HTGAWM 5×09 “He Betrayed Us Both” – Recensione + TEORIE;

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Bentornata Annalise Keating! La nostra regina è tornata in grande stile dopo la pausa invernale, regalandoci altre splendide performance che ricorderemo con piacere. Un episodio, quello di ritorno dalla pausa, sicuramente piuttosto transitorio, che serviva per concludere la notte delle nozze di Oliver e Connor, e tutti gli avvenimenti intorno ad esso. Un episodio che è servito per chiarirci una parte dell’intricata storia di Gabriel Maddox, che sicuramente nasconde MOLTO ALTRO. Un ritorno inatteso che ha fatto felice me, e penso anche tanta altra gente, ma per il resto non è successo granché. Alcune cose mi hanno un pò fatto storcere il naso, quindi inizio subito col dirvi la mia sull’episodio!

LA STORIA DI GABRIEL

Ecco, sulla storia di Gabriel, o almeno su quella che abbiamo ascoltato in questo episodio, devo dire che per tutto l’episodio sono rimasto alquanto ‘deluso’. Non riesco a capirne il motivo, forse perchè mi aspettavo una storia più complessa, più misteriosa, più tragica. Quando ho visto Gabriel iniziare a scusarsi con Annalise, a dirle che in realtà voleva solamente scoprire come morì Sam, a dirle di come aveva trovato il suo certificato di nascita, etc, sono rimasto alquanto insoddisfatto. Ero convinto che dietro la sua storia ci fosse qualcosa di più sofferto, di più contorto, così come dietro il suo arrivo e il suo addentrarsi nella vita di Annalise con l’inganno. Per tutto l’episodio invece ci hanno mostrato un cucciolo di panda che pare abbia finto di essere un tipo inquietante. Nessun colpo di scena nella sua storia, niente che potesse lasciare a bocca aperta, ma semplicemente una storia che TUTTI avevamo capito quando iniziarono a citare l’ex moglie di Sam. Ho scritto “pare abbia finto” perché il finale dell’episodio mi ha dato PIU’ SPERANZA. Vedere Gabriel parlare al telefono con qualcuno dicendogli di “aver rovinato tutto” fa intendere che dietro le sue intenzioni ci sia ben altro che una semplice scoperta della verità. Quello che penso è che non stesse ASSOLUTAMENTE parlando con sua madre Vivian, anzi credo che la donna sia davvero all’oscuro delle intenzioni del figlio. Bensì credo che l’interlocutore misterioso di Gabriel possa essere un’altra persona. Un personaggio incontrato in precedenza, e ve ne parlerò più sotto…

