Legacies 1x15+1x16 (FINALE) - Recensione + TEORIE; | GRAZIE PER TUTTI GLI ANNI INSIEME

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Recensione doppia per quel gioiellino di ‘Legacies‘ che questa settimana termina UFFICIALMENTE la sua bellissima stagione 1. Una stagione che termina con un colpo di scena NON indifferente, che lascia mille quesiti e preoccupazioni e ci lascia tutta la voglia di seguire la stagione 2 in arrivo questo Autunno. Se dovessi parlare di TUTTA la stagione potrei dirvi che è stata una vera e propria scoperta, in positivo. E’ stata bella, accattivante, i personaggi sono riusciti ad entrarmi nel cuore grazie alla capacità degli autori di scrivere per loro delle BELLE storie (così come fu per The Vampire Diaries all’epoca). La trama principale, da alcuni telespettatori criticata, l’ho trovata invece un tocco di classe che ha reso il tutto ancora più bello. Posso dire con assoluta certezza che questo show con la sua stagione 1 si annovera tra le più belle scoperte di questa stagione telefilmica. Procediamo però con ordine.

JOSIE E LIZZIE

Era inevitabile che prima o poi il rapporto tra le due sorelle arrivasse ad un GRAVE punto di rottura. Lizzie aveva VERAMENTE superato ogni limite con il suo atteggiamento così sbagliato nei confronti di una sorella che si è sempre fatta in quattro per lei, e l’addio di Penelope e il macello con Miss Mystic Falls, hanno portato Josie ad esplodere come era prevedibile. L’episodio 15 ce le mostra in costante lotta, con una Lizzie che TUTTO tenta di fare per riparare le cose tranne quella più giusta: capire e chiedere scusa. Lizzie ha passato l’episodio a tentare di fare quelle cose abituali che faceva per ‘farsi perdonare’ da Josie. Il fatto che Lizzie ricordasse a MEMORIA tutte le varie opzioni per far pace con lei perché “funziona sempre così con Josie” fa capire ancora di più quanto Lizzie abbia vissuto in un modo SBAGLIATISSIMO il suo rapporto con Josie. Lizzie ha continuamente dato per scontato TUTTO con la sorella. Ha dato per scontato che volesse aiutarla ad essere la più popolare. Ha dato per scontato che Josie volesse mettersi di sua spontanea volontà in ombra per amore suo. Ha dato per scontato che tutte le varie liti con Josie sarebbero state passeggere perché si è SEMPRE adagiata sul comportamento passivo di lei. L’episodio ha fatto luce effettivamente sul fatto che sicuramente Lizzie si è comportata in una maniera ALQUANTO discutibile, ma è pur vero che Josie stessa le ha continuamente permesso di schiacciarla. Non ha mai mosso un dito e si è sempre fatta sottomettere, anche quando più persone la mettevano di fronte ai fatti (Penelope in primis). Non l’ha MAI costretta nessuno e quindi ovviamente Lizzie agiva tranquillamente perchè convinta che a Josie andasse bene.

