HTGAWM 4×04 “Was She Ever Good at Her Job?” – Recensione + TEORIE;

0 0
Read Time:11 Minute, 41 Second

Nuovo episodio per la stagione 4 di #HTGAWM! A mio parere un altro grande episodio che dimostra la netta risalita dello show. La stagione 4 secondo me è partita un pò in sordina ma comunque bene, per poi sfornare tre episodi veramente belli, adrenalinici, e un sacco introspettivi. Sì, perché se c’è una cosa che sto notando in questa stagione, è il fatto che si stiano soffermando MOLTISSIMO sulla psicologia di tutti i protagonisti. Con tutti i traumi passati, non ci siamo mai fermati a riflettere a cosa stavano passando questi personaggi. A quanto fossero danneggiati. La stagione 4 mette per un attimo in ‘pausa’ i vari omicidi, insabbiamenti, drammi, etc, e ci mostra come tutti stanno cercando di andare avanti, e soprattutto come le ultime tragedie, in particolare la morte di Wes, li abbia segnati. Soprattutto si stanno concentrando MOLTO su Annalise, Michaela e Connor. I miei tre personaggi preferiti, quindi non potrei che esserne più felice. Vado subito a commentare le varie vicende e a tentare di fare qualche teoria.

ANNALISE E IL CASO SETTIMANALE:

Mamma mia. Mamma mia. Mamma mia. Posso dirvi che vedere in scena quelle quattro spettacolari attrici nei panni delle nostre Annalise e Michaela, e Tigan e Soraya, mi ha fatto dubitare della mia omosessualità? Un tripudio di cazzutaggine e talento da vendere. Un #teamfemale davvero da brivido, che mi ha tenuto incollato allo schermo. Sono DAVVERO contento di vedere che c’è almeno una persona in questo show che abbia deciso di essere amica di Annalise. Soraya si è dimostrata molto matura e buona, decidendo di dar fiducia ad Annalise come avvocato. Le ha praticamente messo in mano il suo caso, rischiando di perdere, sapendo appunto tutti i problemi che aveva avuto Annalise. Invece si è fidata, e ha vinto. E ora è anche pronta a creare un’amicizia con Annalise. Sì, perché quello di cui ha bisogno ora la nostra protagonista, è un’Amica. Qualcuno che le stia accanto, che la consigli, che rida e scherzi con lei, che esca con lei. Una spalla su cui piangere. Un qualcuno che la tenga “in vita”, metaforicamente parlando. Annalise è completamente sola. Non ha nessuno. A parte lo psicologo, che ovviamente deve fare il suo lavoro, è sola. E’ circondata da gente che costantemente la offende e tenta di farla sentire uno schifo.

E vi dirò, se sento ancora una volta uno dei protagonisti insultare Annalise, tentando di buttarla giù, io spacco lo schermo del PC. Inizia a diventare veramente stancante e fastidiosa questa crociata verso la nostra Keating. Oramai la incolpano anche per il buco dell’ozono. E’ tra l’altro interessante vedere come siano tutti quanti PERSI senza di lei. L’assenza del carisma e dei metodi tanto discutibili quanto efficaci di Annalise, dalle loro esistenze, li ha lasciati completamente vuoti. Sono stati catapultati nella vita reale, e ad affrontare i propri demoni. dopo aver passato tre anni della loro vita nascosti dietro la gonna di Annalise. Nonostante il rapporto odio/amore tra i Keating’s 4 e Annalise, è chiaro come l’allontanamento dalla loro professoressa, li abbia danneggiati non poco. Ah, vi prego…

QUALCUNO UCCIDA NATE IN MODO DOLOROSO. LO RIPORTI IN VITA, E RICOMINCI DACCAPO.

P.S. Ma solo io ho captato delle sensazioni strane tra Tegan e Annalise? Infatti la stessa Tegan fa degli apprezzamenti sulla donna. VI PREGO, non fatemele shippare che poi c’è il rischio che mi piaccia la coppia, e Tegan venga fatta fuori. Non potrei sopportarlo….Sti cazzi, voglio vedere gli sviluppi, e le voglio vedere pomiciare come non mai!