I flashback invece sono stati un tocco di classe, aggiungendo dei dettagli alla tragica storia di Annalise che mi hanno fatto davvero venire i lacrimoni. I momenti successivi alla perdita del figlio di Annalise e Sam sono sempre stati un mistero per TUTTI noi. Vedere come entrambi avessero reagito alla perdita del bambino, come il loro matrimonio andò pian piano a deteriorarsi. Non sapevamo nulla. Questo episodio ci è servito per addentrarci di più dentro quel lancinante dolore che Annalise ha dovuto provare per molto tempo, e che l’ha resa la donna piena di demoni che abbiamo imparato ad amare nel presente. Ho apprezzato ogni scena flashback, in particolare quelle tra Bonnie e Annalise. Il momento in cui Bonnie l’aiuta a riprendersi dalla sbronza, i pianti di Annalise, TUTTO. Le scene in cui Annalise piangeva erano un pugno allo stomaco perché riuscivano a trasmetterti tutta la sofferenza che stava provando la nostra Keating in quei momenti. Penso che sia DAVVERO difficile capire quanta sofferenza possa provare una donna che perde un figlio. Un bambino che accudisce e porta in grembo per 9 mesi, e vederselo strappato di colpo dalla vita. Lo stesso Sam Keating non è riuscito ad andare a fondo e a COMPRENDERE Annalise, e proprio per questo i due si sono sempre più allontanati, divenendo la coppia fredda e distante che avevamo conosciuto nella stagione 1. Stavano entrambi soffrendo in passato, affrontando un lutto che nessuno dei due voleva affrontare, ma chi stava peggio era certamente Annalise. E non era di certo una gara a chi soffriva di più, mi sembra ovvio, ma il dolore di Annalise non penso potesse essere paragonabile a quello di Sam. Annalise aveva quel bambino dentro di se, lo ha sentito muoversi e scalciare per 9 mesi, ha atteso che nascesse, in trepida attesa per vederlo muoversi e piangere tra le sue braccia, e invece lo ha sentito morire. Morire lentamente senza poter far qualcosa. Penso non ci sia dolore più grande, soprattutto se accade come è accaduto ad Annalise, dove sappiamo TUTTI come perse il bambino: a causa dei Mahoney. Quando Annalise urla “E’ colpa mia!” è perchè lei effettivamente si sentiva responsabile in quanto ha voluto andare avanti con un caso OGGETTIVAMENTE rischioso, dove si stava occupando di persone veramente pericolose che non si sarebbero fermate di fronte a nulla pur di mettere a tacere la verità, e così è successo. Hanno tentato di farla fuori, ma sono finiti per uccidere il suo bambino. Annalise si è sentita in colpa perché poteva fermarsi, poteva lasciar perdere e tornare a casa a prepararsi al parto con suo marito, e sarebbe andato tutto bene, sarebbe stata felice. Invece la sua cocciutaggine, la sua passione per il suo lavoro, il suo senso di giustizia, hanno prevalso su tutto, portandola nel mirino di persone orribili che l’hanno distrutta per sempre. Tutto questo doveva far capire a Sam che avrebbe dovuto aiutare Annalise, starle vicino il più possibile, e perchè no: piangere insieme, disperarsi insieme, stare abbracciati, soffrire, ma almeno farlo insieme, tenendole la mano. Sam invece non ha avuto quella sensibilità. Non ha voluto guardare oltre la corazza di scontrosità e di freddezza che si era eretta Annalise di fronte, e si è chiuso a riccio, andando a trovare consolazione in un passato che oramai si era lasciato alla spalle. “Non ti ha mai meritato” ha detto Eve ad Annalise nel finale dell’episodio, e MAI frase fu più vera. Sam non ha mai capito fino in fondo Annalise, non ci è mai riuscito, o forse non ha mai tentato, non ha mai voluto.

Bastava pochissimo per capire la sofferenza di Annalise. Annalise non è mai stata una donna che ti sbatte in faccia il suo dolore. Lei sta lì, diventa scontrosa, glaciale, distaccata, e se non molli, se provi a grattare sulla superficie di questa sua corazza, riesci a scovare il suo dolore, a farla urlare, piangere, e a stringerla a te. Prendiamo l’esempio di Bonnie. Quest’ultima è sempre stata una persona SPECIALE nella vita di Annalise perchè non si è mai arresa con lei. Anche quando Annalise la trattava a pesci in faccia, era lì pronta ad aiutarla in quanto sapeva che quell’atteggiamento magari scontroso e brutto era sintomo di una sofferenza che NON voleva mostrare a nessuno. Bonnie però la vedeva, non mollava, e le stava accanto. Era di questo che aveva bisogno Annalise nel lontano 2005 da suo marito, colui che avrebbe dovuto proteggerla e amare. Ma ciò purtroppo non è mai successo.

I FLASHBACK DI BONNIE E FRANK

Devo dire di essere rimasto piacevolmente sorpreso delle dinamiche riguardanti Bonnie e Frank nei flashback! Era palese oramai a tutti che i due avessero avuto qualcosa in passato, e vi dirò, spesso mi sono ritrovato a shipparli insieme, perché sono talmente danneggiati, pieni di demoni da combattere, che potrebbero essere la coppia perfetta. Mi è piaciuto vedere l’evolversi del rapporto tra Bonnie e Annalise, il modo in cui Bonnie le è stata accanto, come non ha mollato, come l’ha aiutata per farla star bene, ma soprattutto mi ha sorpreso la consapevolezza di Annalise riguardo i sentimenti che Bonnie provava per Sam. Annalise era CONSAPEVOLE di quei sentimenti, ma questo episodio, in particolare i flashback, ci hanno dimostrato che i sentimenti che Bonnie provava per Annalise, l’affetto, il rispetto, e perchè no, l’amore che provava per lei, erano MAGGIORI rispetto ai sentimenti che provava per Sam. Ecco perchè credo che la “storia d’amore” più bella di questo show sia quella tra Annalise e Bonnie. Un rapporto costruito in maniera eccellente.

