Game Of Thrones 8×05 “The Bells” – Recensione + TEORIE;

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Quinto episodio CRUCIALE di questa stagione 8 di #GOT che giunto alla #8×05 è ad un passo dal gran finale. L’episodio è stato un GROSSO episodio in cui il tutto si è ribaltato in maniera devastante. La battaglia finale ha avuto un impatto incredibile e ha cambiato il destino di molti personaggi. Un episodio che ha alzato un polverone IMMENSO tra i telespettatori. Un episodio davvero emozionante e al cardiopalma di cui sicuramente se ne parlerà ancora per molto tempo per l’importanza che ha avuto. Questo è stato l’episodio della svolta, dove tutto è stato stravolto e niente sarà più come prima…fino alla fine. E ora? Ora la fine è davvero preoccupante e ci fa pensare il peggio. Procediamo con ordine.

LA FOLLIA DI DAENERYS

“Daenerys Targaryen ha fatto crac“ (Mean Girls cit.). La regina dei draghi è arrivata al punto di svolta PAZZESCO della sua storia. Un risvolto che in moltissimi non si aspettavano, altri ci pensavano spesso ma non volevano crederlo e altri aspettavano il momento giusto in cui accadesse convinti che appunto sarebbe accaduto. Daenerys Targaryen è diventata ufficialmente la ‘regina folle’ seguendo le orme del suo celebre padre soprannominato ‘Re Folle’. Gli atti compiuti da Daenerys in questo episodio hanno sconvolto tutti, soprattutto chi da sempre ha sostenuto e amato il suo personaggio e anche tutto il suo percorso nella serie che è culminato con ciò che abbiamo visto. Delle scene dure, crude, qualcosa dalla quale Daenerys NON può più tornare indietro. Oramai il suo percorso è rovinato, così come la sua vita. In tutto lo scenario apocalittico creato dal crollo di Daenerys e in mezzo al mare di critiche che si sono abbattute su questa scelta sicuramente discutibile, io mi sento di dire solo una cosa: mi aspettavo tutto ciò! Il percorso di Daenerys nella serie è sempre stato molto chiaro e sotto gli occhi di tutti. Sin dall’inizio la nostra regina dei Draghi aveva un solo scopo: sedere sul trono di spade e riprendersi ciò che avevano rubato a lei e alla sua famiglia. Le idee che aveva Daenerys per riprendersi il tutto sono SEMPRE state abbastanza preoccupanti. Tornando indietro con la mente possiamo ricordare come nella stagione 2 disse qualcosa che è sempre riecheggiato nella mia testa, ovvero: “Quando i miei draghi saranno grandi mi riprenderò ciò che mi è stato rubato. Brucerò la città fino in fondo!“, parole che non si possono dimenticare facilmente.