IL RAPPORTO TRA ANNALISE E MICHAELA:

Dio mio, che scene meravigliose quelle tra Annalise e Michaela. Quest’ultima sta avendo una storia VERAMENTE interessante in questa stagione 4, e soprattutto mi piace come stanno gestendo il suo contorto ma al tempo stesso bellissimo rapporto con Annalise. Io penso che si possa affermare con assoluta certezza che Annalise ha sempre sentito Michaela più vicina a se stessa e al suo modo di essere e di fare, più di tutti gli altri. Ha sempre visto in Michaela una giovane Annalise. Ed effettivamente hanno avuto un passato simile. Entrambe provenienti da famiglie complicate, entrambe donne di colore che devono farsi strada tra i pregiudizi che ruotano nel mondo del lavoro, entrambe che si liberano da una vita complicata e provano a diventare qualcuno. Annalise ci è riuscita, e Michaela ci sta provando pian piano. Michaela è quella che Annalise ha sempre ammirato di più, inutile negarlo. Vederle così distanti mi fa piangere il cuore, ma secondo me tutte queste diatribe tra le due, serviranno a farle avvicinare ancor di più.

Annalise ha centrato il punto quando ha detto a Michaela che è sempre alla costante ricerca di una figura materna. E la reazione di Michaela lascia ben poco all’immaginazione. Michaela può mostrarsi come la donna forte e con i cosiddetti, e probabilmente lo è davvero, e quando c’è da tirar fuori le unghie, le tira eccome. Ma Michaela è anche una donna fragile, che ha SEMPRE avuto paura dell’abbandono. Penso che anche per questo se la sia presa così tanto con Annalise per averli cacciati. Per quanto Michaela dicesse di odiare Annalise, in lei vedeva una ‘madre’, un mentore, un qualcuno che sapeva ci sarebbe stato sempre al 100% in quanto oramai fin troppo legati da tante cose. Aveva trovato in Annalise la madre che le era sempre mancata, e alla fine cosa è successo? L’ha abbandonata. Per l’ennesima volta, una madre l’ha abbandonata. Ecco perché c’è tanto risentimento da parte di Michaela. La nostra Michaela si divide tra il bisogno di far vedere ad Annalise quanto sia riuscita a staccarsi totalmente da lei e ad essere indipendente, e il bisogno di usare costantemente parole sprezzanti e piene di veleno, per vendicarsi del fatto che l’abbia cacciata. La nostra amata Pratt deve provare a fare i conti con questo suo lato, perché deve riuscire a tagliare questo cordone ombelicale che si crea da sola quando conosce delle donne più grandi, più esperte. Deve riuscire a camminare da sola, a non avere paura, e penso che Annalise volesse farle capire questo. Spero e sono curioso di vedere tantissime altre scene tra le due, perché hanno secondo me il rapporto più bello e ben sviluppato della serie. Vedremo come andrà…

ALTRE CONSIDERAZIONI:

  • E’ STUPEFACENTE vedere come quei personaggi che sono continuamente in contrasto con Annalise, e che ne dicono di cotte e di crude su di lei, alla fine facciano ruotare la loro vita SOLO intorno ad Annalise Keating. Abbiamo parlato di Michaela, ma Nate e Bonnie? Quest’ultima soprattutto, che si sta andando ad invischiare in qualcosa di più grande? Nate non ne parliamo. Preferirei guardare i programmi della D’Urso tutto il giorno, piuttosto che assistere ad un altro finto sproloquio di Nate della serie “non mi importa di te” per poi farsi i cavoli di Annalise come una pettegola di paese qualunque. Odioso all’ennesima potenza.

