YOU 1×08+1×09+1×10 “” – Recensione FINALE + TEORIE;

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Pensavate che non sarebbe mai arrivata la mia recensione agli episodi finali di “You“? Beh, vi sbagliavate! Purtroppo in queste ultime settimane sono stato impegnatissimo e non ho avuto tempo neanche per respirare. Per fortuna però mi sono ritagliato un pò di tempo per recensirvi gli episodi finali di questa serie PAZZESCA che in pochissimo tempo è diventata una delle mie preferite. Pochi episodi, una BELLA storia, bei personaggi, ed ecco che ha finito per tenermi incollato allo schermo. Uno show concluso con un finale BELLISSIMO! Un finale dove la resa dei conti per Joe Golberg è arrivata in maniera assurda e a tratti triste, dove ha dovuto affrontare TUTTO ciò che aveva combinato. Una morte inaspettata ma che ad un certo punto era sicuramente nell’aria. Parto prima dagli episodi 8 e 9 fino ad arrivare al gran finale!


L’episodio 8 in particolare è stato a tratti noioso, servito principalmente per far riconciliare Joe e Beck. Una riconciliazione avvenuta in tempi brevi. Devo dire che ci sono stati dei particolari momenti in cui Joe sembrava avesse allontanato da se quella parte ossessiva e folle. La scena in cui distrugge il vetro di casa di Beck è stata molto carina e per pochi secondi ero riuscito a dimenticare tutte le atrocità commesse da Joe. Ma non potevamo dimenticare tutto. Joe non ha MAI amato Beck. Lui era ossessionato da una donna che aveva idealizzato nella sua testa sin dall’inizio. Un’idea di lei che ha VOLUTO portare avanti fino alla fine. Ma sappiamo tutti che amore e ossessione NON possono convivere, soprattutto in una coppia. I telespettatori potranno sicuramente aver “compreso” Joe in determinate cose. Essere rimasti affascinati da un personaggio misterioso così come sono rimasto affascinato io, ma l’atto finale ha scritto nero su bianco la natura di Joe. Un folle, mentalmente instabile, che uccidendo la povera Beck ha dato prova di quanto in realtà il suo non fosse amore, nemmeno in maniera contorta, nemmeno guardandola in un’altra prospettiva. Per salvarsi la pelle ha ucciso la donna per la quale lui avrebbe fatto qualsiasi cosa come ci ha aveva detto. Nota di merito al personaggio di Karen. Una donna FURBA che è riuscita subito a capire cosa si celasse dietro il misterioso animo apparentemente perfetto di Joe. Ha accettato la rottura con l’uomo proprio perché aveva capito benissimo di che pasta fosse fatto. Se solo avesse capito qualcosa anche la nostra Beck…

Beck purtroppo ha vissuto una ‘favola’ dove il principe e il cattivo erano la stessa persona. La persona di cui si era innamorata era la stessa che le stava rovinando la vita. Lei era quella principessa ingenua, buona e che credeva nell’amore, che sperava di trovare il principe azzurro, ma il suo di principe è stato un tantino diverso. Ho trovato BELLISSIMA tutta la sequenza di Beck rinchiusa nello scantinato della libreria dove è riuscita a riversare tutto l’odio e il disprezzo per Joe, ma era CHIARAMENTE troppo tardi. Sin dall’inizio il destino di Beck era segnato, ed era ancora più segnato quando Joe era riuscito ad insidiarsi nel cuore della ragazza senza ostacoli, e quando riesci ad entrare nel cuore di una persona, è la fine, che sia in positivo o in negativo. Per Beck è stato in negativo in quanto il suo amore per Joe non le ha permesso di vedere oltre la facciata, ed è andata incontro ad un destino purtroppo ampiamente annunciato. Avrei TANTO preferito che Beck riuscisse a scoprire la verità INDAGANDO, che riuscisse a scoprire tutto indagando sulla storia della misteriosa Candace, mentre invece alla fine di tutto era ricaduta nella perfetta tela tessuta da Joe, e solamente una parola di troppo di Paco (che le ha parlato del nascondiglio in bagno) le ha permesso di scoprire ogni verità. Ennesima prova che dimostra quanto Beck fosse sempre stata un personaggio debole, triste, solo, e che fino alla fine è riuscita a farmi una grande pena. Tutte le principesse avevano un eroe pronto a salvarle. In ogni favola c’è quel lieto fine che salva la principessa. Beck purtroppo NON aveva nessuno. Nessuno a cui importasse realmente di lei al punto di salvarla. Lei stessa, tramite lo splendido monologo scritto e letto da lei, ci fece capire quanto la sua vita fosse triste, quanto avesse bisogno di circondarsi anche di persone che NON le facevano del bene, solamente per non crollare. Era debole, estremamente debole. Ho apprezzato tantissimo però il modo in cui ha provato a LOTTARE fino alla fine, ma avrebbe potuto fare meglio. La paura purtroppo aveva totalmente sovrastato Beck, non permettendole di studiare un piano più geniale, ben architettato. Ed ecco che lei stessa inconsapevolmente consegna la LIBERTA‘ a Joe, proponendogli il piano perfetto: incastrare il dottor Nicky. Una mossa PAZZESCA che non mi aspettavo minimamente.

