Pretty Little Liars 7×03 “The Talented Mr. Rollins” – Recensione + TEORIE;

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Ecco lo show che amo! Quello che mi tiene incollato alla sedia. Quello che mi fa venire la tachicardia e che mi tiene agitato per 40 minuti pieni. E’ questo il #PLL che amo. Con questa #7×03 siamo arrivati ad una svolta nella storia. Hanna ha ucciso Elliott, per errore, mentre stavano tentando di salvare Alison. L’episodio è stato davvero bello, merita un 9+. Un episodio pieno di adrenalina, che ti lascia con un’ansia pazzesca addosso, e con la voglia di vedere il seguito. Andiamo subito a commentare le vicende:

HANNA-CALEB-SPENCER:

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Il loro triangolo è stato uno dei punti centrali dell’episodio, e dopo questo episodio ribadisco tutto il mio amore e il mio rispetto verso Spencer. E lungi da me voler dare contro per forza ad Hanna e Caleb, ma in questo episodio più che mai SI MERITANO LE PEGGIO PAROLE. Ci andrò leggero tentando di essere il più obbiettivo possibile, però veramente, entrambi ed indistintamente, si sono comportati in un modo così squallido che mi lascia senza parole. Mi lascia senza parole perché due personaggi così belli come Hanna e Caleb, per quanto mi riguarda, li stanno rovinando. Partiamo da Hanna. Hanna, che se lo scorso episodio mi era un tantino piaciuta, adesso è ritornata in un baratro. Ma come puoi mentire così spudoratamente con Spencer? Come può dire che è stato un momento di debolezza, che Caleb è il suo passato e Jordan il suo futuro? Lo fai per proteggere Spencer? E da cosa, visto che hai avuto la conferma da Caleb che anche lui ti ama ancora? Dovrebbero fingere per il bene di Spencer? Spencer non è una bambina fragile che non riuscirebbe ad affrontare una rottura. Spencer è una donna con due attributi grossi quanto una casa. Hanna, così come Caleb, aveva l’occasione di mettere ordine in questa incasinata situazione. Più e più volte si è ritrovata nella condizione di riflettere tra Caleb e Jordan, e per l’ennesima volta ha scelto Jordan, dopo aver detto a Caleb di AMARLO ANCORA. Amarlo. Si è parlato di amore. Siamo ad un punto in cui non si può più dar contro a Spencer perché sarebbe da stupidi, da immaturi, da ciechi. Hanna e Caleb stanno sbagliando ogni COSA. Caleb come Hanna. Spencer ha detto bene “Non siamo più al liceo!” e “Posso anche sopportare un bacio, ma se c’è dell’altro.” e lui cosa fa? DICE DI NO. Ancora una volta nega, e ovviamente fa palesemente capire di non amare Spencer. Il dialogo di Spencer e Caleb mi ha letteralmente ucciso. “Io voglio qualcuno che mi abbia come primo pensiero al mattino, e come ultimo quando va a letto.”; e mai frase fu più vera. Tutti vogliamo un amore così. Spencer merita un amore così, non un bamboccio che non sa nemmeno tirare fuori gli attributi e gestire la situazione da UOMO, quale dovrebbe essere.

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E tra l’altro, sapete cosa vi dico? Sono sempre più convinto che per Spencer e Toby non ci saranno più speranze, che Hanna e Caleb torneranno insieme, e volete la mia opinione? SAREI FELICE COSI’. Sarei felice perché penso che il finale perfetto per un personaggio come quello di Spencer, sempre così forte, donna indipendente e coraggiosa, intelligente e arguta, possa essere quello senza un uomo al suo fianco. Spencer non ha bisogno di un uomo che le faccia da ancora. Lei è l’ancora di se stessa. Non ha bisogno di un uomo per sentirsi completa. Il finale migliore per Spencer è quello che la vede come una donna di successo, in carriera, circondata da gente che la rispetta, uomini che la corteggiano, donne che la invidiano, e poi magari più in la un amore che possa completare tutto il quadro. Ma adesso, a 25 anni, Spencer ha bisogno di creare il futuro brillante da donna indipendente quale è. E penso che non ci possa essere finale migliore per lei. Nessun Toby, nessun Caleb, niente. Ma solo se stessa, in modo da diventare la donna forte, intraprendente, di successo che è destinata secondo me ad essere.

