Riverdale 3×13 “Requiem For A Welterweight” – Recensione + TEORIE;

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Finita la pausa (odiose come non mai quest’anno) si ritorna nella cittadina più surreale delle serie tv, Riverdale! L’episodio di questa settimana lo riassumerei in tre parole che mi escono dal profondo del cuore: SIETE TUTTI PAZZI. Oramai in quella città è tutto allo sbando con trame che sfiorano la fantascienza, dove oramai non esistono più adulti e ragazzini ma tutti si confrontano e scontrano con tutti come se fosse la normalità, organizzano incontri, scambi di droga, robe illegali, insomma la follia rasenta il ridicolo. Vi dirò la verità: ho fatto MOLTA difficoltà a finire questo episodio per il semplice fatto che oramai sembra tutto un nosense continuo. Ho come l’impressione che oramai gli autori non sappiano più che pesci prendere e aggiungano carne al fuoco mettendo di tutto e di più ma senza un ordine sensato, ma facendo solo una caciara assoluta, parlando in modo più chiaro. Un episodio che si regge sul NULLA, perché essenzialmente di base non abbiamo trame FORTI. Non ci sono misteri da svelare, non ci sono assassini mascherati, ma semplicemente trame surreali e fantascientifiche. Ma siccome oramai sono un fedele recensore dello show sin dall’inizio, proverò a buttare giù qualcosa. Ma intanto un pensiero a papà Andrews (Luke Perry) che sta lottando tra la vita e la morte a causa di un infarto. Luke, facci sognare ancora perché io Dylan di Beverly Hills mica me lo dimentico! Inoltre sei il genitore MIGLIORE dello show, il più sano, quindi vedi di rimetterti in sesto! #staystrong.

ARCHIE/JOSIE

Non c’è molto da dire su questa trama se non che Archie e Josie sono estremamente carucci insieme. Ha sconvolto anche me questa cosa, ma Josie sta davvero facendo uscire un lato carino di Archie che mi piace. Il problema è che sappiamo TUTTI che questa coppia non è destinata ad avere futuro in quanto il personaggio di Josie sarà protagonista del nuovo spin-off dello show (CLICCATE QUI PER INFO). Tutta la loro love-story quindi è un intrattenimento momentaneo su cui nemmeno possiamo discutere più di tanto perché FINIRA‘ tutto in un modo o nell’altro. Sul versante Archie e la boxe, di certo le interazioni con il padre di Kevin sono state interessanti perché si vede che Tom Keller ha a cuore il benessere di Archie. Penso che abbia capito PERFETTAMENTE che il bisogno disperato di Archie di voler stare sul ring sia dovuto ad un dolore e una rabbia che ha dentro e che in qualche modo deve sfogare. Archie non vuole combattere per la gloria o perché ‘fa figo’. Archie vuole combattere sul ring perché sta ancora soffrendo. E’ ancora traumatizzato e pieno di rabbia per ciò che ha vissuto, e L’UNICO modo per sfogare tutta quella rabbia è farlo sul campo da ring. Continuo però a trovare ASSURDO il fatto che NESSUNO dei suoi amici sia interessato alle condizioni del giovane Andrews. Quest’ultimo oramai passa il suo tempo con Josie, e non c’è nemmeno l’ombra di Jughead o Betty, i suoi migliori amici. Io posso capire la lontananza di Veronica, è ovvio e scontato. Ma Jug e Betty non hanno un attimo di tempo da dedicare al loro amico?

Sono TUTTI presi dai loro problemi da non accorgersi che Archie non ha minimamente superato tutto ciò che gli è successo. Il riformatorio, la fuga, non è un qualcosa che un 17enne supera facilmente, soprattutto quando anche chi ti sta accanto se ne frega altamente. Non mi piace questo disegno che hanno fatto della situazione. Lo stesso Fred, il padre di Archie, pare fregarsene delle condizioni in cui si trova il figlio e preferisce attaccarlo piuttosto che cercare di capire cosa gli stia succedendo. E’ stato a tratti anche fastidioso vedere che a sostenerlo su quel campo da boxe ci fosse Tom Keller e non suo padre. Archie sembra quasi dimenticato da tutti a parte Josie, e ne ignoro il perché.

GLADY/VERONICA

Quando dicevo che Gladys ci avrebbe regalato soddisfazioni, non mi sbagliavo! Finalmente un qualcuno di cazzuto, sveglio, schietto. Qualcuno che può riuscire a mettere in riga quell’arrogante di Hiram Lodge, e con lui anche la sua figliol prodiga. Oramai anche Veronica per quanto mi riguarda è simpatica quanto una padellata sui gioielli di famiglia. Continua imperterrita ad appigliarsi a QUALSIASI COSA pur di non accettare che suo padre merda è e merda rimarrà. Lo abbiamo notato tutti lo sguardo DELUSO quando di fronte la sua proposta al padre, quest’ultimo continuava ad avere in testa l’idea dello spaccio delle caramelle/droga. Veronica spera SEMPRE di poter trovare redenzione in lui, un minimo di pace, di bontà, ma non c’è. Ad Hiram piace sguazzare in affari illeciti, gli piace che la gente lo tema, gli piace comandare. Tutto ciò è il suo pane quotidiano. Prima Veronica accetterà che suo padre è fatto così e non cambierà, e prima comincerà a vivere serenamente la sua vita senza permettere a suo padre di rovinargliela. Sì, perchè oramai Veronica è TOTALMENTE risucchiata in questa trama di mafia e spionaggio ai limiti del ridicolo, e non ne posso più! Tutte le scene in cui stava con Gladys sono state interessanti perchè le due insieme reggono bene la scena, ma Veronica che tenta di minacciare mamma Jones ha del divertente.

