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Inizio col dirvi che se mi sfornano episodi belli come questi per il resto della stagione, io non ci arrivo vivo alla fine. Un altro grande episodio che, per quanto mi riguarda, conferma il bell’inizio di questa 6a stagione. Speriamo che continui su questo andazzo. Ci sono state però delle piccole cose che non mi sono piaciute, e altre che mi hanno fatto sbadigliare, quindi andrò per gradi.
LE VISIONI DI BRAN:
MAMMA MIAAAAAAAAAAA. Da dove posso cominciare? Vi giuro, dal momento in cui ho visto la Torre di Gioia, il giovane Ned Stark, Sir. Arthur Dayne, e compagnia bella, ero in ansia come non so cosa. E poi le urla provenienti dalla torre? Lyanna era lì dentro. Secondo me, almeno al 99%, la famosa teoria che vuole Jon figlio di Lyanna e Rhaegar Targaryen, si rivelerà fondata. Lo stesso giovane Ned ci ha fatto notare una cosa importante “Rhaegar giace sotto terra. Perché non eravate là a proteggere il vostro principe?” e MAI frase fu più azzeccata. Perché Arthur Dayne e il suo compagno si trovavano fuori la Torre di Gioia, dove sappiamo era tenuta “prigioniera” Lyanna, piuttosto che aiutare il loro principe? Perché ovviamente Rhaegar aveva ordinato loro di proteggere…il suo erede. Il bambino che Lyanna stava portando in grembo, e partorendo da un momento all’altro. Ecco la promessa fatta da Ned a Lyanna, ecco le vere origini di Jon Snow. Ciò renderebbe Jon il legittimo erede al trono di Spade? Non proprio, a meno che Rhaegar e Lyanna non si fossero sposati prima della morte di lei, ma c’è un ma, e il ma è…Elia Martell, la moglie di Rhaegar. Insomma, un sacco di supposizioni, e tante scene con il conta gocce per la storia più attesa della stagione. Quando quel brutto vecchiaccio ha esclamato quel “Per oggi basta” volevo spaccare lo schermo del pc. PER OGGI BASTA?! Sono anni che aspettiamo brutto stronzo!
NON E’ ABBASTANZA!
DAENERYS:
Vabbé, che noia. Mi dispiace ammetterlo, ma Daenerys mi è caduta dal cuore in maniera inesorabile. Ormai la sua storia è fin troppo statica. Non ci trovo più nulla di interessante nella sua vicenda. Non mi interessa vederla nel tempio delle vedove. Io una volta per tutte voglio vedere la Daenerys che giurò di spezzare ogni famiglia e prendersi il trono, e invece niente. Sono 6 stagioni che va avanti e indietro, e non conclude molto. E inoltre, BASTA PRESENTARSI OGNI SANTISSIMA VOLTA. Per tutte le volte che Daenerys pronuncia il suo intero nome, dall’altra parte del mondo uno scrittore finisce una trilogia di libri di 700 pagine ciascuno. BASTA DAENERYS. BASTA.
TYRION/MESSANDEI/VARYS/VERME GRIGIO:
Non me ne vogliate, ma ho trovato noiose anche queste scene. Le ho viste come delle scene messe lì a caso giusto per riempire la puntata. Poi, fatemi dire una cosa. Varys che che chiama quei bambini i suoi ‘uccellini’, soprattutto sapendo la sua condizione fisica, mi fa troppo ridere. Non chiedetemi perché, in quanto non saprei davvero rispondervi.
RICKON NELLE MANI DI RAMSEY:
Intanto dovete dirmi cosa danno da mangiare a questi attori che mi tornano nella serie alti tre metri e più maschi di me, ma vabbé, dettagli. E’ stata una piacevolissima sorpresa rivedere Rickon, l’unico della famiglia Stark un po troppo bistrattato e messo da parte. Non ha mai avuto tanto spazio nella serie, il ruolo spettava a Bran. Ma ora finalmente potrà avere lo spazio che merita. Oddio, non è proprio uno spazio per il quale essere felici, ma è già qualcosa. Se Ramsey osa torcere un solo capello a Rickon, giuro che do di matto. Questa famiglia merita un po di giustizia. Rickon, Bran, Sansa, Arya e Jon devono riuscire a sopravvivere fino alla fine, se lo meritano. Per Ramsey oramai provo un odio spietato. Vederlo ogni volta aggirarsi nella casa che un tempo era degli Stark mi provocano un fastidio immenso che nemmeno la D’Urso alle 5 del pomeriggio. Non penso assolutamente che ucciderà Rickon, anzi, inizierà a divertirsi un po con lui. Ho come la sensazione che potrebbe farne il nuovo Reek, dopo la fuga di Theon. Per Ninfadora Tonk-, ehm, volevo dire Osha, la vedo invece molto, molto buia. Mi sa che Ramsey deve dare da mangiare ai suoi ‘cagnolini’. Eh…avete capito.
GILLY E SAM:
Piacevole apparizione di Gilly e Sam, apparizione breve ma che serve per dare inizio alla loro storyline, e finalmente conosceremo la famiglia di Sam. Devo dire che il rapporto creatosi tra i due, è tra quelli che più preferisco. In mezzo a mille battaglie, morti, e distruzione, è forse il rapporto più pulito e vero che al momento possiamo ammirare nello show…ok, mi sa che dopo aver parlato, Gilly o Sam finiranno nelle fauci di qualche squalo. Il #maiunagioia è sempre dietro l’angolo in questo show. Anzi, visto che siamo in #GOT, è meglio dire #maiunasansa.