Non so minimamente come riusciranno a risolvere tutta la situazione, o come pensino di rimettere Hanna e Caleb insieme dopo gli ennesimi ‘NO’ di entrambi. Spero non vogliano portare Spencer a ‘rovinare tutto’, magari dando a Caleb pan per focaccia, e quindi andando con un altro uomo, tutto per far uscire puliti Caleb ed Hanna da una situazione che li ha resi assolutamente ridicoli. Questo non mi piacerebbe, e spero non prendano minimamente tale via.

Tutto ciò che Caleb ed Hanna devono fare è essere SINCERI con se stessi e con Spencer. Non se ne può più di queste frasi non dette, e questi sentimenti taciuti. E non riescono a farlo, e ciò sta rendendo le cose peggiori. Siete adulti, comportatevi da adulti.

LA MORTE DI ELLIOTT:

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Iniziavo oramai ad aspettarmela. Da un po di giorni avevo accantonato l’idea di Ashley Marin a causa di varie e piccole cose. Ovvero:

  1. Elliott non appare nei credits dei prossimi episodi dello show, a parte uno in cui apparirà nei flashback.
  2. Nella famosa scena del futuro, vista nella #6×10, Alison in classe si firma ‘Mrs. Rollins’, probabilmente perché vista la morte di Elliott, Ali non può divorziare da lui e usa ancora il suo cognome da sposata.
  3. Alison sarà ancora in ospedale nei prossimi episodi, e avrà bisogno di un parente per uscire da lì [così dice la trama di uno dei prossimi episodi], e ciò fa capire che Elliott non c’è più.

Tutto ciò mi ha fatto ragionare, ed è successo quel che è successo e che in parecchi oramai si aspettavano. La morte di Elliott purtroppo si aggiunge a quelle “morti ingiuste” in quanto è una di quelle morti che non tolleri in perché si era vicini alla verità riguardo l’uomo, e con la sua morte, sono morti i suoi segreti, e ora per scoprirne di più impiegheranno più tempo. Un po come successe con la morte di Jessica DiLaurentis, visto che con lei morirono tutti i suoi segreti. ODIO QUESTE COSE.

La scena della sua morte è stata però un gioiellino per i fans del genere ‘horror’. Il suo corpo che viene scaraventato nel vetro, di fronte ad una Hanna sporca di sangue, e un Elliott con gli occhi sbarrati e con sangue ovunque, entra tra le scene migliori dello show. Un vero tocco horror che porta la serie a livelli molto più adulti. Non abbiamo mai visto scene così ad effetto e così “forti” in ‘Pretty Little Liars’, quindi chapeau a Marlene!

E grazie a Toby scopriamo anche che Elliott Rollins in realtà non era il suo vero nome, ed è da qui che partono TUTTE le teorie.

TEORIE:

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Abbiamo scoperto che il vero Elliott Rollins viveva a Scranton, nel lontano 1958. Elliott quindi non era chi diceva di essere, e ha usato il nome di un uomo defunto per avvicinarsi ad Alison, e per arrivare in America, perché RICORDIAMOCI CHE ELLIOTT E’ INGLESE. Ora, perché ‘Elliott’ ha dovuto per forza cambiare la sua identità per attuare il suo piano? Forse perché il suo vero nome era un cognome che Ali e anche le altre ragazze avrebbero riconosciuto?

E’ inutile girarci intorno, scommetto il 99% che il vero cognome di Elliott fosse KINGSTON, lo stesso cognome di Wren. Lo so, sarò ripetitivo, pesante, tutto ciò che volete, ma allo stato delle cose e con questa rivelazione, l’ipotesi è ormai quasi certezza:

  1. Elliott era inglese, e usava l’accento americano con le ragazze. Wren è inglese.
  2. Rollins non era il vero cognome dell’uomo che si spacciava per Elliott Rollins.
  3. Charlotte chiama Wren durante i 5 anni in cui al Welby frequentava Elliott di nascosto.