  • Continua la rovina del personaggio di Laurel Castillo, partita nella stagione 1 come uno dei miei preferiti, per poi sprofondare vertiginosamente in un baratro senza fine. Questo episodio conferma quanto oramai sia diventata assurda e indifendibile in ogni azione. Ha praticamente forzato Frank a far sesso con lei, ha fatto leva sui sentimenti che lui prova per lei, per portarselo a letto in quanto “si sarebbe fatta chiunque”: Lei sapeva benissimo quanto Frank l’amasse, eppure ha approfittato di ciò per un suo piacere personale. Sempre più in basso la cara Laurel, sempre più in basso.
  • La vicenda di Connor e suo padre mi ha AFFASCINATO molto, ma mi ha soprattutto incuriosito questa “rivelazione” di papà Walsh dove si dice convinto dell’infelicità di Connor a causa della sua relazione con Oliver. Una delle coppie più solide e amate dello show viene messa in dubbio in un attimo, e inizia a far pensare anche me. Abbiamo avuto i prosciutti davanti agli occhi a causa del loro essere una bella coppia, tanto da non vedere come Connor sia infelice, o quello che ha detto il padre di Connor è stata un’enorme cavolata? Vedremo. E’ pur vero che del Connor spietato, affamato di potere e successo, e disposto a tutto pur di essere il primo della classe, quello arrogante e sicuro di se, non è rimasto PIU’ NULLA. Oramai abbiamo un ragazzino perso, spaventato, e senza una meta ben precisa. Che sia davvero il rapporto con Oliver la causa di tutto? Oh mamma, papà Walsh mi ha messo il dubbio…

  • Frank, figlio mio, tu sei un manzo della madonna e ti voglio bene per il modo in cui tenti disperatamente di avere il perdono di Annalise, ma ti pare normale portarle i soldi che praticamente hanno “ucciso” il suo bambino? Frank ne fa una giusta, e mille sbagliate. Mah.

MOMENTO TEORIE:

Allora, questo fatto che io non stia capendo un cavolo di niente su quel che succederà nei flash del futuro, deve finire immediatamente. Dico sul serio. Gli scorsi anni riuscivo a fare qualche teoria che poi si rivelò corretta (caspita azzeccai la morte di Wes quando tutti erano convinti di Nate o Connor). Quest’anno BRANCOLO nel buio. Intanto riassumiamo ciò che abbiamo visto nel futuro:

TRE MESI DOPO:

  • Frank e Isaac (lo psicologo) arrivano in ospedale dove c’è Laurel. La donna è ancora priva di sensi e le è stata trovata della droga in circolo. I due entrano in stanza, e Laurel si sveglia e nota di non avere più il suo bambino in pancia. Inizia ad urlare disperata chiedendo dove sia, mentre Frank tenta di calmarla. [4×01]
  •  Mentre Frank tenta di far calmare Laurel che piange disperata e chiede del suo bambino, Isaas sembra preoccupato, quindi esce fuori dalla stanza e telefona ad Annalise. Risponde però la segreteria, e Isaac le dice: “Dove diavolo sei? Si è svegliata. Rispondi a questo dannato telefono!”. Successivamente Bonnie sopraggiunge nell’appartamento di Annalise, diventata una scena del crimine, e nell’ascensore del condominio c’è pieno di sangue, e due impronte di mani insanguinate sulla parete. [4×02]
  • Successivamente alla telefonata, Isaac trova Michaela sporca di sangue di fronte al reparto per bambini, e palesemente sotto shock. Chiede ad Isaac “Lui è morto?”, ma l’uomo non risponde e lei si accascia su di lui disperata, capendo che questo lui è morto, e urla “Tutti quelli che ci stanno attorno muoiono.” [4×03]
  • Bonnie, dopo essere stata nell’appartamento di Annalise, si reca alla Caplan&Gold, dove anche lì c’è una scena del crimine. Chiede del testimone del delitto che si è compiuto. Il testimone è Oliver, avvolto in una coperta e con sguardo preoccupato. Sulla porta dell’ufficio di Tegan Price c’è del sangue, così come per terra. Bonnie tenta anche di telefonare ad Isaac con il finto nome di Julie, ma lui le rifiuta la chiamata. [4×04]