Bellissimi anche i flashback dove ci hanno mostrato un Frank divorato dai sensi di colpa e che ce lo mostrano sotto una luce diversa. Ci hanno dato dei dettagli in più su come l’uomo abbia gestito le conseguenze delle sue azioni che hanno portato alla morte del figlio di Annalise. Frank avrebbe voluto SEMPRE dirle la verità, ma viveva sotto l’ombra di un tiranno come Sam. Un uomo che lo ha sottomesso a lui, soggiogato e usato per ripulire i suoi casini. Avrei voluto inchinarmi a Frank quando ha smascherato l’ipocrisia assurda di Sam che accusava Annalise di cercare solo una consolazione nel tentare di adottare Christophe/Wes, mentre lui era lo stesso che andò dalla sua ex moglie per conoscere Gabriel, esattamente per gli stessi motivi di Annalise, per sopperire ad una mancanza di un figlio che era in procinto di arrivare. E’ stato più squallido lui di una Annalise. Non puoi abbandonare un figlio senza voler MINIMAMENTE sapere nulla di lui, e riapparire solo per ‘tappare’ una mancanza o una sofferenza dovuta alla morte di un figlio. Non puoi decidere di ricordarti dell’altro come a voler fare una sostituzione. Sam si è comportato in una maniera a dir poco nauseante, ma questo non mi sorprende affatto.

ALTRE CONSIDERAZIONI:

Mi è dispiaciuto vedere i ragazzi messi un pò in panchina. Hanno avuto veramente poco spazio, e quel poco spazio che avevano lo hanno riempito con le loro speculazioni e le loro teorie. Era chiaro che il ‘famoso’ sangue visto da Michaela sulla gamba di Bonnie avrebbe giocato un ruolo CRUCIALE. E’ stato quasi ‘divertente’ vederli parlare di Miller e di come avrebbe potuto aiutarli, ignari però che Miller fosse finito seppellito chissà dove. Carinissimi invece Asher e Michaela nella scena del divano, anche se dopo le ultime vicissitudini e le azioni di Asher, ma anche alcune discutibili di Michaela, non so nemmeno se sia giusto che ritornino insieme o che si riavvicinino.

Bonnie mi ha davvero distrutto! Sentirla dire a Frank “Ho bisogno di pensare che fosse un mostro” in riferimento a Miller è stata la cosa più straziante, anche perché secondo me dentro di lei il dubbio che potesse essere innocente inizia a far capolino e a farla stare male, perché ciò significherebbe che ha ucciso un uomo innocente, ma soprattutto l’uomo che AMAVA. L’unico che era riuscito a farle aprire il cuore e ad eliminare le sue paure e insicurezze. Penso che SICURAMENTE accadrà ciò. Quasi sicuramente Miller si rivelerà innocente, e non oso immaginare quanto soffrirà Bonnie.

Nate fastidioso. Fastidioso perché ha parlato della morte di Miller con tranquillità, come se fosse stata una roba di poco conto. Nessuno si è minimamente preoccupato di andare a fondo. Nessuno si è fermato a ragionare e dire “Siamo sicuri che fosse colpevole?“, ma soprattutto NESSUNO si è fermato a pensare alla reazione folle e da psicopatico di Nate. Quest’ultimo ha ucciso un uomo prendendolo a botte mentre il suo sangue schizzava su di lui, mentre lo vedeva morire inerme e indifeso e continuava a picchiarlo selvaggiamente e senza pietà, eppure nessuno dice nulla, nessuno parla di un problema mentale GRAVE che chiaramente affligge Nate nello stesso modo che affliggeva suo padre. Sembra tutto normale, il che è scioccante!

Bellissimo il ritorno di Eve, l’unica persona con la quale vedo BENISSIMO Annalise! Era una teoria già ampiamente vagliata quella che dava Eve come interlocutore misterioso di Frank. Eve era l’unica che potesse sapere MOLTE COSE sul passato di Annalise, quindi l’unica che poteva sapere di Gabriel. Non vi nego che il suo ritorno improvviso è alquanto sospetto, però è pur vero che stava in contatto perenne con Frank, quindi ci può stare. Spero rimanga di più e che possa riavvicinarsi ad Annalise perchè le voglio troppo insieme!

