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Ragazzi, eccomi di nuovo qui! Un altro episodio è andato in onda dopo la pausa di una settimana, e finalmente sappiamo l’identità del killer, e…c’avevamo ragione dall’inizio! Ammetto di aver voluto di mia spontanea volontà, cambiato direzione quando sembrava apparire troppo ovvio e scontato che il killer dei Dieci Comandamenti potesse ssere John, e invece…è stato davvero così banale. Tutta la storia si è collegata benissimo, tutti i pezzi al loro posto, però è mancata quello shock, quel leggero stupore. Io non sono mai stato per il “Voglio il colpo di scena, al diavolo se la trama non ha senso!”, anzi. Io a volte preferisco avere una rivelazione ‘soft’ in uno show che seguo, ma che abbia senso con la trama, piuttosto che il colpo di scena giusto per rimanere a bocca aperta ma che possa rovinare tutta la trama. La rivelazione di John NON ha rovinato la trama, ma è pur vero che c’erano tante, tantissime altre opzioni per l’identità del killer. Il sospetto su John oramai lo aveva tre quarti di fandom di #AHS, se non tutti. Tutti i suoi blackout improvvisi, il suo non ricordare mai cosa avesse fatto durante una breve parte di una giornata. Il fatto che Mr. March lo invitò alla cena con tutti i più grandi killer della storia, insomma…era tutto palesemente spiattellato in faccia, la nostra faccia, tanto da farci chiedere “Ma sarà davvero così, o vogliono mandarci fuori strada?” Invece no, è stato davvero così.
John Lowe è il killer dei Dieci Comandamenti e il tutto viene rivelato tramite una serie di flashback che hanno riempito l’intero episodio ma che hanno spiegato tutta la faccenda di John, i motivi, tutta la malsana alleanza con March, e devo dire che come storia non mi ha deluso affatto. Se la si guarda bene, HA SENSO. Non mi è piaciuto il non voler osare di più. C’erano così tante teorie…il quarto figlio di Constance Langdon di ‘Murder House’, o l’Anti-Cristo figlio di Vivien Harmon e Tate Langdon, sempre da ‘Murder House’, e invece niente. Credo che l’unico collegamento con la stagione 1 sia stato il flashback che ci raccontò della ‘gita’ della Contessa nella casa degli omicidi, e ciò mi dispiace. Potevano riuscire a collegare le due stagioni in modo sorprendente soprattutto perché ‘Hotel’ ricorda in tantissime cose ‘Murder House’. L’atmosfera, il fatto che la gente morta all’hotel ‘Cortez’ rimanga intrappolata lì in quel luogo come accadeva in ‘Murder House’, la cameriera dai capelli rossi come a ricordare la cara Moira, o il ‘bambino’ deforme della Contessa che ci riporta con la mente a Thaddeus Montgomery, il figlio della prima famiglia che andò a vivere nella casa degli omicidi. Tante cose eppure non hanno voluto sfruttare ciò, ma vabbé me ne farò una ragione. Sicuramente ho scritto a vuoto le mie teorie sul killer, però sono contento di aver partorito idee tanto contorte peggio degli autori di #AHS che non hanno voluto osare di più. Tié! Posso farlo io il regista della serie.
E tornando a parlare di John, scopriamo appunto che è il killer dei Dieci Comandamenti. Intanto voglio lanciare una nuova ship. JOHN E JAMES MARCH. Cioè m’è partita la ship che te dico fermate. Troppo belli insieme. March nella sua mente malata tiene a John, e vuole che abbracci il suo destino da assassino. Hanno un rapporto così strano, contorto e a tratti malato e folle, che mi gusta troppo. Però c’è una pecca in Mr. March, ovvero L’ACCENTO. Evan caro, io ti amo e ti adoro, e ho adorato tutti i tuoi personaggi. Tate, Kit, Kyle (cioè, lui insomma), Jimmy, ma l’accento che si sta usando per fargli interpretare March, è ORRIBILE, o meglio è orribile su di lui. Bocciato proprio. L’accoppiata March/John PROMOSSA A PIENI VOTI!