Se Elliott non è in realtà imparentato a Wren, allora non avrò proprio capito nulla dello show. Voi direte ‘ora come ora è troppo scontato’, e invece no. Tutto inizierebbe ad incastrarsi. Non possono aver dato a Elliott un accento inglese senza un motivo ben preciso. Marlene King non può aver detto in un’intervista “Elliott ha un accento inglese, e capirete perché. Tutte le strade portano a Londra.” senza un motivo ben preciso. Wren ed Elliott sono imparentati. Ci metto la mano sul fuoco. Fratelli, cugini, quel che volete. Ma hanno un legame. Per questo Elliott non ha potuto usare il suo vero nome. Wren lo avevano conosciuto tutti a Rosewood. Non poteva far saltare il piano. Spencer, Hanna, tutti avrebbero collegano Elliott a Wren. Quindi ruba l’identità di Elliott Rollins, e si finge americano, eliminando appunto il suo accento inglese. Piano perfetto.

Ed eliminate la teoria secondo la quale sotto il volto di Elliott ci potesse essere Wren, perché E’ IMPOSSIBILE. Ogni volta che abbiamo visto queste nuove maschere in #PLL, i personaggi che le indossavano non hanno mai parlato, perché è impossibile poter parlare con quelle maschere.

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  1. La maschera dell’anziano della receptionist nella #6×14, e non ha proferito parola.
  2. La maschera della cameriera al Radley nella #6×17, e non ha proferito parola.
  3. La maschera di Wilden addosso ad Elliott, e anche lì non ha mai proferito parola.

Quindi, non pensate a maschere su maschere. Con una maschera del genere, non puoi parlare, MAI.

E vi dirò, inizio a pensare che Elliott sia entrato nella vita di Charlotte da molto più tempo. Dai tempi in cui lei era ‘A’. Ricordate quanto parlavo di un complice di Charlotte, che, analizzando le sue vicende, pareva agire nell’ombra? Vi rinfresco la memoria:

  • L’episodio che mi è tornato in mente è la #5×08, e insieme, anche la #5×09. Alla fine della #5×08, nella tipica scena finale di ‘A’, vediamo A/Charlotte, e Red Coat/Sara, insieme in una limousine. Sara consegna a Charlotte DUE BIGLIETTI PER IL BALLO DI FINE ANNO. Sappiamo che uno era certamente per Sara, e infatti la ragazza si presenta al ballo, ma l’altlro per chi era? Non era sicuramente per Charlotte. Non si sarebbe mai potuta presentare al ballo tranquillamente, e munita di biglietto. Per tutti, Charlotte era Cece Drake, una fuggitiva e ricercata dalla polizia. Quindi il biglietto era per qualcun’altro. Qualcuno che doveva sorvegliare Alison e le ragazze al ballo?
  • C’è poi il fattaccio delle mamme delle liars che vengono rinchiuse nello scantinato di casa DiLaurentis. Noi tutti credevamo potesse essere stata Sara, giusto? INVECE NO. No, perché mentre le mamme erano ancora a casa Hastings a bere tranquillamente, Sara si stava presentando al ballo da Emily, e hanno passato tutta la serata insieme, mentre le mamme si recavano a casa DiLaurentis, dove poi rimasero bloccate. Qualcun’altro le ha chiuse lì sotto.
  • C’è poi tutta la storia dell’arresto di Charlotte. Quest’ultima era nascosta in un hotel, ricercata per aver ucciso il detecrtive Wilden, eppure qualcuno riesce a trovarla nel finale della #4×23 (forse perché appunto Charlotte aveva detto a tale persona dove si nascondesse), e ad incastrarla consegnandola alla polizia. Charlotte stessa, quando fu arrestata nella #4×24, disse “Siete stati solo fortunati, o qualcuno mi ha incastrato?”