E’ pur vero che già dal principio Lizzie non avrebbe dovuto avere questa voglia di primeggiare a discapito della sorella gemella. La rabbia di Josie nei confronti di Lizzie è sfociata in una Josie PIUTTOSTO potente e che ha confermato ciò che io ho sempre ipotizzato: Josie è la più forte tra le due sorelle. Ho sempre notato in lei una certa forza, una rabbia costante e una voglia di ribellione che ha sempre tenuto a bada dentro di se proprio per far emergere sua sorella Lizzie. Tutte queste mille emozioni di Josie sono esplose e abbiamo potuto vederla battere Lizzie con una semplicissima magia. Non è quindi scontato che sia Lizzie a vincere una possibile Fusione. Fusione che FINALMENTE esce allo scoperto ed era giusto che accadesse. Nonostante ci voglia ancora tanto tempo, le due ragazze devono essere pronte e consapevoli di ciò che le aspetta perché è il LORO DESTINO, e Alaric ha fatto bene a dire la verità. D’altro canto Alaric si trova in una situazione estremamente triste dove si sente IMPOTENTE di fronte una tradizione assurda e ingiusta sulla quale non può mettere mano, dove non può fare nulla, almeno al momento, per cambiare le cose. L’episodio finale ha permesso a Josie e Lizzie di affrontarsi faccia a faccia in un emozionante ‘quasi addio’ dove Josie stava rischiando di morire. Penso che le due siano legate da un grande amore che provano l’un l’altra, questo è sicuro, ma entrambe arrivate a questo punto devono tentare di trovare un compromesso perché entrambe potrebbero avere atteggiamenti che andrebbero a creare problemi all’altra e viceversa. Lizzie dovrebbe tentare di non oscurare la sorella e capire che a volte mettersi da parte per far spazio a qualcuno che si ama non è sbagliato. Josie deve far uscire fuori la sua GRINTA e non permettere che venga sottomessa ancora. Deve trovare la sua strada. E’ ora di uscire da ‘sotto la gonnella di Lizzie’ e iniziare ad essere Josie, una strega cazzuta e potente. In tutto ciò non vi dico che fiumi di lacrime ho versato durante quello che sembrava essere un addio tra le due. Il rapporto tra Lizzie e Josie si conferma il più bello, reale e puro dello show!

LANDON E HOPE

In seguito alle bugie di Hope riguardo la madre di Landon, quest’ultimo (ad insaputa di Hope) si è ritrovato in balia della TRIAD mentre la giovane Mikaelson ha potuto fare i conti con la sua coscienza che le ha permesso di trovarsi faccia a faccia con il REALE motivo che la spinse a mentire a Landon. Era abbastanza prevedibile che Hope avesse un solo pallino in testa: la paura di perdere Landon. Hope ha vissuto la sua vita decidendo di ergere un muro tra lei e il resto del mondo. Il sacrificio di suo padre Klaus l’ha resa una ragazza chiusa, diffidente verso le altre persone e con la costante paura di perdere qualcuno se solo si fosse permessa di essere felice. E’ triste constatare che Hope non pensi di meritare un determinato amore, o che pensi che qualsiasi sua felicità possa essere spazzata via dalla sua vita. E’ triste ma comprensibile. La vita di Hope è stata come un infinito funerale. Sua madre, suo zio, suo padre. Ha visto morire TUTTE le persone che amava e che la amavano, e indirettamente sono morti a causa sua. Il senso di colpa l’ha divorata e continua a farlo insieme al terrore di perdere qualcun’altro. Hope, dopo tanto tempo è riuscita a far cadere quel muro nel momento in cui Landon è riuscito a scorgere il suo gran cuore che tentava costantemente di nascondere agli altri per non mostrarsi troppo umana, vulnerabile, fragile. Hope si è innamorata profondamente di Landon e quest’ultimo di lei, perciò il terrore di poter perdere l’ennesima persona che amava è stato GRANDE, ecco il perché delle bugie, ed ecco perché ora che mi è tutto chiaro non mi sento di condannare al 100% la giovane Mikaelson. Potrei dire che ha sbagliato a farsi sovrastare dalla paura. Potrei dirle che vivere sempre nella paura equivale a morire, anzi forse la morte sarebbe meglio a differenza di una vita vuota e vissuta con il terrore costante di perdere qualcuno a tal punto da rimanere soli per non correre questo rischio. La vita sarà sempre difficile, ci sarà sempre da piangere qualcuno, ci sarà sempre la tragedia dietro l’angolo. La vita metterà sempre a dura prova le persone. La vita è un campo di battaglia dove la guerra non finisce mai, per nessuno. Hope deve capire questo e permettersi di darsi completamente a Landon lasciando da parte la paura. (anche se non so come potrà darsi adesso a lui visto che lei è…E’, vabbè ne parliamo più sotto!)