Vi dirò di più, secondo me James tiene davvero a John. Sarà folle, malato e psicopatico, ma gli vuole bene. Gli vuole bene perché vede un suo successore, per l’appunto. March è estremamente malato, ma nella sua follia crede di essere nel giusto, di star bene con se stesso, e apprezza tanto John. Un rapporto sicuramente strano, ma molto interessante che spero esplorino ancora di più. Mr. March non ha il minimo rimorso per tutta la sua crudeltà. E’ un personaggio totalmente oscuro senza il minimo accenno di redenzione in quanto lui è convinto che si debba abbracciare l’oscurità quando la si ritrova nella proprio anima. Lo fece lui anni prima, e vuole farlo fare a John adesso. Per lui è tutto giusto così. Un personaggio senza una morale o un senso di bontà. Una bella sfida per Evan che non mi sta affatto deludendo. Good job!
Un grazie va alla meravigliosa Sally che ha finalmente aperto gli occhi a John permettendogli di ricordare ogni cosa, e ogni tassello è finalmente andato al suo posto. Abbiamo anche scoperto il motivo per il quale la Contessa rapì il piccolo Holden, e lo fece su richiesta di suo marito defunto, James, per spronare John a ‘soffrire’ per poter accettare il suo lato oscuro, per avere quella ‘spinta in più’. Mossa furba e pericolosa, e non so se John la farà passare liscia a March o alla Contessa. In primis non ho ancora ben capito se John ha chiaro il fatto che Holden sia ancora vivo, ma credo di no in quanto ogni volta che lo ha visto, il bambino spariva, e ciò lo ha portato a credere che fossero delle visioni. Sono curioso di vedere le reazioni di John quandoscoprirà la verità. Se deciderà di schierarsi comunque con Mr. March, fregandosene della vendetta, o gli si ritorcerà contro vendicando suo figlio rapito. Spero faccia qualcosa. Dico spero, perché a giudicare dalle scene finali, John mi è sembrato finalmente sveglio e conscio, anche fin troppo. Ho paura che abbia totalmente abbracciato il suo lato oscuro e non voglio ciò, o meglio non totalmente. Vi dirò anche, che in tutta questa storia ci trovo anche una morale. Chiamatemi folle, non so. Ma anche la frase che Iris dice a John “Siamo davvero mai pronti a vederci per quello che siamo?” è proprio il punto focale di questo episodio. Abbiamo imparato che tutti noi abbiamo un lato oscuro. Ogni persona ha un lato oscuro sempre in agguato e pronto ad emergere in ogni forma possibile. La vera natura di ogni persona prima o poi è destinata ad uscire fuori, ed è successo anche a John in modo fin troppo reale e crudo.
Secondo il mio modesto parere, l’unica persona che potrebbe riportare John sulla retta via, semmai ci possa tornare, è quel pasticcino di sua figlia…Scarlett. Ah, ovviamente ribadisco la sfiga di questa poraccia che si ritrova con un padre assassino, e una mamma talmente cagna da farsi infettare dalla Contessa per poter stare con Holden, scaricando l’altra figlia senza nemmeno volerla vedere. Scarlett, TI ADOTTO IO, VIENI QUI! Una cosa molto strana che ho notato nell’episodio è che la Contessa pare quasi in dovere di fare ciò che fa per James. La cena con lui una volta al mese, il fatto di rapire Holden. Perché March, un fantasma morto da anni, per tutto quel tempo ha tenuto in pugno una donna immortale? Su cosa fa leva March per avere la Contessa ‘ai suoi piedi’? Penso che come con Sally, c’è una sorta di accordo che porta la Contessa ad essere in debito con lui, e vorrei tanto scoprire cosa. Ovviamente MERAVIGLIOSO il rapporto tra la Contessa e March. Si odiano a morte, ma sono comunque alleati. Belli assai!
Abbiamo anche scoperto qualcosa in più riguardo la storia di Sally, ma è poco, MOLTO POCO. Sally è il mio personaggio preferito, lo è stata sin da subito. Vuoi perché è interpretata da quella meraviglia della Paulson, vuoi perché ha una storia sicuramente straziante dietro, ma mi piace. Della sua storia sappiamo poco e niente, e in questo episodio abbiamo avuto un piccolo accenno. NON MI STA BENE.