Daenerys è quella stessa persona che nella stagione 5 subito dopo la morte del caro Sir Barristan decise di farla pagare a TUTTI quelli che riteneva responsabili, anche a chi magari non c’entrava niente, e a nulla valsero i consigli delle persone che le stavano accanto (Daario in primis). Dany era assettata di vendetta, e quella colmò. I piani di Daenerys sono sempre stati alquanto catastrofici perché ha continuato nella stagione 6 uscendosene con: “Distruggerò le loro flotte con il fuoco. Ucciderò fino all’ultimo soldato e restituirò la città alla terra. Questo è il mio piano.“. Le idee di Dany erano SEMPRE state ben precise e specifiche. In tutto questo scenario però Dany non è MAI stata da sola e abbandonata alle sue folli idee. Daenerys nel corso delle 8 stagioni ha avuto delle persone accanto a lei che l’hanno guidata, l’hanno consigliata. Persona molto più mature, più riflessive, più lungimiranti, più intelligenti e meno impulsive. Da Barristan a Jorah, fino ad arrivare a Varys e a Tyrion. Grazie a queste persone Daenerys è riuscita a ‘controllare’ i suoi ideali, a mantenersi sui giusti binari, sulla retta via, e man mano che andava avanti e le persone che le stavano accanto la guidavano, i suoi propositi di vendetta diminuivano, diventavano più ‘morbidi’, e da “darò fuoco a tutto e tutti!” è iniziata a diventare la ‘regina del popolo’, ha iniziato a liberare schiavi, ha iniziato un percorso quasi da messia, da salvatrice, allontanandosi totalmente dai suoi fiammeggianti propositi iniziali. E durante tutto il suo percorso di crescita per diventare una regina migliore riecheggiava sempre il ricordo di suo padre. Una martellante e pesante eredità da portarsi dietro. E più volte lei stessa ha ripetuto: “Io non sono come mio padre” come a volersi convincere di ciò, come se volesse convincere più se stessa che quelli che la servivano. Perché però Dany è crollata definitivamente solo adesso? Perché il percorso di Dany nella serie è sempre stato costellato da SUCCESSI. Il percorso della regina dei draghi è sempre stato in discesa in quanto di stagione in stagione conquistava terre, eserciti, si faceva amare e idolatrare dalle persone. Nonostante abbia vissuto un sacco di difficoltà Daenerys ha sempre avuto successo in ogni sua missione, in ogni sua decisione di governare un determinato posto. Ha girato tanto sin dalla stagione 1 e ha sempre portato a termine positivamente le sue missioni, mai nulla è andato tragicamente storto. Quale motivo avrebbe avuto Daenerys fino ad ora per crollare e impazzire? Nessuno. Ecco che però arriviamo al presente, a ciò che ha portato Daenerys a dov’è adesso. Daenerys si è di colpo ritrovata SOLA. E non sto qui a dirvi: “si sente sola e distrugge tutto per rabbia“, no, tutt’altro. Il fatto di essersi ritrovata sola è legata a quei binari giusti dove è sempre rimasta, perògrazie a chi c’è rimasta su quei binari? Grazie a quelle persone che l’hanno guidata. Daenerys è rimasta sulla retta via grazie a Barristan, grazie a Jorah, grazie a Tyrion, grazie a Missandei, grazie a Jon, grazie a Varys, persone che le hanno dato altre opzioni per poter conquistare i Sette Regni che non includessero distruzione e morte. Ma ora queste persone non ci sono più. Jorah è morto, e insieme a lui Barristan e Missandei. Le ultime persone che la stavano ‘guidando’, ovvero Tyrion e Varys l’hanno tradita in un batter d’occhio e infine anche la persona di cui si è innamorata le ha chiaramente voltato le spalle, e in tutto ciò il trono che ha sempre voluto oramai vacilla a causa dell’identità di Jon. Senza quelle guide, senza quelle persone che la tenevano su dei binari giusti, Daenerys è crollata. Daenerys ha cambiato rotta uscendo fuori binario in maniera preoccupante e ritornando ai suoi piani iniziali che ha SEMPRE avuto in mente. Riprendersi tutto con il fuoco e distruggendo le città fino a raderle al suolo. E a nulla è valso il suono delle campane, della resa, lei ormai aveva raggiunto il punto di non ritorno, la molla era scattata, quella molla che aveva tenuto a freno per anni grazie ai suoi amici, ai suoi consiglieri, che ora non ci sono più. Tutto ciò prova quanto Daenerys a parer mio sia SEMPRE stata incapace di guidare i Sette Regni perché appunto molto instabile e pronta ad esplodere da un momento all’altro. Infatti ha SEMPRE avuto bisogno di qualcuno che la guidasse sin dal principio, altrimenti avrebbe sbarellato. Ed eccovi la prova. Nel momento stesso in cui Daenerys perde i suoi punti di riferimento, quelle persone che la mantenevano ‘stabile’, crolla e distrugge tutto e tutti come aveva sempre voluto fare sin dal principio. Daenerys non aveva ormai un punto di appoggio, una guida, una persona fidata, nessuno. Inoltre penso che a spingerla al limite sia stato anche lo scoprire la vera identità di Jon. Quando Jon l’ha chiaramente rifiutata, Daenerys ha realizzato che la sua ultima occasione per ottenere il trono di spade magari sposando Jon, era sparita. Jon a quel punto era amato da tutti, lei no. Edecco che ha pensato: “Meglio essere temuti che amati, se non puoi essere entrambi.”

