HTGAWM 5×06+5×07+5×08 – Recensione + TEORIE;

0 0
Read Time:18 Minute, 11 Second

Surprise bitches! Pensavate di esservi liberati dei miei sproloqui, delle mie teorie e dei miei papiri? Mi spiace, ma non è così! Dopo ben due settimane fuori per degli impegni importanti, sono ritornato per darvi la mia MEGA RECENSIONE agli ultimi tre episodi andati in onda della stagione 5 di “How To Get Away With Murder”. Purtroppo ho dovuto accorparle perché non ci sono stato per recensire gli scorsi episodi, quindi darò i miei pareri su TUTTE le storyline, e su ciò che è accaduto, fino ad arrivare allo scioccante finale che ci ha lasciato col fiato sospeso in attesa dei nuovi episodi a Gennaio. Che dire di questi ultimi 3 episodi? La storia del figlio di Bonnie è stata al centro delle vicende insieme alla tormentata storia del padre di Nate, che con il colpo di scena della sua tristissima morte è divenuto il MISTERO PRINCIPALE che sicuramente terrà banco ancora per molto. I personaggi per la prima volta coinvolti nella ‘tragedia di turno’ sono pochi, ma soprattutto alcuni sono nuovi, che si ritrovano per la PRIMA VOLTA con le mani sporche di sangue. Procediamo però con ordine:

LA STORIA DEL FIGLIO DI BONNIE

Ma perché? Perché dedicare intere puntate ad una trama che si è conclusa in un modo così ‘banale’? Banale perché non ha aggiunto nulla di nuovo alla storia. Quando si inserisce una trama simile in uno show, ci si aspetta che tale storia vada a stravolgere la vita del protagonista in questione con risvolti inaspettati, se non addirittura il ritorno di questo figlio probabilmente ancora vivo. Qui questa storia ha tenuto banco sin dall’inizio, dando a Bonnie TANTISSIMO spazio, per poi far finire il tutto così? Sua sorella Julie aveva seppellito vivo il neonato. A parte la FOLLIA di questa donna che avrei preso a sprangate quando ha rivelato tale cosa, ma cosa aggiunge ciò alla trama? Nulla. Penso quindi che possano esserci due opzioni: o c’è dell’altro da scoprire, altro che andremo a sapere nella seconda parte di stagione, in quanto la sorella di Bonnie sembra una GRAN BUGIARDA, oppure la trama del figlio di Bonnie era stata aggiunta semplicemente per depistare e far confondere le acque riguardo il misterioso Gabriel Maddox in quanto ci hanno fatto credere per un bel pò che fosse lui il figlio di Bonnie. Tramite piccole scene con lui che chiede informazioni su chi sia Bonnie, lui che cerca informazioni su Bonnie online. Tutto era una falsa pista e hanno inserito la storia del figlio di Bonnie solamente come ‘diversivo’ per la vicenda di Gabriel Maddox. Punto più su questa opzione, e quindi credo che la storia del figlio di Bonnie si sia ufficialmente conclusa. Credo anche che tale vicenda sia servita per avvicinare di più Bonnie e Miller. Lo scopo era portare la loro relazione ad un livello SUPERIORE. Quel livello in cui Bonnie poteva raccontargli tutto del suo brutto passato senza essere giudicata. L’inserimento di questa vicenda ha portato la loro relazione ad un livello più importante dove Bonnie è riuscita ad aprirsi TOTALMENTE con lui, quando MAI lo aveva fatto con altre persone, soprattutto uomini. Lui ha dato a lei il suo cuore, totale fiducia e sostegno. Questo “upgrade” della loro relazione serviva per rendere più drammatica e dolorosa la morte di Miller, e soprattutto il dopo. Tutto il dolore che Bonnie dovrà affrontare SUCCESSIVAMENTE in quanto era profondamente innamorata di lui. Di un uomo che ha ucciso e che era riuscita ad AMARE. A cui era riuscita a raccontare TUTTO di lei, e che ha ucciso a sangue freddo. Ha ucciso un uomo secondo me, innocente.