Il destino di Beck potrebbe essere sicuramente criticato. Una serie come ‘You‘ è riuscita a mostrarci un qualcosa che avviene nella realtà. Uno spaccato di VITA VERA che molte donne vivono e subiscono ogni giorno. Avremmo potuto apprezzare di più un finale più positivo, dove Beck si salva e incastra Joe, ma sarebbe stato ‘troppo facile’. C’era bisogno di mostrarci come spesso e purtroppo finiscono donne deboli e sole come Beck. Finiscono per morire per mano della persona che si ostina a dire ‘ti amo’, la persona che dovrebbe proteggerla. Tante donne sono state Beck nella vita reale, e far morire Beck era la conclusione più CRUDA, giusta e REALE che potevano darci. Soprattutto con un personaggio come Beck che è riuscita a tenere i prosciutti davanti agli occhi fino alla fine, non poteva esserci altro finale. E’ un paradosso pensare che Beck avesse tentato in TUTTI I MODI di avere successo come scrittrice, e riesce ad averlo quando? Quando muore. Un pò come il detto “diventi famoso quando muori e tutti si ricordano di te”. Beck non era riuscita a farsi apprezzare da viva, ma ecco che la sua tragedia diventa qualcosa di mediatico, famoso, ricercato, che incuriosisce. Una storia che fa scalpore e che rende famoso il suo nome da scrittrice. E’ triste e bizzarro allo stesso tempo, in quanto è riuscita ad ottenere ciò che aveva sempre ricercato, ma non potrà viverlo in prima persona.

Sul fronte Paco ho da dire una cosa. La storia di Paco inizialmente sembrava fosse stata inserita per provare a mostrarci un lato dolce e umano di Joe. Come a volerci far capire che probabilmente sotto tutta quella follia si poteva celare un uomo buono e giusto. Ma non è stato così. Paco è entrato nelle vicende e nella vita di Joe perché è stato come rivedere l’infanzia di Joe riversarsi su lui e Paco. Joe e Paco sono diventati i nuovi Mooney e Joe di anni prima. Un Mooney che aveva TOTALMENTE PLAGIATO la mente di Joe, facendolo probabilmente diventare lo psicopatico che abbiamo conosciuto. Joe è riuscito nello stesso intento con Joe. Gli ha parlato di cadaveri, di come occultarli, e quando ho visto Paco rifiutarsi di salvare una Beck imprigionata e terrorizzata, lì ho capito. Ho capito che Joe era stato il nuovo Mooney e che aveva svolto il suo lavoro alla perfezione. Paco stava diventando e probabilmente diventerà come Joe. Joe ha usato TUTTI gli insegnamenti di Mooney per tramandarli a Paco, e il culmine di tutto è stata la scena citata in cui decide di lasciare Beck lì sotto in cantina. E fatemelo dire, ho odiato a morte quel bambino! Quante parolacce ho avuto per lui in quel momento.

Il tirar fuori la storia di Barbablù (da cui prende il titolo anche l’episodio finale) è stata la ciliegina sulla torta. La storia di Barbablù racconta di un uomo più volte sposato e che nascondeva alla nuova moglie TUTTE le sue ex mogli morte rinchiuse in una stanza. Joe è stato il nostro Barbablù moderno, dove tutti i suoi segreti PIU’ OSCURI erano riversati in quel piccolo nascondiglio nel bagno. Nella storia di Barbablù, la nuova moglie era ossessionata dallo scoprire la verità, come è stato per la nostra Beck, e quando Barbablù scoprì che la moglie aveva scoperto i cadaveri, provò ad ucciderla. Nella storia la donna fu salvata da qualcuno, ma come dicevo sopra, per Beck non c’era nessuno pronto a salvarla. Era sola, tremendamente e tristemente sola, e lei stessa se ne è resa conto mentre se ne stava chiusa nel ‘castello’ del nostro Barbablù (lo scantinato della libreria).