CERSEI E JAIME

E anche Cersei e Jaime Lannister ci dicono addio con una delle scene più catartiche e tristi dello show. Vedere Cersei Lannister in preda al terrore, alla paura, è stato strano. Cersei è sempre stata una donna cazzuta, sicura di se, e ultimamente non aveva ceduto a nessuna paura, a nessun timore. Eppure questo episodio ha fatto crollare ogni sua certezza. Dopo tanto tempo abbiamo potuto vedere l’umanità di Cersei. Quest’ultima stava vedendo ogni certezza crollare, ogni sicurezza, e quando ha visto che anche quella che doveva essere la vera certezza al 100% crollare, ovvero vedere i ‘buoni’ come una Daenerys fare i ‘buoni’, lì è crollata insieme alla sua sicurezza oramai svanita. Lì ha capito che non c’era più niente da fare. Quando ha capito che oramai non esisteva nemmeno la regina buona in confronto a lei, che Daenerys oramai aveva perso la testa ed era una furia impazzita, lì ha capito che era la fine. I suoi occhi terrorizzati difficilmente si dimenticano, complice la PAZZESCA recitazione di Lena Headey. Ma in tutto ciò lasciatemi dire che Cersei Lannister non meritava quella morte ‘gentile’. Cersei Lannister è stato un personaggio meraviglioso, affascinante e pieno di mille sfaccettature. Cersei si è fatta amare dal pubblico per la sua spietatezza, per il suo essere così malvagia ma al tempo stesso fragile. Ma Cersei è stata anche un mostro senza scrupoli e non sto qui ad elencare tutte le volte che avrebbe meritato di morire tra atroci sofferenze. Penso chiunque di noi almeno una volta tanto abbia urlato verso lo schermo: “Cersei bastarda, devi morire!“, e alla fine è morta. Eppure è morta insieme all’uomo che amava più di ogni altra cosa al mondo. Cersei meritava di morire per mano di quelle persone che aveva fatto soffrire, meritava una morte più dolorosa, ed è qui che mi collego alla quasi morte certa di Daenerys.

Daenerys è stata un personaggio diverso da Cersei ma sotto certi aspetti molto simile, eppure lei avrà sicuramente una morte misera, una morte triste, una morte cruda per mano delle persone che la amavano e la rispettavano prima di tutto questo macello. Morirà disprezzata da tutti, sotto gli occhi sicuramente di tutti. Cersei verrà dimenticata. Daenerys sarà ricordata per sempre come un mostro, ed è brutto. E fatemi dire che con il percorso fatto da Daenerys, vedere lei morire in un modo miserabile e triste (e secondo me sarà così) mentre Cersei accanto all’uomo che ama e senza che nessuno si vendicasse concretamente su di lei mi manda in bestia. Ha avuto la morte romantica e tragica. Meritavano entrambe la morte a questo punto, ma non meritava solo Daenerys di ricevere un’esecuzione così triste (sempre se così sarà).