TEORIE:

Allora, allora, è arrivato il consueto momento delle teorie. Al momento le teorie scarseggiano visto il poco materiale che abbiamo avuto con questo episodio, ma basandomi sulla misteriosa telefonata a Gabriel, e ciò che abbiamo visto nell’episodio, mi sono fatto un’idea su chi possa essere il suo misterioso interlocutore. Un personaggio che in passato abbiamo visto e che più volte è stato citato nell’episodio: HANNAH KEATING, la sorella di Sam. La fastidiosa sorella di Sam Keating è stata protagonista dello show nella seconda parte della stagione 1, quando in seguito alla morte di Sam e al successivo ritrovamento dei suoi resti, arrivò in città con un unico obbiettivo: scoprire la verità. Una verità che però Hannah sembrava avesse in mano sin dall’inizio visto L’ODIO VISCERALE che aveva sempre provato per Annalise. Hannah all’epoca era CONVINTA (e penso ancora oggi) che Annalise fosse la responsabile della morte di suo fratello. Più cose mi fanno capire che la sete di vendetta di Hannah verso Annalise non si è MAI placata:

Arriva in città subito dopo la morte del fratello Sam e inizia a fare una miriade di domande fingendo di confortare Annalise.
Quando sbotta in seguito al ritrovamento dei resti di Sam, riversa il suo odio su Annalise dicendo che lei ha rovinato il fratello trascinandolo nei suoi drammi.
Ha sempre odiato Annalise per aver distrutto il precedente matrimonio di Sam e essersi presa la sua casa d’infanzia (la casa dove vivevano Sam e Annalise apparteneva alla famiglia di Sam, quindi di conseguenza anche ad Hannah.)
Non appena Hannah arrivò disse che Annalise era una bugiarda e che suo fratello Sam non era un assassino.
Quando fu ritrovato il cadavere di Sam disse alla polizia che Annalise aveva ucciso Sam e tentò di farla arrestare.

E nella stagione 3 il nome di Hannah Keating ritorna a galla quando Bonnie e Frank scoprono nella #3×10, che la notte in cui Wes morì, precisamente poco dopo che scoppiò l’incendio, Hannah telefonò alla polizia di Filadelfia (dove appunto vive Annalise), ma non abbiamo MAI scoperto il motivo di tale telefonata. Sappiamo che Annalise le telefonò ubriaca il giorno in cui Wes sarebbe morto, dicendole che poteva prendersi la casa, che era di nuovo sua perché tanto a lei (Annalise) non era mai successo nulla di bello da quando aveva messo piede lì dentro. Quando esce fuori il fatto della telefonata di Hannah alla polizia, Annalise dice precisamente ciò a Bonnie “E’ convinta che abbia ucciso Sam. Farebbe qualsiasi cosa pur di distruggermi“.

Detto fatto: ecco che Hannah Keating trova Gabriel, gli racconta OGNI COSA su Sam, su Annalise e sulla sua misteriosa morte, e decidono di unire le forze per farla pagare ad Annalise, o comunque per scoprire la verità una volta per tutte. Dalla telefonata fatta da Gabriel a fine episodio, mi sembra chiaro che il ragazzo seguisse gli ordini di qualcuno. Qualcuno che gli aveva ORDINATO di non rovinare il piano e di non rivelare la sua identità, e penso che questo qualcuno possa essere proprio Hannah Keating, che ha finalmente trovato un ‘alleato’ per completare la sua vendetta su Annalise.

Le mie ovviamente sono semplice supposizioni e teorie basate su quello che ho visto, sul modo insistente con il quale hanno ritirato fuori il nome di Hannah Keating in questo episodio, come a volerci ricordare che lei ESISTE ANCORA, e soprattutto per come ce la presentarono in passato, piena di odio e collera per Annalise. Considerando le gesta di Gabriel, mi è subito venuta in mente lei. Vedremo se ho ragione o meno. La stagione è appena ricominciata, ancora tanto deve succedere e succederà. In attesa di ulteriori sviluppi vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana. Lasciate un commento all’episodio, alla mia recensione e alle mie teorie, e discutiamone insieme. See u next week little murders!

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