LA STORIA DEL PADRE DI NATE

Questa era una storyline che sembrava essere partita in sordina. Non sembrava dovesse avere tanta importanza, ma sembrava essere semplicemente un ennesimo caso di Annalise che avrebbe dato solo un pò più di visibilità al personaggio di Nate e al suo passato, oltre ad aiutare Annalise con la sua azione collettiva. Invece col passare degli episodi la trama di Nate Senior si è fatta accattivante, portandoci in una delle trame più difficili e affascinanti che un telefilm possa raccontare. Le violenze in prigione da parte di poliziotti, l’abuso di potere. In Italia siamo ‘famosi’ per il caso di Stefano Cucchi, che mi ha sempre provocato molta sofferenza e rabbia, e vedere una trama a tratti simile in uno show che amo, è stato per me una meraviglia! Mettiamoci l’aggravante del colore della pelle di Nate Senior ed esce una storyline con i controcazzi. Questo show sta riuscendo a lanciare dei messaggi positivi in maniera PAZZESCA, senza calcare troppo la mano, senza trascendere nel fastidioso politically correct. Riesce a farti riflettere in modo pulito, giusto, per nulla forzato. Il discorso fatto da Annalise alla giuria durante il processo per la morte di Nate Senior è stata la cosa più bella vista ultimamente in tv. Il modo in cui ha parlato del razzismo oramai radicato nell’America, come le persone di colore vengono DA SEMPRE trattate a pesci in faccia soprattutto nelle prigioni, di come DA SEMPRE tutte le violenze che avvengono nelle prigioni siano tenute nascoste e taciute per comodità e per interessi. E’ uno schifo di mondo che Annalise sta scoprendo e combattendo, ed è scioccante pensare che è il mondo REALE in cui stiamo vivendo tutti noi. Tutto il mondo è così. Il personaggio di Annalise sta portando avanti una lotta collegata in modo sottilissimo con la nostra realtà, ed è pazzesco, strabiliante e da brivido. Viola Davis oramai è sempre più una conferma. La morte di Nate Senior mi ha ovviamente lasciato con la tristezza nel cuore, in particolare per il nostro Nate che FINALMENTE era riuscito a ricostruire pezzo dopo pezzo il rapporto travagliato che aveva con suo padre, riuscendo a ritrovare quel padre che aveva amato in passato. Era pronto a cominciare una vita con lui, e anche Nate Senior era felice, sereno. Ma le cose belle a volte finiscono in un batter d’occhio, a volte finiscono ancor prima di iniziare, ed ecco la tragedia dietro l’angolo. Triste, veramente triste, soprattutto perché è avvenuta proprio quando Nate Senior stava facendo ammenda per i suoi peccati con quella dolorosa lettera. Stava chiudendo definitivamente con un doloroso passato.

La sua morte quindi è al centro del MISTERO. Un mistero che sembra più fitto e più complicato di quel che credevamo. Sicuramente quella gran bastarda della Governatrice è dentro la vicenda fino al collo, ma penso che anche altre persone siano coinvolte in tutto ciò. Credo che ci sia una storia molto più grande dietro la morte di Nate Senior, e che TUTTO ciò che è scaturito anche con la rivelazione su Miller rimette in moto tutto ma rende ancora più complicato capirci qualcosa di questo omicidio. Sulla Governatrice bisogna dire che è FURBA, moltissimo! E’ uno dei pochi personaggi che è riuscito ad ingannare Annalise. L’ha soggiogata, le ha fatto credere di poter lavorare insieme e in cambio avrebbe fatto liberare Nate Senior. Il tutto per farlo uccidere in modo da ‘macchiare’ il nome dell’avvocato che lo aveva aiutato, cioè Annalise, e ritrovarsi costretta ad annullare il progetto che voleva iniziare con lei. Non prima però di averla spinta a lasciare il lavoro alla C&G. Una mossa astuta che ha spinto Annalise in quel baratro che oramai aveva allontanato da se, e che l’ha portata nuovamente a bere. La Governatrice sa il fatto suo, è chiaro da come è riuscita a distruggere Annalise con poche mosse.