Già, perché pensare che Sansa si stia dirigendo al Castello Nero, mentre Jon decide di lasciarlo, significa davvero la sfiga più nera.
JON SNOW:
E parliamo di lui. Del nostro Messia. Colui che è rinato e che fa un baffo a Gesù. Jon Snow è tornato in vita, nudo e bello come mamma lo ha fatto…(Appena parlo di mamma penso a Lyanna, ok devo riuscire a disintossicarmi dalla teoria R+L=J. Mi sta torturando!) Jon torna in vita e giustizia coloro che lo hanno tradito. Ho apprezzato il discorso di Thorne. Ho apprezzato il fatto che non si sia piegato a chiedere scusa o quant’altro, bensì è rimasto impassibile e fermo, per niente pentito della sua decisione. Un vero bastardo nel sangue, ma era giusto che morisse così. Senza pentimento. Ciò che mi ha un po lasciato senza parole è la morte di Olly. Non fraintendetemi, ho anche io esultato a vedere quel vermiciattolo appeso lì, urlando di felicità tanto da svegliare mia mamma dormiente, però diciamoci la verità. Il vecchio Jon non lo avrebbe MAI ucciso. E’ vero, Olly è stato uno schifoso pezzente perché è stato colui che ha sferrato il colpo fatale, e non si è pentito di ciò. Basta guardare il suo sguardo poco prima di morire. Nessun rimorso. Nessuna pietà. Queste cose eccome se le ho notate, ma Jon, il Jon che abbiamo conosciuto per 5 stagioni, lo avrebbe risparmiato. Avrebbe ripensato a ciò che Olly aveva passato nella sua vita, al fatto che fosse un ragazzino in balia degli eventi che non era ancora in grado di distinguere il bianco dal nero. Probabilmente Olly avrebbe riprovato sicuramente ad ucciderlo, ma Jon comunque lo avrebbe salvato a prescindere. Questo volerlo uccidere senza la minima pietà, svela un notevole cambiamento da parte di Snow. E’ diverso. Il suo ritorno dalla morte lo ha palesemente cambiato. Ha un lato oscuro, e lo ha dimostrato uccidendo anche Olly. Vabbé ma comunque oramai cazzomene, Olly è morto ed ero emozionato come ai tempi della morte di Joffrey. #noncimancherete.
Al “My Watch is ended” di Jon ho avuto la stessa reazione che ha avuto Tyrion di fronte la morte di Joffrey. E ricordate come si sentì Tyrion, vero? Vero? Ecco, appunto. Finalmente il personaggio di Jon ha una svolta di quelle coi contro fiocchi. Oramai la trama al Catello Nero aveva fatto il suo tempo. Jon come guardiano della notte aveva fatto il suo tempo. Era ora che ci fosse un cambiamento. Che vedessimo un Jon fuori da quelle mura. Sicuramente vedremo robe davvero interessanti d’ora in poi. Non vedremo più Jon rinchiuso lì. Ora è libero. Ora deve dare agli Stark la giustizia che meritano. Quindi vedi di tornare a Grande Inverno, e uccidere Ramsey in modo lento e doloroso!
Leggo tra l’altro che molta gente rimarrebbe delusa nel vedere Jon riuscire ad avere giustizia per gli Stark, e salvare la sua famiglia. Lo troverebbero il solito ‘cliché’ dei buoni che sconfiggono i cattivi. Io non sono affatto d’accordo. Per 5 anni questo show ha ribaltato COMPLETAMENTE i vari cliché del fantasy, facendo vincere tante volte i cattivi, facendo perire i buoni. Ogni tanto un “buono” dovrà pur avere giustizia, e penso che quel momento sia arrivato. Il problema oramai, dopo tutti questi anni a guardare questo show è che anche far “vincere” sempre il cattivo si diventa banali. La saga è arrivata ad un punto dove abbiamo già visto di tutto e diventa sempre più difficile mostrare qualcosa di nuovo, quindi ben venga il bene che vince sul male. E’ anche ora, cazzo!
Altri pensieri sparsi:
- Tommen mi fa tenerezza, davvero. Non sa che fare. Come muoversi. Come parlare. Boh, che idiota.
- Jamie sprofonda sempre di più, mandando ancora di più a puttane il percorso bellissimo che stava facendo. Oramai è tornato il cagnolino di Cersei. Su questo non ci sono dubbi.
- Olenna Tyrell che con una brevissima scena ha messo a tacere quella buona donna di Cersei? Ma u bitch, io ti amo come non mai!
CAGNACCIO. Maledetti bastardi. Io la taglio a voi la testa. Toccatemi tutti, ma non gli animali. Sì, sono strano.- La Torre di Gioia, e nemmeno lì troviamo una gioia. Non è possibile.
E niente, la recensione finisce qui! Un episodio che finalmente mette in atto la nuova trama che riguarderà Jon Snow, e che ci ha dato un pezzo in più di una delle rivelazioni che più aspettiamo nello show. La vicenda di Lyanna. Un episodio avvincente che, per me, dimostra che questa stagione 6 promette davvero, ma davvero bene. Alla prossima settimana!
by: Frà Gullo;