Veronica Lodge, ragazzina ricca di 17 anni che ancora oggi si affaccia al mondo degli ‘adulti’, si permette di minacciare una donna navigata e adulta come Gladys? Ma ovvio che quest’ultima riesca a metterla a tappeto in quattro secondi, usando un piano infallibile per riuscire a mettersi in tasca sia lei che il padre. Veronica pensa di poter controllare le varie situazioni illegali che ruotano intorno alla sua famiglia solo perchè ha un locale clandestino? Solo perchè per qualche periodo si è occupata degli ‘affari di famiglia’? Veronica non capisce che è SOLO una ragazzina! E’ stato iconico il momento in cui sperava che le minacce fatte a Gladys potessero fare effetto, del tipo: “Gnegnegne dirò a Jug che spacci droga gnegnegne” e Gladys: “cazzomene“. Cioè è un IDOLO. Veronica usa dei mezzucci ovviamente da liceale che non vanno SICURAMENTE a toccare una donna come Gladys. Quindi anche meno Verò, che ce l’hai verticale come tutte le altre!

CHERYL/TONI/JUGHEAD

Sul versante Pretty Poison vs Southside Serpent’s sono MOLTO combattuto perché da un lato abbiamo un Jughead che oramai è simpatico come lo è Veronica (leggete sopra). Lo trovo spocchioso, arrogante, e oramai il ruolo di capo dei Serpent’s gli ha dato LETTERALMENTE alla testa. E’ incapace di fare il capo e lo si è SEMPRE notato, ancor più in questo episodio dove sua madre Gladys ha dovuto rimediare a tutto e ci è riuscita in un batti baleno. Non mi è piaciuto il fatto che Jughead si sia preoccupato di Toni solamente nel momento in cui si è reso conto che le donne dei Serpent’s erano scomparse per far parte delle Pretty Poison. Si sarà anche pentito di aver mandato via Toni, ma intanto ha deciso di confrontarsi con lei solo in seguito alla “sparizione” delle ragazze dalla sua banda, quando ha scoperto delle Pretty Poison. Jughead fino ad ora si era ALTAMENTE fregato di Toni e aveva riammesso Fangs nei Serpent’s come se nulla fosse (quando il tipo aveva spacciato droga). Toni era stata esiliata, cacciata solo per dei furtarelli in città. Sono TOTALMENTE dalla parte di Toni perchè se i Serpent’s fossero stati DAVVERO la sua famiglia, non si sarebbero MAI comportati così.

Dall’altro lato, la cara Cheryl deve iniziare a capire che così facendo rischia di compromettere il suo rapporto con Toni. Io ADORO Cheryl, ma l’idea che le Pretty Poison siano nate solamente per soddisfare i capricci e le piccole vendette delle giovane Blossom, non è folle. Cheryl ha chiaramente detto a Toni che le Pretty Poison sono sue, che lei è il capo, ma è ovvio che è poi Cheryl colei che tenta di prendere il comando della banda. Lo ha fatto durante gli insegnamenti di tiro con l’arco, e anche quando ha spinto la sua banda a pestare di botte Sweet Pea e Fangs, mossa sbagliatissima! Non è di certo il modo migliore per affermarsi come banda. Toni non vuole una banda di donne violente. Toni vuole una banda per creare una comunità, una famiglia, un gruppo di donne che si fa rispettare, non per malmenare solo per dei capricci stupidi. Cheryl questo dovrebbe capirlo se non vuole perdere Toni. Qui si nota la differenza tra le due. Differenze che ora FINALMENTE stanno uscendo allo scoperto mettendo a dura prova il loro rapporto. Toni è una ragazza ‘di strada’. E’ cresciuta con i Serpent’s, sa cosa significa far parte di una banda, gestirla. Cheryl è una ragazzina ricca che ha avuto sempre tutto dalla vita, quindi non riuscirà MAI a capire fino in fondo il significato di una banda.

P.S. Quando Jughead ha confermato che Toni non può essere la regina dei Serpent’s a causa di Betty, vi giuro che volevo vomitare! Betty ha il titolo di questa fantomatica regina solamente perché nei weekend si bomba il loro capetto Jughead Jones? Ma seriamente? E Toni la cui famiglia fa parte dei Serpent’s da GENERAZIONI si deve vedere soffiare lo scettro da sotto il naso solo per far felice la coppietta? Mio dio, che tristezza.