ALTRE CONSIDERAZIONI:

  • Oliver è riuscito a strapparmi il cuore! L’episodio 6 in cui arriva sua madre è stato veramente toccante. Sono stato così contento di aver rivisto in scena la storia della sua sieropositività, anzi a volte dimenticavo io stesso di ciò. Finalmente gli hanno dato la giusta importanza, perché parlarne in una serie seguite come questa, è giusto. Oliver l’ho capito FINO IN FONDO. Pensate ad un ragazzo omosessuale che deve rivelarlo alla madre. Pensate a tutti quegli omofobi che hanno sempre tacciato l’omosessualità come una malattia, e poi pensate alla tipica frase che molte madri nella loro innocenza dicono “E’ gay, mica è malato! A me basta che mio figlio sia felice e in salute!”. Ora provate ad immaginare la madre di questo ragazzo omosessuale che scopre che la salute di suo figlio poteva essere stata compromessa dall’HIV. Per un figlio omosessuale che si sente sempre terrorizzato dal giudizio di una madre che dice “almeno è in salute”, è un qualcosa di doloroso da rivelare. Le lacrime di Oliver erano comprensibilissime, così come il suo terrore. Il terrore di poter deludere sua madre. Oliver avrà pensato “Ora penserà che sono stato uno schifoso che è andato con cani e porci e che sia stato incosciente e promiscuo”. Ed è un pensiero legittimo. Una madre potrebbe fare un pensiero del genere. Ma proviamo a pensare alla ‘vergogna’ e all’imbarazzo provato da Oliver nel pensare che sua madre potesse pensare una cosa del genere. Non deve essere stato facile per lui, perciò CHAPEAU! E un applauso alla madre che si è rivelata un vero pasticcino.
  • Le vicende di Michaela e Asher sono state alquanto sottotono e noiose in questa prima parte di stagione. Per quanto riguarda Asher sarà divertente quanto vogliamo, ma farsela con la madre del suo migliore amico è stato di una bassezza e uno schifo senza eguali. Abbiamo capito che è triste per Michaela. Abbiamo capito che vuole fargliela pagare, vuole dimenticarla, etc, ma una cosa del genere come può averla fatta? Se fossi stato in Connor lo avrei preso subito a pugni. Invece, vedere Connor arrendersi all’evidenza che i suoi genitori siano delle persone alquanto orribili, mi ha rattristito molto. Su Michaela c’è qualcosa di un tantino interessante, e cioè la sua ‘storia’ con Tegan. Penso che oramai sia una CERTEZZA che la ragazza stia iniziando a maturare dei sentimenti verso Tegan. La cosa è SEMPRE più chiara, e penso che il suo andare a letto con Gabriel così su due piedi sia stato fatto più per paura. Paura perché non vuole assolutamente affrontare questi sentimenti per Tegan, questo territorio per lei inesplorato. Quindi ecco che si butta sul primo gnocco per non pensare che forse si sta innamorando di una donna, perché forse è troppo difficile da affrontare come cosa, non avendo lei mai vissuto un qualcosa di simile. E’ scombussolata e seppellisce tali sentimenti andando con Gabriel, almeno secondo me.