IL SACRIFICIO DI HOPE

Il finale ci ha regalato uno dei sacrifici PIU‘ emozionanti e che confermano in toto quanto Hope Mikaelson sia uguale a suo padre Klaus e sua madre Hayley. E’ DAVVERO figlia dei suoi genitori. Hope decide di sacrificarsi per salvare TUTTI quelli che ama e la rivelazione sul fatto che L’UNICA scappatoia possibile per Malivore fosse proprio Hope, chiude un cerchio iniziato nella #1×01 e che secondo me ci azzecca PERFETTAMENTE. Tutto riconduce a lei, e guardando a ritroso nel tempo, ha TUTTO senso. Il fatto che lei ricordasse gli eventi alla TRIAD, il fatto che il fango di Malivore non avesse effetto su di lei. Ciò che lei è (tribrido) ha creato Malivore, quindi creatura tanto potente per distruggere quella bestia di fango, al di fuori di Hope, non esisteva. “La magia crea sempre una scappatoia per mantenere l’equilibrio” e pensare che Hope sia nata perché destinata SIN DAL PRINCIPIO (e creata appunto dalla natura) a distruggere Malivore, è assurdo e figo allo stesso tempo! Ho riso e pianto contemporaneamente durante il sacrificio della giovane Mikaelson perché finalmente l’ho vista ‘felice’ nel rendersi conto di non essere un errore della natura. Per troppo tempo Hope si è sentita inadatta, contro natura, un qualcosa di sbagliato che non poteva e non doveva esistere. Finalmente ha capito che NON era un qualcosa di sbagliato, non era un errore. Ciò che Hope era, è stata la chiave per salvare coloro che amava, per renderla una vera e propria EROINA. L’addio dato ad Alaric è stato davvero emozionante e conferma quanto in realtà Hope senta Rick come una figura paterna, il che è bellissimo! Hope è come suo padre che decide di sacrificarsi per lei, è come sua madre che si sacrifica anch’essa per lei, e ora Hope che si sacrifica per le persone che ama. Se i Mikaelson non sono degli eroi incompresi, ditemi voi cosa sono.

LA RIVELAZIONE DI ALARIC

Nel finale assistiamo anche ad una rivelazione di Alaric che lascia un pò di stucco, con una decisione dell’uomo che si è rivelata GIUSTA. Alaric ha passato il suo tempo a costruire un’arma che prima o poi avrebbe potuto bloccare i poteri dei suoi studenti e la teneva nei sotterranei di cui NESSUNO sapeva l’esistenza. Questa rivelazione chiarisce il fatto che Rick purtroppo ha SEMPRE gestito la scuola nel modo più sbagliato possibile sin dall’inizio. Alaric non è MAI riuscito a fidarsi ciecamente dei suoi studenti. Li teneva lì come se dovessero stare in una teca di cristallo, quando in realtà avrebbe dovuto dar loro fiducia, addestrarli per qualsiasi imminente battaglia, mentre invece si è arreso alla paura che prima o poi avrebbero potuto far del male agli umani, e questa rivelazione mi delude parecchio perché è stato quasi come un TRADIMENTO di Alaric nei confronti dei suoi studenti che ha guidato in un modo sbagliatissimo. Ho apprezzato però Alaric e il suo mettersi a nudo a 360° mettendoci la faccia e accettando qualsiasi giudizio possibile, sia esso negativo o positivo. Chapeau per la dignità mostrata di fronte ai suoi studenti. Non so però se sarà così facile riacquistare la fiducia di quegli studenti che si sono sentiti letteralmente traditi da colui che avrebbe dovuto guidarli.

ALTRE CONSIDERAZIONI:

La Squad che si è mobilitata per combattere la TRIAD è stata a dir poco pazzesca, e il fatto che il piccolo Pedro fosse sempre nei paraggi con la speranza di aiutare i più grandi (e lo ha fatto anche) mi ha divertito troppo. Ammetto però che la mancanza di Penelope alla guida delle streghe si è sentita TANTO. Immaginarla a capo di quelle streghe fighissime quasi mi emoziona. Si capisce che mi manca Penelope? #penelopecomeback!