Ora, in base a ciò, cosa possiamo pensare? Io ho la sensazione che due cose che sembrano scontate da questi fiashforward, in realtà non lo siano così tanto, e mi sto riferendo al “Lui è morto” di Michaela, e il sangue alla Caplan&Gold. Per il primo, sembra vogliano farci capire che Michaela parli del bambino di Laurel, in quanto la troviamo di fronte il reparto con tutti i neonati. Per il secondo, il farci vedere il sangue nell’ufficio di Tegan, dovrebbe farci pensare che abbiano ucciso la donna nel suo ufficio. Secondo me non è andata affatto così. Intanto iniziano a spiegarci come facesse Isaac a conoscere Michaela. In questo episodio, nel presente, Annalise cita la ragazza durante una seduta con Isaac, dicendogli che le stava telefonando Michaela. Ciò potrebbe far pensare ad Isaac che le due siano amiche, e da qui conoscerà Mich.

Penso che in questa faccenda della C&G e in quello che avverrà lì, possa c’entrare il padre di Laurel. Credo che lì nell’ufficio di Tegan potrà esserci lui, che andrà alla C&G perchè magari inizierà a scoprire del piano di Michaela e Laurel. Gli schizzi sulla porta indicano che si tratterà SICURAMENTE di uno sparo. Secondo me potremmo collegare la scena di Michaela sporca di sangue, a ciò che avverrà alla C&G. Probabilmente qualcuno aprirà il fuoco sparando un colpo di pistola verso un’altra persona, e il sangue di tale persona finirà addosso a Michaela. Le cose potrebbero essere due:

  • Michaela è presente durante il parto di Laurel, e ha aiutato a farla partorire, e quindi quel sangue sulla sua maglia proviene proprio dal parto di Laurel. Un parto complicato e che mette in pericolo la donna e il suo bambino. Laurel quindi viene portata in ospedale, e Michaela arriva successivamente, e chiede se il bambino sta bene o è morto.
  • Michaela è presente alla Caplan&Gold quando si sta consumando chissà quale tragedia, e lo sparo che uccide chissà chi, fa schizzare il sangue della vittima su di essa. Michaela quindi si dilegua dal luogo, e non sa se tale persona è viva o morta, e per questo lo chiede ad Isaac.

Punto più sulla seconda, e su due vittime, ovvero: SIMON IL O PADRE DI LAUREL. Simon per motivi non proprio importanti, ma perché semplicemente sta avendo un sacco di scene con Michaela, e perché anche lui lavora lì dove si consumerà la tragedia. Il padre di Laurel perchè potrebbe scoprire del piano della figlia e di Michaela, e potrebbe arrivare lì per avere spiegazioni. Sul sangue nell’ascensore dell’appartamento di Annalise, devo ancora rifletterci su. Ergo, non c’ho capito una mazza!

Sperando di avere maggiori informazioni nei prossimi episodi, vi lascio! La recensione dell’episodio 4 finisce qui. Come al solito vi chiedo due paroline sull’episodio e sulla mia recensione, esponendo i vostri pensieri e se concordate o meno con i miei papiri e con le mie teorie. Alla prossima settimana little murders!

RINGRAZIO LA PAGINA ITALIANA UFFICIALE DELLO SHOW PER LA PUBBLICAZIONE DELLA MIA RECENSIONE. ANZI, VI ORDINO DI VISITARE LA PAGINA:

(cliccando qui) —-> HOW TO GET AWAY WITH MURDER ITALIA <—- (cliccando qui)

VENITE A METTERE ‘MI PIACE’ ALLA MIA PAGINA UFFICIALE : CLICCANDO QUI

O ANCHE SU:

TWITTER
INSTAGRAM
YOUTUBE
PROFILO FACEBOOK PERSONALE

by: Frà Gullo;

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Facebook Comments Box