  •  Parliamo della bellezza del matrimonio tra Connor e Oliver. Sono stati la punta di diamante dell’episodio 8. Belli, complici, dannatamente innamorati e anche danneggiati, ma proprio per questo sono belli. Non ho mai fatto mistero del fatto che nelle stagioni precedenti Oliver non mi era piaciuto affatto. Non mi era piaciuto il modo in cui aveva mollato Connor, come lo aveva trattato, come lo avesse ‘usato’ per farci sesso per poi ribadire di essersi mollati. Cose sbagliate che non dimentico ovviamente. Ma Oliver si è fatto perdonare alla grande. Hanno attraversato un periodo difficile che FORSE dovevano attraversare per arrivare fin qui. La persona più TERRORIZZATA dalle nozze era ovviamente il nostro amato Connor. Un ragazzo che ha fatto delle sue insicurezze uno scudo impenetrabile fatto di arroganza, presunzione. Sin dal primo momento in cui lo abbiamo visto nella serie, Connor è stato il ‘donnaiolo al contrario’. Riusciva a portarsi a letto qualunque ragazzo grazie alla sua palese bellezza e al suo carisma, e la cosa gli piaceva. Non gli importava di niente e di nessuno a parte se stesso. Conoscere Oliver lo ha CAMBIATO in meglio. Il percorso di crescita di Connor è sicuramente uno dei MIGLIORI della serie. Il Connor di due stagioni fa non si sarebbe MAI presentato in chiesa. Avrebbe dato di matto e sarebbe fuggito via. Connor invece ha affrontato le sue paure, i volti delle persone, per arrivare di fronte l’unico volto che gli ha sempre dato sicurezza sin dal primo giorno in cui lo incrociò, Oliver. Le promesse di entrambi un pugno allo stomaco, ma quelle di Connor di più. Di più perchè appunto è come vedere nostro figlio cresciuto e maturato. Siamo ‘nati’ insieme a questa coppia e al personaggio di Connor, e vederlo ora desiderare una vita noiosa e felice con un altro uomo, con uno SOLO per tutta la vita, ti fa dire “Quanto sono orgoglioso del mio Connor!”. Belli belli! Poi vabbè “All of Me” cantata da Oliver è stata la mazzata finale per rendere la mia camera da letto una replica delle cascate del Niagara.

SPECULAZIONI E TEORIE SULLE RIVELAZIONI:

Ed è giunto il momento di parlare delle RIVELAZIONI fatte nella #5×08. Abbiamo scoperto chi è morto durante il matrimonio e COSA PIU’ IMPORTANTE l’identità di Gabriel Maddox. Vorrei partire ovviamente dal morto. Dopo tanti episodi e tantissime teorie, abbiamo scoperto che il morto era Miller. Il povero Miller ucciso non semplicemente da Bonnie come credevamo, ma INIZIALMENTE colpito a morte dalla persona meno violenta della serie, Nate. Un risvolto inaspettato ma anche da brivido in quanto Nate è riuscito a ‘replicare’ le azioni compiute da suo padre 30 anni prima. Lo scatto di rabbia, la furia, la follia negli occhi, i pugni senza tregua fino ad uccidere. In modo sconvolgente ci hanno voluto dire “Tale padre, tale figlio”, e lo hanno fatto in una maniera davvero cruda e forte. Nate era uno dei pochissimi personaggi ancora puliti e senza le mani sporche di sangue, ma gli è bastato ritrovare suo padre, gli è bastato ritrovarlo, ritrovare quel bene che gli voleva, e gli è bastato che glielo strappassero via in modo brutale, da farlo SCATTARE come mai aveva fatto, facendo fuoriuscire una rabbia e una violenza che ha ereditato TUTTA da suo padre. Sono quindi curioso di vedere come Nate affronterà ciò che ha fatto, ma soprattutto come ne uscirà quando scoprirà di avere colpito a morte un uomo INNOCENTE.