SPECULAZIONI E TEORIE

Gli ultimi due episodi di ‘Legacies‘ ci hanno permesso di scoprire TUTTA la storia di Landon, il suo legame con Malivore e tutto ciò che riguarda quella misteriosa melma. Una storia un pò confusa e contorta che però vi riepilogherò in questi passaggi qui sotto:

Più di 1000 anni fa per combattere i draghi, una strega, un vampiro e un licantropo si unirono usando la magia nera per creare un Golem che potesse distruggerli, e lo chiamarono il Divoratore dell’Oscurità, Malivore. Per crearlo usarono tre oggetti mistici: un pugnale, un’urna e una coppa. Dopo la distruzione dei draghi, il Golem continuò a cibarsi di mostri senza mai fermarsi.

La strega, il vampiro e il licantropo decisero di ritrasformarlo in fango in quanto erano gli unici in grado di sconfiggerlo, ma il Golem fece un patto con gli umani del villaggio che riuscirono a farlo scappare in quanto lo vedevano come un Dio in grado di liberarli da tutti i mostri presenti sulla terra.

Il Golem continuò a viaggiare sulla terra divorando mostri e cancellando il ricordo di tali mostri, cancellandoli totalmente dall’esistenza. Col passare del tempo il Golem iniziò a sentirsi solo e decise di creare dei figli. Figli creati dal fango che però si rivelarono imperfetti, inutili e sterili, quindi incapaci di poter continuare la sua stirpe.

Col tempo la creazione dei suoi figli migliorò riuscendo a crearne alcuni indistinguibili dalla razza umana, e creò Clarke (il cattivo della TRIAD). Clarke era anch’esso imperfetto per il Golem e ben presto lo scaricò, abbandonandolo come se fosse spazzatura, e Clarke decise di vendicarsi. Chiamò gli umani discendenti della prima stirpe dei seguaci del padre e che facevano parte di una società segreta, spiegando loro di come il Golem stesse tentando di sovvertire le leggi della natura creando una sua stirpe e quindi altri esseri come lui. Perciò gli umani si ribellarono al loro Dio e chiesero a delle streghe di rendere il Golem semplicemente una melma nera e oscura, e così accadde, e Malivore divenne la fossa oscura. L’oscurità senza fine in cui si trovano i mostri.

Nel giro di pochi anni la società segreta diventò una vera e proprio impresa, la TRIAD, dove Clarke decise di lavorare in quanto usavano la fossa oscura (ciò che rimaneva di suo padre Malivore) per distruggere i mostri nel mondo e cancellarne l’esistenza. La TRIAD però si fece corrompere dal potere e i capi iniziarono a gettare nella fossa chiunque, anche umani che a loro non piacevano e che volevano cancellare dall’esistenza. Clarke quindi si sentì in colpa per aver tradito suo padre e si consegnò a lui gettandosi nella fossa oscura. Lì dentro Clarke passò decenni di torture e punizioni in quanto c’era solo oscurità.

Intanto, Seylah, una donna che lavorava alla TRIAD iniziò ad insospettirsi perchè aveva capito che la TRIAD stava agendo in maniera sbagliata, uccidendo anche esseri umani. La TRIAD capì tutto e per metterla a tacere la gettò nella fossa. Più umani venivano gettati dentro, più Malivore assorbiva materiale genetico che lo rendeva in grado di riprodursi, e perciò Malivore ebbe un rapporto con Seylah con l’intento di avere il DEGNO erede perfetto. Non appena Seylah rimase incinta di Landon, Malivore ebbe pietà di lei e la liberò dalla fossa per permetterle di mettere al mondo il suo erede. Successivamente Malivore fece uscire dalla fossa anche Clarke, chiedendogli di trovare suo figlio. L’unica persona in grado di trovare i tre oggetti mistici (e attivarli) usati per crearlo in principio, e gli unici in grado di liberarlo da quella fossa oscura e farlo tornare alla sua forma.

Malivore con la complicità di Clarke che decise di lavorare come talpa all’interno della TRIAD iniziò a mandare vari demoni nel mondo, facendoli uscire dalla fossa oscura per far cercare loro i tre oggetti mistici che il suo erede (Landon) aveva attivato in quanto solo lui avrebbe potuto farlo.