SPECULAZIONI E TEORIE

Passiamo ora a parlare della trama della Fattoria che FINALMENTE ci sta facendo addentrare sempre di più nel mistero che la riguarda, ed è sempre più inquietante! La scena finale tra Alice e Betty è stata veramente PREOCCUPANTE. La preoccupazione e il terrore nello sguardo di Betty mi hanno veramente colpito perché se ci pensate cose del genere esistono nella vita reale. Sette che ti promettono di tutto e riescono ad allontanarti dai tuoi cari, a farti disconnettere COMPLETAMENTE dalla realtà. Alice sembra oramai lontana da se stessa, dalla sua famiglia. La Fattoria è riuscita a farle un lavaggio del cervello veramente preoccupante. E’ incredibile pensare che appunto esistano anche nella realtà situazioni simili. Persone che si approfittano di altre persone promettendolo loro salvezza, purificazione e altre cazzate simili. Mi spiace vedere la nostra Alice in queste condizioni, ma la trama di questa settimana ci ha permesso di capire finalmente una cosa: la Fattoria e il gioco di G&G sono collegati!

Era una cosa che PIU’ VOLTE avevo teorizzato nelle mie teorie. La Fattoria e il gioco di G&G dovevano per forza essere collegate, e molte situazioni presenti nella stagione 3 dello show hanno confermato il PALESE collegamento. Ecco quali punti me lo hanno fatto sempre pensare:

Ogni volta che una delle ragazze aveva le convulsioni, Eveleyn era sempre nei paraggi a controllare la situazione.
Il gioco di G&G ha iniziato a mietere vittime proprio quando la Fattoria ha iniziato ad aggirarsi a Riverdale.
Betty ebbe le convulsioni mentre osservava un rituale intorno al fuoco con sua madre, Polly, Evelyn e quelli della Fattoria.
La Fattoria acquistò come loro ‘stabilimento’ l’ospedale delle finte suore, dove facevano giocare a G&G.

La testimonianza di una delle adepte della Fattoria ha confermato TUTTO. Quel battesimo dove si rischia la vita serve per ‘ascendere‘. Termite che è SEMPRE stato usato per indicare la fine del gioco di G&G dove l’ascensione riguardava il suicidio del giocatore. La cosa PAZZESCA è che la donna in questione che ha testimoniato di fronte a Betty le ha rivelato che sua sorella morì a causa della Fattoria e a causa di questa ascensione ben 6 ANNI PRIMA. Ciò significa che il gioco di G&G era in giro da MOLTISSIMO tempo. Devono PER FORZA chiarirci cosa successe la famosa notte in cui morì il preside della scuola (episodio flashback dei genitori). Fu quello il momento che portò G&G a Riverdale, fuori dall’ospedale. Qualcuno lo portò fuori da quel posto. Ma chi? Inoltre se il gioco è stato in giro TUTTO QUESTO TEMPO, perché esce fuori solo ora, così come la Fattoria? A questo punto l’idea che il misterioso Edgar Evernever sia il VERO Re Gargoyle dietro il gioco di G&G è sempre più plausibile ora che hanno collegato le due trame.

Inoltre abbiamo notato che la maggior parte dei componenti della Fattoria sono DONNE. Nell’episodio in cui Penelope Blossom rivelò a Betty i segreti riguardo le convulsioni, gli scarti delle droghe nel fiume Sweetwater, etc, Betty chiese una cosa ben precisa allora donna, ovvero: “Perché le convulsioni colpiscono solo le ragazze?“. E’ una domanda che anche io mi sono fatto, ma NON abbiamo ancora trovato una risposta. La stessa Penelope non ci ha detto il motivo. Se il motivo è appunto collegato alla Fattoria dove essenzialmente le componenti sono stranamente quasi tutte donne? Attendiamo l’arrivo di Edgar IMPAZIENTI, soprattutto ora che sappiamo che lo interpreterà Chad Michael Murray. A questo punto pure io voglio diventare un adepto della Fattoria. BATTEZZATEMI!

Una cosa MOLTO inquietante che ho notato durante l’episodio è il luogo in cui Jughead va a trovare i Ghoulies per poter trattare con loro. Quando arriva nel loro ‘covo’ capisce che sono succubi del gioco di G&G. La cosa inquietante è che guardandosi intorno non si accorge che sul muro dietro a lui esiste una lista di nomi, alcuni SBARRATI tra cui: Joacquin, direttore Warden, e Dilton Doiley. Chi sono? TUTTE vittime di G&G che sono morti a causa della misteriosa ascensione.

Per il resto non abbiamo molto da dire. Come vi avevo detto più sopra, le trame sono bruttine, insensate, surreali, e non c’è l’ansia di ‘scoprire qualcosa’ come c’era nella stagione 1 o nella stagione 2. Spero tanto che riescano a tirare fuori qualcosa di buono per l’ultima tornata di episodi, ma la vedo dura! In attesa del prossimo episodio vi saluto e vi chiedo di lasciare come sempre un commento alla recensione e anche all’episodio. Ci rileggiamo la prossima settimana piccoli gargoyles.

RINGRAZIO LA PAGINA ITALIANA UFFICIALE DELLO SHOW PER LA PUBBLICAZIONE DELLA MIA RECENSIONE. ANZI, VI ORDINO DI VISITARE LA PAGINA:

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