Cosa dire su Jaime? Un personaggio complesso con un percorso evolutivo ben preciso ma che molti hanno visto distrutto dopo la scelta di tornare da Cersei e di morire insieme a lei. Vi dirò: io ero CONVINTO che fosse tornato indietro per ucciderla. Come dissi nella scorsa recensione ero convinto che si fosse reso conto di doverla eliminare in quanto oramai un pericolo, e subito dopo si sarebbe tolto la vita anche lui perché si era SEMPRE ritenuto miserabile quanto lei. Avevo avuto questa idea a causa di ciò che avevo visto tra lui e Brienne. Inizialmente ero SICURO che in un modo o nell’altro sarebbe tornato da Cersei, ma quando l’ho visto insieme a Brienne, le mie idee sono cambiate. E invece no. Invece avrei dovuto mantenere la mia iniziale linea di pensiero. Jaime dopo la notte d’amore passata con Brienne non era felice, non aveva realizzato di essere innamorato di lei. Jaime si sentiva vuoto, come se gli mancasse qualcosa, come se la notte con Brienne non gli avesse dato nulla. La stessa cosa era accaduta a Cersei subito dopo la notte passata con Euron Greyjoy. Entrambi vuoti a causa di due persone che non amavano. Ed è qui che critico la scelta di far fare il passo successivo a Brienne e Jaime. Mi sarei fatto bastare quella meravigliosa scena della nomina di cavaliere ,mi bastava quello. Ed effettivamente, eliminando la notte di passione passata con Brienne, le piccole scenate di gelosia, il ritorno di Jaime alla ‘corte’ di Cersei HA SENSO. Jaime è la stessa persona che è stata fedele e accanto a Cersei fino alla fine della stagione 7. Non sono mica passati secoli dall’ultimo episodio di quella stagione. Jaime non ha lasciato Cersei perchè si era reso conto di non amarla o voleva la sua morte, no. Jaime lasciò Cersei deluso dal suo comportamento e perché credeva nella causa di Jon. Credeva fosse giusto aiutarli a salvare il mondo dagli Estranei. Il percorso di Jaime non è stato mandato a puttane, perchè il suo percorso era un percorso che riguardava se stesso, riguardava il redimersi per le azioni compiute, riguardava un viaggio per diventare un uomo migliore, ed evidentemente lo è diventato. Il suo percorso non è MAI stato improntato sul liberarsi di Cersei ma sul diventare un uomo buono, migliorato. Jaime è cambiato in meglio, ma L’UNICA cosa che non è mai cambiata è stato l’amore viscerale e profondo che ha sempre provato per sua sorella. Un amore che difficilmente svanisce. Perciò non ho trovato insensata la sua scelta, non ho trovato il suo percorso distrutto, ma in linea con i sentimenti che ha SEMPRE provato per Cersei. Sicuramente però avrei eliminato la parentesi con Brienne che ha solamente SPORCATO il bello della loro platonica relazione, peccato.

ALTRE CONSIDERAZIONI:

La lotte tra Clegane e la Montagna è stata la parte più BELLA e soddisfacente! Vedere Clegane lottare con le unghie e con i denti e vederlo urlare pieno di collera quel “Fanculo, muori!” mi ha messo i brividi. Clegane non ne poteva più. Ne aveva abbastanza di quella sovrumana forza del fratello, di quella apparente immortalità. E quando ha raggiunto la consapevolezza che l’unico modo per eliminarlo definitivamente sarebbe stato solo andando giù insieme a lui, lì ho capito quanto FANTASTICO sia sempre stato il personaggio del Mastino. Una fine epica e degna per un personaggio a parer mio fantastico. Lasciamo poi perdere i pianti che mi sono fatto di fronte l’addio tra lui ed Arya. No comment.

Una critica però bella grossa voglio farla: ma cosa diavolo è passato per la testa a tutto l’esercito di Daenerys e Jon? Daenerys è andata fuori di testa e questo è stato sotto gli occhi di tutti. Ma perché la follia di Daenerys ha automaticamente spinto il suo esercito a commettere quegli atti orribili? Perché non stiamo parlando solo di uccisioni (nonostante alcune insensate e assurde) ma anche stupri. Ho visto veramente lo schifo, e fatemi dire che vedere anche l’esercito di Grande Inverno comportarsi così l’ho trovato ridicolo e surreale. Il tutto secondo me è stato fatto proprio per rendere ancora più tragico ciò che stava accadendo. Ma è stato comunque surreale, ma davvero tanto.

Non so come definire Jon. In questa stagione è stato prettamente INUTILE. Jon è sempre stato in scena, molto screentime ma fondamentalmente non ha fatto nulla di concreto. E’ pur vero che lo shock è stato tanto. Vedere le facce di Jon e Tyrion è stato orribile perchè non riuscivano a credere a ciò che stavano vedendo. Jon secondo me dentro di se aveva la consapevolezza che oramai Daenerys era completamente andata e che l’unico modo che avranno per fermarla, sarà ucciderla.