Sì, io penso almeno al 90% che Miller fosse innocente. E’ bizzarra come cosa in quanto sin dal primo momento non mi sono MAI fidato di Miller. Ho sempre esposto i miei dubbi verso il suo personaggio in ogni mia recensione, eppure mi è bastato vederlo confrontarsi con Nate. Mi è bastato vederlo di fronte alle accuse chiare e palesi che gli sono state rivolte per cambiare TOTALMENTE opinione su di lui. Miller era buono. Un buono che avevi difficoltà a capire e di cui difficilmente ti fidavi, ma lo era. Quando vieni messo alle strette, di fronte al fatto compiuto e con prove che sembrano schiaccianti, difficilmente continui a negare. E se lo fai, non lo fai con i modi usati da Miller. Un misto di incredulità e stupore di fronte a delle accuse che assolutamente non gli appartenevano. Non sembrava un uomo colpevole che tentava di nascondere la verità negando. Sembrava un uomo ‘caduto dal pero’, che era rimasto perplesso di fronte le accuse di Nate e cercava in tutti i modi di fargli capire che fosse innocente, ed è così secondo me. Quando dicevo che secondo me c’è dell’altro nascosto intorno alla morte di Nate Senior intendo ANCHE il coinvolgimento di Miller, ma forse in positivo. Forse c’è altro dietro, altre persone, persone REALMENTE colpevoli della morte di Nate Senior. Miller non era colpevole, e quando lo scoprirà anche Bonnie ne uscirà DISTRUTTA TOTALMENTE. C’è da dire che la reazione di Bonnie nel decidere di dare il colpo di grazia a Miller è stato SICURAMENTE esagerato in quanto poteva sicuramente trovare un altro modo per fargli pagare ciò di cui lei pensava fosse colpevole, ma l’averlo ucciso da parte di Bonnie avviene a causa di…Annalise. Io AMO Annalise con tutto me stesso e penso di non averne MAI fatto mistero, ma Miller AVEVA RAGIONE. Bonnie pende dalle labbra di Annalise. Una dipendenza veramente TOSSICA in quanto è bastata una piccolissima frase strana di Miller per far pensare a Bonnie TUTTO ciò che Annalise le aveva detto su di lui. E lei ovviamente si è tuffata nelle parole di Annalise, credendole. Annalise inconsapevolmente ‘manipola’ Bonnie riuscendo a portarla SEMPRE dalla sua parte. Un rapporto del genere è MOLTO pericoloso. Perché credete che Bonnie abbia deciso di uccidere Miller? Per proteggere Nate? Non di certo. Per proteggere Annalise? Sì. Era CONVINTA che fosse colpevole della morte di Nate Senior, e quindi un nemico di Annalise. Quindi così come si sporcò le mani per lei anni prima uccidendo Rebecca, ora lo ha rifatto uccidendo Miller. E’ come se Annalise fosse la droga di Bonnie dalla quale lei è dipendente. Totalmente SUCCUBE di Annalise e delle sue parole da avere il sangue freddo di uccidere l’uomo che ama guardandolo negli occhi. Si dovrebbe esplorare ancor di più il rapporto tra le due in quanto secondo me crea più DANNI che altro.

Sull’identità di Gabriel posso solo dire che LO SAPEVO! L’avevo intuito da un bel pò. Inizialmente devo dire di aver pensato che Gabriel potesse essere collegato o parente di qualcuno dei ragazzi, o magari fratello di Wes, o Laurel, etc…Quando poi hanno iniziato a parlare di Gabriel come il “peggior incubo di Annalise” ho iniziato a capire. Quando poi Annalise qualche episodio fa ha ricominciato a parlare di Sam, ho capito ancora di più. Non si parla MAI di un personaggio morto da anni se non c’è dietro l’idea di riportare la sua storia a galla, e così è successo. Gabriel era nato dal precedente matrimonio di Sam con un’altra donna. La storia di come Sam e Annalise si fossero conosciuti CREDEVAMO di saperla, eppure ecco che vengono aggiunti dei dettagli che gettano delle ombre sul loro passato e sul perché Gabriel possa essere entrato sotto mentite spoglie nella vita di Annalise.

