegarla sicuramente alla trama principale? Charlie è tornato a casa, e Miranda si è subito scusata con lui per non avergli creduto. Inoltre Charlie è in condizioni quasi disperate, qualcuno gli ha fatto del male, sicuramente i terroristi che lo costrinsero a sparare a scuola. Inoltre, nel futuro, Miranda è L’UNICA convinta sin dall’inizio dell’innocenza di Alex, e soprattutto è L’UNICA che insiste nello spingere Alex a spiare anche i suoi amici, dicendogli di non fidarsi di nessuno, insinuando in lei il dubbio che possa essere uno dei suoi ex compagni d’accademia. Miranda potrebbe essere la mente dietro tutto, semplicemente per amore del figlio. Per proteggere Charlie, colpevole di essersi unito con persone sbagliate che volevano convincerlo a fare cose troppo gravi, è Miranda che decide di aiutarli per proteggerlo. L’intento dei terroristi è quello di far esplodere la ‘Grand Central’, e Miranda piazza la bomba e tutto il resto, a causa dell’amore incondizionato di una mamma disposta a tutto per il figlio.
2° POSTO: LIAM:
Il fatto che nessuno stia sospettando di Liam nello show, è molto, ma molto sospetto. Liam potrebbe benissimo essere il terrorista per tutta una serie di motivi. Liam conosceva Alex da molto tempo, quando arrivò a ‘Quantico’, costrinse Ryan a spiarla. Anzi, Ryan fu incaricato di spiarla ancor prima che Alex arrivasse all’accademia. Ricordate il primo incontro in aereo? Ryan già lavorava sotto copertura per Liam. Perché voleva così tanto sapere di più su di lei? Perché voleva tenerla d’occhio? Per carpire i suoi punti deboli? Liam aveva ancora lavorato in passato con il padre di lei. Inoltre nel futuro, almeno nei primi episodi, è l’unico convinto al 100% della colpevolezza di Alex, seppur essendo innamorato di lei, decide di accusarla senza mezzi termini. E’ l’unico che sin dal principio è il più accanito a volerla arrestare a tutti i costi. Perché tutto questo accanimento?
3° POSTO: SHELBY:
Avevo già parlato di Shelby nella scorsa recensione. Penso che sua sorella Samar possa c’entrare qualcosa, e che anche Shelby potrebbe essere la mente dietro a tutto…consapevolmente o INCONSAPEVOLMENTE. Sappiamo che ben presto Shelby scoprirà qualcosa di più riguardo il passato dei suoi genitori, inoltre la ragazza ha passato anni e anni a mandare soldi ad una donna che credeva fosse sua sorella. Samar potrebbe averla usata per avere i soldi utili per finanziare la bomba che sarebbe poi stata usata per far esplodere la ‘Grand Central’. Questo renderebbe Shelby in parte colpevole, in quanto è stata lei a far realizzare tutto, ma inconsapevolmente. Oppure…Shelby è sempre stata a conoscenza di tutto, e ha architettato ogni cosa con Samar. Una delle due opzioni insomma. I soldi mandati a Samar però, potrebbero c’entrare qualcosa.
E’ pur vero che chiunque abbia architettato il tutto, ha iniziato nel momento in cui Alex è entrata al ‘Quantico’ così come ci dissero proprio lei e Simon qualche episodio fa. Inoltre il terrorista rubò il piano originario che era in realtà di Simon, e lo usò per i propri scopi. L’unico su cui punterei il dito basandomi su ciò, è sicuramente Liam. Q
C’è l’incognita Ryan. Se Alex stava uscendo per andare al lavoro, la mattina dell’esplosione, che cosa ci faceva Ryan a casa sua, privo di sensi? E’ davvero strana questa cosa. Ryan, tra l’altro, si era preso un proiettile dalla pistola di Alex. E se Alex gli avesse sparato, non appena aveva scoperto il suo piano di incastrarla? Alex non ricorda nulla di quel giorno…tutto può essere. Di certo, devono ben spiegarci cosa ci facesse lì Ryan.
INOLTRE, SUPER INDIZIO. Nella #1×02, quando Ryan si risveglia in ospedale, sempre nel futuro, riceve indietro il suo cellulare. L’infermiera gli dice che ha squillato in continuazione. Ryan prende il telefono, e tra le chiamate c’è quella di uno “Sconosciuto“ che scopriamo essere Alex, ma tra le prime chiamate fatte proprio da Ryan c’è quella fatta ad un certo AZIZ V.
“Il nome Aziz è un nome maschile e ha origine dalla cultura Arabo. Aziz significa l’Onnipotente.”
O.EM.GI.
Ok, penso di aver scritto un po troppo, cavolo! Quando mi metto, parto a macchinetta e spero che qualcuno mi fermi. Ho scritto tanto, troppo. Ho fatto le mie constatazioni, ho dato le mie opinioni, e ho dato le mie personali teorie che possono essere giuste o sbagliate, penso sia chiaro. Ora sta a voi commentare, dirmi che ne pensate di ciò che ho scritto, dei miei sospetti, degli ultimi due episodi, insomma, COMMENTATE.
Ricordate che ‘Quantico‘ tornerà il 6 Marzo 2016. Lo so, è una tortura anche leggere una cosa così triste e orribile. Dobbiamo farci forza a vicenda. Intanto vado in un angolino ad attendere, sperando anche di avere un mio Simon o Caleb personale. Ci si rilegge a Marzo, NATS!
by: Frà Gullo;