Questa a grandi linee è la storia di Malivore, di Landon, dei tre oggetti mistici, etc…Ora che la storia vi è chiara vogliamo un MOMENTO parlare di come potrà influire il sacrificio di Hope nelle varie vicende e quanto possa essere stato stravolto il presente con il suo sacrificio? Sappiamo che la fossa oscura ha CANCELLATO totalmente il ricordo di Hope, come se non fosse mai esistita. E’ pur vero che Hope è la principale causa (o comunque è sempre stata al centro) di molte vicende IMPORTANTI \avvenute nel corso di ‘The Originals‘ e anche di ‘Legacies‘.

Sua madre Hayley fu uccisa indirettamente a causa sua in quanto Roman si avvicinò ad Hope con l’inganno e quando Hope in ‘The Originals’ finse il rapimento di Hayley (con la speranza che suo padre si facesse rivedere), Roman ne approfittò e rapì realmente sua madre. Klaus morì per salvare proprio sua figlia, e Elijah con lui. Klaus sacrificò la sua vita solamente per Hope. Perciò mi chiedo, sulla base di questi fatti IMPORTANTI legati strettamente a lei, come si mostrerà ora il futuro? La presenza di Hope ha influito MOLTISSIMO nelle vite di tutti i protagonisti, che in un modo o nell’altro sono cambiati anche grazie a lei che li ha sempre sfidati, li ha spinti ad essere degli eroi, ha aiutato MOLTI di loro, nel bene e nel male. La presenza di Hope ha fatto TANTO, quindi ho paura di quali effetti collaterali potranno scatenarsi in seguito al suo sacrificio. Sono proprio curioso!

Detto ciò: avete capito cos’era l’oggetto che Lizzie e Josie hanno trovato nell’ufficio del padre? Quello era L’ASCENDENTE, ovvero l’oggetto magico che in ‘The Vampire Diaries’ usarono Bonnie e Damon per uscire dal mondo prigione, e che successivamente fu usato anche dal perfido Kai per uscire da un ennesimo mondo prigione. La presenza di un nuovo ascendente SECONDO ME apre le porte al ritorno di Kai Parker, ancora intrappolato in un mondo prigione grazie a Bonnie. Lizzie e Josie quando hanno visto l’Ascendente erano sicure di averlo già visto in precedenza, e infatti nella #8×13 di ‘The Vampire Diaries’ le due gemelle allora ancora bambine aiutarono Bonnie ad incantare l’Ascendente per poterlo poi usare contro Kai, ecco perché erano convinte di aver già visto tale oggetto.

Sul fronte Kai, di certo non se ne starà in mano se dovesse scoprire l’esistenza di un altro ascendente. Spero tanto in un suo ritorno e soprattutto spero che nella prossima stagione Lizzie e Josie indaghino di più sulla storia della loro famiglia perchè è evidente che sanno veramente poco e ora che sono al corrente della Fusione, potranno studiare la storia della congrega Gemini e magari si interesseranno allo zietto Kai. Chissà…

La stagione è finita, le domande sono tante, l’attesa è lunga, e anche le bestemmie. Dobbiamo farci forza e attendere impazienti il lontano Ottobre 2019 per la stagione 2. Nel frattempo colgo l’occasione per ringraziarvi per avermi fatto compagni lungo questo viaggio e spero di ritrovarvi anche per la stagione 2 perché SIETE VOI il motivo per il quale continuo a scrivere, lo dirò sempre. Il mio cuore è vostro (cit. Barbarella D’Urso). Ci rileggiamo il prossimo anno! Ora però pretendo un commento all’episodio e alla recensione. Baci stellari!

RINGRAZIO ANCHE LA PAGINA ITALIANA UFFICIALE DELLO SHOW PER LA PUBBLICAZIONE DELLA MIA RECENSIONE. ANZI, VI ORDINO DI VISITARE LA PAGINA:

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