Ricordate quel famoso demone che abbiamo visto nei primi episodi? Quello con il dildo a punta (che dolore a pensarci!!) A quanto pare fu Sally insieme al suo “genere”, ad evocare quel demonio, un demonio che ha bisogno di nutrirsi. March spiega a Sally che è grazie a lui se quel demone ora si nutre di altra gente, altrimenti si sarebbe nutrito di Sally. Ecco perché Sally sin dall’inizio è stata solita portare uomini al ‘Cortez’. Li dava da mangiare a quel mostro. Ricordate anche il biondino nella #5×01? Lo portò lei al ‘Cortez’ e quest’ultimo finì in pasto a quella creatura. Sono davvero intrigato da questa storia, e non vorrei dire una cavolata, ma dalle parole di March ho la sensazione che Sally possa essere…una strega. Insomma, dice che Sally e il suo “genere” hanno evocato la creatura. March continua a parlare al plurale dicendo “con i vostri atti malati”, come se parlasse di un gruppo di persone. Probabilmente una congrega di streghe che involontariamente evocò questo demone? Forse Sally faceva appunto parte di questa congrega? Sarebbe fantastico, e mi farebbe subito urlare LA SUPREMAAAAAAAA.
Poco da dire, purtroppo, su Liz, Donovan, la Contessa, e tutti gli altri personaggi della stagione. Purtroppo sono stati messi in secondo piano per poter far spazio alla rivelazione di John, che spero ovviamente porti vantaggio ad un personaggio che è stato profondamente NOIOSO sin dall’inizio della stagione.
Ah, ma Liz Taylor che si asciuga le lacrime? Ne vogliamo parlare? CHE TENEREZZA. Piange il suo Tristan. Spero di vederla presto alleata di Iris, Ramon e Donovan l’inutile. Sì, oramai l’ho ribattezzato così. Liz è sempre stata l’unica totalmente fedele alla Contessa, in ogni momento. E’ stata lei stessa a volere essere sincera sulla sua relazione con Tristan, e la Contessa l’ha ripagata in un modo orribile. Ora come ora Liz merita la sua vendetta.
Menzione d’onore all’incontro tra John e Donovan. Ammetto che per un momento ho dimenticato il personaggio di Donovan, ma ho solo pensato all’omosessualità di Boomer, e ho immaginato una scena altamente gay tra il personaggio di Donovan e John…ed meglio che mi fermi qua. Nel momento in cui Donovan ha chiesto a John se potesse offrirgli il prossimo drink, m’è partito il film in testa. Sarebbe stata una visione PAZZESCA. Poi mi sono ricordato che Boomer sta interpretando un eterosessuale, cretino, senza spina dorsale, e ipocrita. Ma una scena gay tra Matt Boomer e Wes Bentley (John) sarebbe stata micidiale! Da sbavare, proprio vista la bellezza disarmante dei due attori.
Diciamo che per il resto c’è poco da dire. E’ stato più un episodio di spiegazioni, un po di passaggio per poterci rivelare l’identità del killer e spiegarci per bene tutta la sua storia, e ci sono riusciti. La prossima settimana torna in pista Ramona con la sua vendetta, e non vedo l’ora.
Inoltre io mi aspettavo l’incontro del secolo, ovvero: la Contessa e Rodolfo, ma non c’è stato. Dopo una settimana di pausa, speravo di vederlo. Lo pretendevo, e invece niente. #MaiUnaGioia. Ho la stessa faccia della Contessa.
Alex si dimostra sempre super cagna e gran stronza anche nei flashback, ma non è una novità.
E niente, la recensione finisce qui. Spero vi sia piaciuta. Siete liberi di commentare, contestare, dire la vostra, insomma confrontiamoci insieme su questo episodio. La recensione la trovate anche sul mio profilo “TWITTER“. Vi ringrazio ancora per le tante visualizzazioni alla scorsa recensione (5×08), e anche a tutte le precedenti. Siete fantastici, davvero. Alla prossima settimana con un nuovo check-in all’hotel ‘Cortez’! Ah, e questa settimana lancio i miei hashtag personali dedicati all’episodio:
#RamonaCiManchi. / #TeamMarchJohn / #RegalateUnaFamigliaAScarlett.
#AmiamoLizTaylor. / #PiùSallyPerTutti. / #VendettaPerLiz
Ciao a tutti!
by: Frà Gullo;