Sul colpo di scena finale cosa dire? Perfetto per lasciare la giusta curiosità! La storia di Candace era FIN TROPPO avvolta nel mistero. Gli autori sono stati bravissimi a mostrarci degli sprazzi della vicenda di Candace e Joe insinuando in noi il dubbio che Joe l’avesse uccisa. Tramite piccole frasi, piccole scene, eravamo TUTTI convinti che Joe si fosse sbarazzato di lei nel peggiore dei modi. Candace era sparita dal radar, nessuno la sentiva più, l’ultima furiosa lite con Joe,etc… Erano riusciti a seminare gli indizi giusti per farci credere che la ragazza fosse morta per mano di Joe. Effettivamente però NESSUNO di noi ha mai visto l’effettiva morte di Candace. C’è MOLTO da capire di questa storia. Joe ha detto una frase parecchio chiara appena l’ha vista, ovvero “Sei viva?”. Ciò significa che il ragazzo era CONVINTO della morte della sua ex fidanzata, probabilmente morte che sarebbe stata causata da lui. Penso che Candace abbia meditato chissà quale piano. Penso questo perché se fosse stato tutto ok Candace non avrebbe avuto problemi a mettersi magari in contatto con la famiglia o con qualcuno di fidato. La donna invece si è dileguata NEL NULLA facendo perdere ogni traccia della sua persona. Candace però è viva e ciò significa che per sparire così dal NULLA deve aver pianificato qualcosa. Il fatto che la donna ripiombi nella vita di Joe SUBITO DOPO la morte di Beck è parecchio sospettoso. E se Candace di nascosto fosse stata a sua volta la stalker di Joe? Chissà…C’è da dire anche una cosa molto importante: Joe in questo episodio ha ribadito SPESSO con Beck che lui “non farebbe mai del male alla persona che ama”. Eppure abbiamo visto che ha ucciso Beck a sangue freddo quando lei era pronta a voltargli le spalle e consegnarlo alla polizia. Dobbiamo ipotizzare che Candace avesse scoperto qualcosa di brutto su Joe al punto da spingerla ad andare dalla polizia a denunciarlo? Magari la morte del suo manager caduto ‘accidentalmente’ dalla finestra? E se non è successo niente di tutto ciò, è possibile che NON fu Joe il responsabile di quella che credevamo fosse la morte di Candace? Non ci resta che aspettare per capirci qualcosa.

In attesa di scoprire cosa ci attenderà nella stagione 2, io vi saluto! Mi scuso per la lunga attesa per la recensione finale, ma come si dice: meglio tardi che mai. Grazie ad Elizabeth Lail, Shay Mitchell ma soprattutto a Penn Badgley per aver dato vita ad un prodotto televisivo DAVVERO BELLO, che affronta la tematica dello stalker in maniera decisa e forte, mostrandoci TUTTE le sfaccettature che si nascondono dietro una situazione così complicata e che ci ha permesso di entrare ‘nella mente dello stalker’ in maniera perfetta! Penn in particolare è riuscito in modo MAGISTRALE a levarsi di dosso i panni di Dan Humprey di ‘Gossip Girl‘ e a dare vita ad un NUOVO personaggio che ha fatto totalmente suo, riuscendo a regalarci performance PAZZESCHE, a partire dai suoi indimenticabili monologhi che sicuramente ci mancheranno! Grazie a voi per avermi letto per TUTTE queste settimane e ovviamente ci rileggeremo per la stagione 2 in arrivo (si spera) il prossimo anno questa volta su NETFLIX! A quanto pare si cambia casa. E siccome dal 26 Dicembre 2018 la serie sbarca con la stagione 1 su Netflix, dovete assolutamente DIFFONDETE IL VERBO e consigliare la serie ai vostri amici e parenti drogati di netflix! Grazie e al prossimo anno. Ciao piccoli e dolci stalker, come al solito mi aspetto qualche vostro commento sulla mia recensione e su cosa ne pensate del finale!

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by: Frà Gullo

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