Annalise ha detto delle cose importanti in questo episodio “Io e Sam ci siamo sposati in comune. Mia madre non lo sapeva. Io ero l’amante”. Ciò significa che il rapporto tra Sam e Annalise era nato in circostanze ESTREMAMENTE complicate. Sono SICURO che il discorso dell’adozione di cui parlava la Governatrice sia collegato a Gabriel, ma non so in che modo. Da come Gabriel ha parlato di sua madre, di come l’alcool l’ha distrutta, mi sembra ovvio che la fine del suo matrimonio con Sam ha segnato PROFONDAMENTE la donna portandola a diventare un’alcolizzata che nessuno è mai riuscito ad aiutare al 100%. Sam e Annalise probabilmente si sono comportati MALISSIMO in tale situazione, mettendo anche il piccolo e inconsapevole Gabriel in qualche scomoda situazione. Sam non ha PALESEMENTE mai voluto saperne nulla del suo primo figlio, visto che MAI è stato menzionato e nessuno ne ha mai parlato. Lo ha dimenticato. Ma dove? C’entra un’adozione? Si è ritrovato a vivere una vita orribile in qualche casa famiglia per poi ritrovare sua madre quando era più grande? Non lo sappiamo. Non sappiamo nulla. Di certo sono strane le AZIONI del ragazzo. Tutti pensiamo che sia tornato per cercare vendetta, giusto? Magari vendetta per come Annalise, rubando Sam a sua madre, abbia rovinato la SUA VITA. Eppure si è preoccupato per lei in chiesa quando l’ha sorpresa a bere. L’ha spinta a smettere con l’alcool. Sembrava SERIAMENTE preoccupato. Un ragazzo che vuole distruggerti usa TUTTE le tue debolezze per farlo, ma Gabriel no. Le cose sono quindi due: o ha davvero buone intenzioni, oppure i suoi piani di vendetta sono ben peggiori del farla ripiombare nella spirale dell’alcool. Ciò che Annalise ha fatto al piccolo Gabriel deve essere GROSSO. Un incubo che potrebbe distruggerle VITA e CARRIERA e la cosa penso sia chiara dalle preoccupazioni di Frank e Bonnie, dal terrore di Annalise nello scoprire l’identità di Gabriel. Non riesco però ad immaginare un’Annalise cattiva che combina chissà cosa ad un bambino…

Un’altra cosa molto CONFUSA riguarda il colore della pelle di questa misteriosa prima moglie. Sì perchè nella stagione 1 io RICORDO PERFETTAMENTE che Hannah Keating, la sorella di Sam, odiava a morte Annalise proprio perchè una donna di colore viveva nella sua casa dell’infanzia, casa oramai sua e di Sam. La disprezzava proprio per il suo colore della pelle. Quindi come andò con la prima moglie? Hannah Keating non la conobbe mai? C’è altro che dobbiamo capire di questa vicenda? E inoltre chi è il misterioso “The One” con cui Frank continua a parlare al telefono? E’ qualcuno che sa ciò che accade con Gabriel, Annalise e Sam anni prima. Così di getto mi viene da pensare ad Eve, ma non ci dovrebbe essere tutto questo mistero intorno a lei. Anche il chiamare il contatto “The One” significa che è qualcuno che non può farsi scoprire. Non so, mi scoppia la testa!

Miei cari, la recensione finisce qui! Il solo pensiero di dover aspettare Gennaio 2019 mi provoca fastidio, urla, disperazione, un misto di sensazioni. Un finale invernale SICURAMENTE più soft dei precedenti, dove le rivelazioni sono state un pò ‘banali’ in quanto ipotizzate da parecchi, ma che però avevano SENSO con tutta la trama che ci avevano raccontato e che avevano strutturato nel corso di questi 8 episodi. Con la speranza di capirci di più e che magari, dico MAGARI Miller possa essere ancora vivo e quindi semplicemente privo di sensi (sì, ora lo voglio vivo perchè mi sento in colpa per aver dubitato di lui), vi saluto e vi do appuntamento all’anno nuovo. Lasciate un commentino piccino picciò alla recensione se vi va, e ditemi cosa ne pensate! My gosh, che tristezza! Ci rileggiamo a Gennaio miei piccoli murders!

RINGRAZIO LA PAGINA “LE REGOLE DEL DELITTO PERFETTO” PER LA PUBBLICAZIONE DELLA MIA RECENSIONE, E POTETE VISITARLA CLICCANDO QUI:

RINGRAZIO ANCHE LA PAGINA ITALIANA UFFICIALE DELLO SHOW PER LA PUBBLICAZIONE DELLA MIA RECENSIONE. ANZI, VI ORDINO DI VISITARE LA PAGINA:

(cliccando qui) —-> HOW TO GET AWAY WITH MURDER ITALIA <—- (cliccando qui)

VENITE A METTERE ‘MI PIACE’ ALLA MIA PAGINA UFFICIALE : CLICCANDO QUI

O ANCHE SU:

TWITTER
INSTAGRAM
YOUTUBE
PROFILO FACEBOOK PERSONALE

by: Frà Gullo;

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Facebook Comments Box