Questi sono tre punti importanti della serie che fanno capire che in qualche modo insieme a Charlotte c’era qualcun’altro, e quel qualcun’altro potrebbe essere Elliott, o chiunque esso sia. C’è però un contrasto in questi punti. Qualcuno aiuta Charlotte, ma qualcuno la fa anche arrestare. Penso che possa esserci molto da scoprire riguardo il rapporto Wren/Charlotte/Elliott. Wren potrebbe essere stato quello che l’ha fatta arrestare. Forse per gelosia? Forse anche lui era innamorato di Charlotte e non sopportava l’idea di Elliott e Charlotte insieme? Io questo non lo so. Ma sta di fatto che qualche intricato rapporto tra questi tre personaggi, c’è.

Vi dirò di più, comincio a pensare che la misteriosa telefonata che Wren fece nella #4×10 dove dice a qualcuno “Abbiamo dei problemi. Tu fai la tua parte, e io faccio la mia.” sia stata fatta ad Elliott, NON a Charlotte come pensavo. Il modo di fare di Wren, il fare scocciato, un modo che usi solo con un fratello, che magari odi pure.

Inoltre, se andiamo a ricordare la notte in cui Jessica DiLaurentis morì, sappiamo delle cose interessanti:

  1. Verso il finale della stagione 4, Toby si reca a Londra da Melissa per convincerla a tornare a casa per stare vicino a Spencer. Arrivato a Londra trova Wren, ma di Melissa neanche l’ombra, e Wren gli dice che è partita da un po.
  1. Nella #4×24 Melissa rivela al detective Holbrook che è tornata in città in quanto Toby si era presentato alla porta di casa sua a Londra, chiedendogli di tornare. Tutto ciò è una menzogna.

Quindi, Melissa ritornò molte ore prima di quando si presentò a casa sua con la valigia nella #4×24. Per fare cosa? Perché ha mentito? Forse era intenta a cambiare le medicine della pressione di Jessica, mentre questa era al commissariato dopo la notizia che Alison era ancora viva? Però come poteva Melissa sapere quali medicine scambiare? Solo un medico poteva saperlo. E chi era rimasto a Londra, mentre Melissa partì improvvisamente per Rosewood? Wren. 

Tutte le strade portano a lui, c’è poco da fare. C’è però un’altra mia teoria che ho elaborato pochi giorni fa, e sarebbe TOTALMENTE DIFFERENTE, ma avrebbe comunque senso in modo assurdo, che potete  leggere, per chi ancora non lo avesse fatto, CLICCANDO QUI.

P.S. Penso al 99% che la famosa scena del futuro,  vista nella #6×10, dove le ragazze dicono ad Ali “He’s coming for you”, si riferisca al nuovo detective [super gnocco che arriverà presto], che arriverà in città per indagare sugli ultimi omicidi, e vorrà interrogare Alison, così come ha ipotizzato una delle pagine italiane di #PLL

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Ho un’ultimo appunto da farvi, giusto per annoiarvi ancora riguardo Wren. Mary Drake nella #7×02 dice che sta chiamado Elliott da 2 giorni, e ciò significa che lui non le sta rispondendo. Quindi nella #7×01, con chi l’ha sentita parlare Mona al telefono? Con un tipo inglese/australiano, che NON era Elliott.

E per questa settimana, i miei sproloqui finiscono. Non ho altro da dire. E’ da folli non riflettere su Wren. E’ da folli non collegare Elliott e Wren, insomma, qualcosa da scoprire c’è. E anche qualcosa di grosso secondo me. Vedremo.

La prossima settimana assisteremo al ritorno di Jenna, e non posso che esserne FELICISSIMO. Il suo personaggio ha ancora tantissimo da dire. Soprattutto sul suo misterioso rapporto con Charlotte, che pareva esserci al 100%. Attendiamo con ansia! Alla prossima settimana, bitches!

by: Frà Gullo;

 

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