SPECULAZIONI E TEORIE

E cosa succederà ora a Daenerys? Penso che SICURAMENTE ad ucciderla sarà Jon Snow. Sarebbe l’epilogo perfetto di questa storia d’amore tanto discussa. Jon Snow all’epoca della stagione 6 fu riportato in vita per un motivo. Un motivo che ancora oggi non riusciamo a comprendere. Si pensava perché sarebbe stato lui quello in grado di mettere fine alla Lunga Notte uccidendo il Re degli Estranei, eppure abbiamo visto che non è andata così. Perché quindi Jon Snow fu riportato in vita? Presto fatto: per porre fine al regime di terrore, alla tirannia di Daenerys Targaryen. Una storia che si ripete, come fu per il padre di lei, Aerys Targaryen, che fu ucciso per salvare la popolazione dalla distruzione più totale.

Guardando a ritrovo nelle passate stagioni possiamo notare come probabilmente il tutto era stato preparato per condurre qui. Non posso non pensare alla misteriosa visione che Daenerys ebbe nella #2×10 (potete rivederla CLICCANDO QUI) In quella visione Daenerys si ritrovò nella sala del trono di spade ed era tutto distrutto. I muri erano caduti così come il tetto, e non c’era nessun’altro insieme a lei. Era da sola di fronte al trono e dal cielo cadeva quella che sembrava neve. Inizialmente TUTTI avevamo collegato tale scena all’inverno, agli Estranei e alla Lunga Notte. Eppure a questo punto mi viene da pensare che quella non fosse neve bensì…CENERE. La cenere dovuta alle conseguenze di ciò che Daenerys ha combinato con il suo drago. La cenere di ciò che rimane di Approdo del Re (cenere messa ben in evidenza nella scena in cui Arya si rialza dalle macerie e vede la distruzione intorno a lei). Nella visione Daenerys era da sola, di fronte il trono di spade, in mezzo alla distruzione, ed è lo scenario che stiamo vedendo adesso. Daenerys è totalmente sola, con ciò che ha sempre voluto, il trono, mentre la cenere delle sue azioni cade prepotentemente su una città oramai rasa al suolo, inesistente, morta. Ma a lei ciò non importa più perchè è una tiranna. E i tiranni sono questo. I tiranni vogliono solo comandare, terrorizzare e incutere timore, non importa quanta distruzione lascino dietro di loro.

Molte persone insistono col dire che Arya ucciderà Daenerys per il fatto degli occhi verdi. NO. Daenerys Targaryen NON ha gli occhi verdi bensì AZZURRI, tanto è vero che una volta al cospetto di Daario Naharis lui stesso fece notare questa cosa dicendo: “Le donne con gli occhi blu sono delle streghe“, perciò non credo proprio c’entri molto la profezia di Melisandre fatta ad Arya sugli occhi che avrebbe fatto chiudere. Poteva essere Cersei, ma ahimè è schiattata da sola. E cos’altro posso dire? Posso dirvi che è stato a parer mio un episodio BELLISSIMO! Un episodio scenograficamente meraviglioso, pazzesco e che difficilmente si potrà superare. Un episodio però altrettanto criticabile, con delle pecche che tutti riescono a notare, ma che comunque a me ha appassionato. Il semplice fatto che un qualcosa non rispecchi una determinata aspettativa ma bensì la DISTRUGGA non significa che il prodotto faccia schifo, tutt’altro. #GOT ti sconvolge, fa scelte discutibili, spacca in due l’opinione del pubblico, non rispetta le aspettative di qualcuno ma le stravolge, ed è ciò che è accaduto con questo episodio. Ed è qui che la mia recensione finisce. Ovviamente spero di leggere un vostro commento in modo da confrontarci. E ora aspettiamo il gran finale. Ho ansia, ho paura, sono terrorizzato e NON sono pronto, ma devo esserlo. Perciò allacciamo le cinture e appuntamento al 19 Maggio per vedere calare il sipario sul gioco del trono di spade…per sempre. Alla prossima settimana!